29 DICEMBRE 2008 14:04
DIPARTIMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE, RECEPITA L`INTESA CON I SINDACATI.Valorizzare e responsabilizzare il personale infermieristico, ostetrico, tecnico, della riabilitazione e della prevenzione. E` l'obiettivo dell'accordo con le organizzazioni sindacali (Cgil/Fp, Cisl/Fp, Uil/Fpl e Fsi) che la Giunta regionale ha recepito, prevedendo l'istituzione dei Dipartimenti delle professioni sanitarie presso l'Asur, le Aziende Ospedaliere di Ancona (Ospedali Riuniti) e San Salvatore di Pesaro, l'Inrca e le 13 Zone territoriali. Il Dipartimento partecipa alla definizione delle politiche aziendali che coinvolgono le professioni sanitarie (infermieri, ostetrici, tecnici, riabilitazione e prevenzione), in sinergia con le altre componenti professionali del sistema sanitario regionale. 'La Regione Marche riserva un'attenzione particolare alle professioni sanitarie, che l'evoluzione normativa ha completamente ridisegnato, riconoscendone la direzione delle attivita` assistenziali e l'inserimento nel governo clinico delle aziende ' ha dichiarato l'assessore alla Salute, Almerino Mezzolani ' La nuova organizzazione sanitaria valorizza le professioni, assegnando loro un ruolo adeguato alla preparazione universitaria richiesta. C'e` bisogno di un lavoro di squadra, dove ogni professionista e` conscio della propria dipendenza dall'impegno degli altri e della necessita` di confrontarsi con i colleghi in modo interdisciplinare, per conseguire il comune obiettivo della salvaguardia della salute dei cittadini. La maggioranza di coloro che entrano nel sistema sanitario richiede servizi di lunga durata, con personale diverso ma coordinato, in ambienti differenti anche per competenze culturali e tecnologiche, ma tra loro aperti allo scambio di informazioni e all'integrazione assistenziale. Il recepimento dell'accordo garantisce al cittadino servizi efficienti e di maggiore qualita`'. I dipartimenti delle Zone territoriali verranno costituiti dopo i concorsi per i dirigenti delle professioni sanitarie presso le Aziende ospedaliere, l'Asur e Inrca: comunque, entro il 31 dicembre 2009.
Renzo Pincini