Un annullo filatelico per festeggiare i 200 anni di vita della Società Filarmonico Drammatica (1808-2008)
MACERATA, 01/02/2008 – C’è un luogo a Macerata che in passato ha ospitato personaggi del calibro di Giosuè Carducci, Giovanni Gentile, Ivo Olivetti, ed ora Dante Ferretti, Franco Graziosi. È Palazzo Bourbon al Monte, in via Gramsci, sede della Società Filarmonico Drammatica fondata ben duecento anni fa.
In occasione del Bicentenario della nascita della Società Filarmonico Drammatica, una longevità sicuramente da rimarcare, il sodalizio maceratese ha promosso un annullo filatelico. L’iniziativa ha lo scopo di ricordare la sua data di nascita, una data importante e storica per le Marche, e di sottolineare il ruolo che ha avuto la Filarmonica dal Regno Italico ad oggi a livello locale e nazionale. Le Poste italiane, in collaborazione con la Società Filarmonico Drammatica, hanno deciso di realizzare uno speciale annullo filatelico per festeggiare i 200 anni di vita dello storico e prestigioso sodalizio maceratese. L'annullo sarà disponibile sabato 2 febbraio, in occasione della “Festa di Carnevale”, che si terrà, dalle 21.00, a Palazzo Bourbon Dal Monte, sede storica della Filarmonica, nella centralissima via Gramsci. Gli appassionati filatelisti e tutti coloro che vorranno conservare una testimonianza di questa ricorrenza potranno recarsi, sabato, dalle ore 21 alle 24, a Palazzo Bourbon Dal Monte, per ottenere l'annullo filatelico. Due impiegati delle Poste saranno a disposizione dei collezionisti e di tutte quelle persone che desiderano portare a casa questo storico annullo.
Breve storia della filarmonica
Giosuè Carducci, Giovanni Gentile e Ivo Olivetti sono solo alcune delle personalità che hanno varcato la soglia del circolo maceratese. La Società è stata fondata nel periodo del Regno Italico, anche grazie allo stimolo del Governo Italico, il cui re era Napoleone Bonaparte, e già a quei tempi dava accesso anche alle donne come iscritte e con diritto di voto.
«Nel 1848 fra i soci risultava la sorella di Pio IX, – ricorda il presidente Giovanni Battistelli – Nel 1986, nelle sale della Società Filarmonico Drammatica di Macerata arriva il “Trattenimento Cinematografico”, ovvero esperimenti di fotografia animata eseguiti con apparecchi della Continental Photograph Kinetoskope Edison comp, presentati al pubblico in anteprima mondiale solo qualche mese prima. Nei primi del ‘900 fra i frequentatori si annovera anche il poeta Giosuè Carducci.
L’accoglienza al ministro Giovanni Gentile, nel febbraio del ’26, permise di mantenere in città l’Università. Il 24 ottobre del ’36, la macchina di Benito Mussolini si fermò davanti al portone principale della Filarmonica, che per l’occasione era stata circondata da un nugolo di camicie nere e poi il duce fece ingresso nella Società. Con la II guerra mondiale non mancarono le difficoltà e gli Alleati, arrivati a Macerata, requisirono, il Palazzo Bourbon del Monte, da decenni proprietà della Società e la Filarmonico Drammatica si dovette trasferire in alcune stanze della biblioteca comunale, la dove era stata, per quasi mezzo secolo, l’antica filodrammatica del Casino». Dopo la seconda guerra mondiale la Filarmonica ha sostenuto varie associazioni di beneficenza.
“La Società fu fondata il 12 dicembre 1808 e si diede subito mano alla compilazione del regolamento e delle costituzioni che ebbero il placet governativo con il dispaccio n. 6756 del 23 ottobre 1809; - scrive Simonetta Torresi autrice del libro che racconta la storia della Filarmonica - tra i primi Soci si possono annoverare Giacomo Costa, Leopoldo Armaroli, Francesco Graziani, Pantaleone Pantaleoni, Giovanni e Luigi Gatti, Francesco Conventati, Livio Aurispa, Domenico Illuminati, Enrico e Bartolomeo Amici”.
Soci prestigiosi, autorità politiche e religiose, e grandi personaggi della cultura sono passati nelle stanze del circolo maceratese.
Ieri come oggi è il luogo privilegiato per il dibattito politico, i leader politici di ogni partito e colore hanno scelto e scelgono la sede della Filarmonica per parlare ai maceratesi.
La Società Filarmonico Drammatica ieri come oggi ha una funzione sociale, di ritrovo e quindi luogo ideale per il tempo libero. La sede di via Gramsci, Palazzo Bourbon del Monte, è molto elegante e accogliente, sembra di vivere in un luogo dove il tempo sia meno caotico, il centro sportivo della Filarmonica, che si trova sulla lunga per Villa Potenza, è attrezzato con piscine, di cui una coperta, palestra, campi di calcetto e tennis. In ambedue le sedi si può usufruire del servizio bar e ristorante curati dal Bar Nino.
Nel corso dell’anno vengono proposte iniziative teatrali firmate dalla Compagnia Filarmonico Drammatica, presieduta da Fernando Bianchini, serate jazz e cabaret. Si organizzano corsi e tornei di bridge, di burraco e l’italianissimo scopone scientifico.
Fra i suoi soci onorari troviamo autorità, personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’economia come lo scenografo Dante Ferretti, l’attore Franco Graziosi, l’imprenditore Franco Meschini, il direttore artistico di Musicultura il professore Piero Cesanelli, il prefetto Paolo Orrei.
Il suo teatro e le sue stanze hanno ospitato convegni medici e scientifici di interesse nazionale e internazionale, come la mostra Cites che ha affrontato la disciplina del Commercio Internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione, quale strumento di conservazione attraverso una utilizzazione sostenibile, che è stata seguita dalla Rai, Mediaset e da tutti i media locali e nazionali. Da 4 anni è nato un sodalizio con l’associazione Musicultura che ha scelto la Filarmonica come sede delle sue audizioni live, e l’arena Sferisterio per le tre serate finali. Un’iniziativa molto apprezzata dai soci e che ha avuto grande successo e attenzione dei media.
Per maggiori informazioni e prenotazione (0733.260797 dalle 16.00 alle 19.00 o 333.1721308)