Barfly, apprezzato il rock romantico di Omar Pedrini e per sabato si attende Caparezza
Piace il nuovo spettacolo dell’ex Timoria Apprezzato il rock romantico di Omar Pedrini Ed ora si attende CAPAREZZA Il venerdì appuntamento con il celebre “Disco Inferno”
ANCONA, 2007-02-04 - Dal rock emergente del Lucky Brand Jeans Tour a quello romantico e anni ’70 di Omar Pedrini. Il Barfly ha fatto il pieno di rock nel weekend appena trascorso. Il prossimo appuntamento, per i live della nuova gestione di Domenico Mascitti e Giulio Spadoni di Anno Zero per il coordinamento artistico di Eric Bagnarelli, è con il pungente Caparezza, il 10 febbraio.
Un rock libero ed energico per l’ex Timoria, Omar Pedrini, arrivato al Barfly accompagnato dalla bella fidanzata Elenoire Casalegno. Un’ora e mezza di musica per il primo tour del cantante bresciano dopo lo stop per problemi di salute che lo ha tenuto lontano dei palchi circa due anni. Ed eccolo, allora, arrivare al music club anconetano più carico che mai per proporre il suo ultimo lavoro discografico, il secondo da solista, “Pane burro e medicine” (che dà anche titolo al “viaggio” dal vivo “Pane tour e medicine”, ndr). Da “Shock” con cui ha spopolato quest’estate a “La follia” a “Lavoro inutile” con cui ha partecipato nel 2004 al Festival di Sanremo. Omar alla chitarra acustica o alla sola voce, è stato accompagnato da Filippo Ummarino, ex Timoria, (percussioni), Giampaolo Zucchi (tastiere), Cristian Piccinelli (tastiere), Larry Mancini (basso e cori), Max Comencini (batteria), Augusta Tirabeschi (corista), Silvia Figaroli (corsita), Roberto Giribardi (chitarra).
Dal rock al rap. Il prossimo appuntamento dal vivo del Barfly è, infatti, il 10 febbraio con Caparezza. Michele Salvemini – in arte Caparezza – nasce a Molfetta (il suo nome d’arte in pugliese significa appunto “Testa riccia”). Esordisce nella musica come Mikimix con “Donne in minigonne”, nel 1996. Nel 1997 partecipa a Sanremo con il brano “E la notte se ne va” e l’album “La mia buona stella”, prima di un periodo di distacco dalle scene. CAPAREZZA!?, uscito nel 2000 per la Extra/Virgin è il suo primo album, ma è soprattutto con “Fuori dal tunnel” che “Capa” ottiene riconoscimenti e successi: contenuta in IN SUPPOSTA VERITAS (2003) e utilizzata come sigla del programma TV Zelig, diventa uno dei tormentoni del 2004. Dopo un DVD dal vivo, Caparezza torna nel 2006 con HABEMUS CAPA, una sorta di “concept album”, in cui immagina la sua morte e la sua reincarnazione in una serie di strani personaggi.
Il venerdì solito appuntamento con il “Disco Inferno” (musica anni ’70-’80-’90) con il pool di Radio Arancia Network che diffonderà ciò che avviene all’interno del locale attraverso le proprie frequenze. Da non perdere anche i dj-set del Barfly che ogni sabato si faranno sentire con Dj Fabbro ed i migliori dj della zona tra cui i dj Macca e Deli ed il team di Tikkio dj.
Nella nuova gestione Barfly c’è anche lo spazio enoteca “Wine&Food. Una zona attiva anche in occasione dei concerti: un video permetterà di assistere anche dall’interno della sala alle immagini in diretta dal palco. La nuova creatura Barfly è nata dal progetto degli architetti D’Alessio&Pandolfi. Nonostante la linea elegante Wine&Food rispecchia lo stile del liveclub anche nel contenimento dei prezzi. Vini selezionati, locali e nazionali e stuzzicherie di accompagnamento, e, su prenotazione, anche ristorazione.
Ora inizio concerti 22.30.
Per info Barfly: 071.2901224
|