INTESA DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO
CONCERTAZIONE. SOTTOSCRITTA “L’INTESA DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO”. IL DOCUMENTO E’ LA BASE PER I PRINCIPALI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE. Spacca: “Nelle Marche la classe dirigente è composta da Istituzioni, sindacati, categorie produttive: con loro confronto costante e leale.” ANCONA, 2006-07-11 - Siglato tra Regione, sindacati, categorie produttive “L’INTESA DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO – Un nuovo percorso di concertazione”, il documento sta alla base delle relazioni tra le parti e promuove una “forte collaborazione per affrontare le sfide che ci attendono e ricostruire la fiducia di imprese e cittadini”, ha detto il presidente Gian Mario Spacca, dopo aver sottolineato che di fronte a un quadro finanziario davvero molto pesante, per definire le scelte, occorre una forte concertazione, che “richiede una maggiore responsabilità” così da premiare l’efficienza e la qualità degli interventi. Con questa INTESA si evidenzia che le Marche propongono alla loro comunità una classe dirigente che oltre alle Istituzioni, “è composta da sindacati e categorie produttive, che sanno collaborare senza litigare per affrontare nel modo migliore la difficile fase che ci attende.” Il presidente ha puntato molto sulla “lealtà delle relazioni” tra le parti: dovremo incontrarci spesso - ha detto – è necessario che il confronto sia leale. “E’ questo il primo passo di un percorso di programmazione che caratterizzerà la vita della nostra comunità e che ha in alcuni strumenti attuativi il suo punto qualificante.” Gli strumenti in cui si articolerà l’INTESA DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO sono: - il documento di Programmazione Economica e Finanziaria Regionale 2007-2009; - il Piano socio-sanitario 2007-2009; - la Programmazione comunitaria 2007-2013; - il Piano per le Attività produttive 2007-2009 - i regolamenti attuativi e il loro monitoraggio, in maniera che niente sfugga al controllo del lavoro che si sta portando avanti. Nel documento preso in esame oggi sono state fatte alcune sottolineature che interessano in particolare i giovani, che sono il capitale sociale della nostra comunità. In questo contesto vengono individuate azioni innovative, anche sul fronte della ruralità. Così come viene rafforzato il sostegno all’integrazione tra turismo, cultura e ambiente, visto come traino per un nuovo processo di sviluppo. Una dimensione che rende il sistema- Marche più attrattivo e accogliente, incrementando così la qualità dell’offerta del territorio. Sul fronte delle garanzie il sistema si qualifica per sostenere gli investimenti di tutte le Piccole e medie imprese dell’economia e della cooperazione. Il presidente Spacca ha relazionato sull’incontro con il Miniostro Di Pietro, giudicandolo positivo e pieno di concreto realismo, tenuto conto del quadro complessivo delle risorse disponibili e delle esigenze delle Marche: una buona base - in attesa della visita del Ministro del 21 settembre alla quale parteciperanno tutti i protagonisti dello sviluppo - per costruire quella rete di sistemi logistici, basati su reti e infrastrutture integrate indispensabili allo sviluppo”: e in questo quadro Interporto, Porto , Aeroporto hanno un valore strategico. Il Patto supera la frammentazione degli interventi e seleziona alcune forti priorità, che si integrano con il programma di governo di legislatura ed il piano finanziario pluriennale: integrazione turismo, cultura, ambiente quale nuovo motore di sviluppo per le Marche; infrastrutture telematiche delle aree interne; giovani laureati protagonisti dell’innovazione; credito per le imprese di tutti i settori verso basilica II; casa, edilizia di comunità, risparmio energetico”. Un ulteriore novità del Patto riguarda la modalità di utilizzo delle risorse: “i fondi previsti - ha detto Spacca - agiranno da volano per attivare finanziamenti aggiuntivi nazionali e soprattutto europei (BEI).”
-INTESA DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO SOTTOSCRITTA. DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE SPACCA. LO SPIRITO, GLI OBIETTIVI, LE RISORSE
Con “L’INTESA DI PROGRAMMA QUADRO PER LO SVILUPPO – Un nuovo percorso di concertazione” - questo il titolo esatto del documento siglato oggi da Regione, sindacati, categorie produttive - la Regione intende consolidare e innovare il metodo dei rapporti con i protagonisti dello Sviluppo, ha affermato il Presidente Gian Mario Spacca. “Si intende concertare la condivisione degli obiettivi per realizzare le strategie maggiormente rilevanti del Governo regionale.” L’’INTESA non esaurisce “le azioni e gli orizzonti della concertazione. Ma è una tappa fondamentale nel percorso di concertazione.” L’Intesa, dunque, è un primo passo sul cammino della concertazione che si svilupperà attraverso ulteriori documenti: - la Programmazione Economica e Finanziaria Regionale 2007-2009; - il Piano socio-sanitario 2007-2009; - La Programmazione comunitaria 2007-2013; - il Piano per le attività produttive 2007-2009; - i regolamenti attuativi della presente Intesa e il loro monitoraggio. Le risorse a disposizione dell’Intesa saranno complessivamente 44 milioni di euro e riguarderanno in particolare: - il rafforzamento della competitività del sistema produttivo regionale; - l’integrazione tra turismo-cultura-ambiente per sostenere le aree interne e rurali; - le politiche a favore dei giovani laureati/laureandi, per il loro inserimento lavorativo e il trasferimento di conoscenze alle imprese; - le politiche per l’edilizia pubblica e le fragilità sociali; - il rafforzamento delle infrastrutture per il sistema aeroportuale regionale. Hanno firmato L’INTESA: Gianni Venturi (CGIL), Giovanni Serpilli (CISL), Graziano Fioretti (UIL), Simone Romanini (CONFAPI), Sergio Pieroni (Confindustria), Graziano Ciccarelli (Casartigiani), Giorgio Cippitelli (CGIA), Adolfo Giampaolo (CLAAI), Emilio Berionni (CNA), Giancarlo Ceccaroni (Confagricoltura), Massimiliano Polacco (Confcommercio), Claudio Albonetti (Confesercenti), Giacomo Gasperi (Confcooperative), Stefania Serafini (Lega Cooperative). Si sono riservati di firmare: la CIA (presente Franco Fiori), Coldiretti, Coopagri.
“L’INTESA DI PROGRAMMA QUADRO PER LO SVILUPPO – Un nuovo percorso di concertazione” verrà presentata alla comunità regionale da parte di tutti i firmatari. In proposito è convocata per lunedì 17 luglio, alle ore 13.00, una conferenza stampa a cui, oltre alla Regione, interverranno i vertici di sindacati e categorie sociali.
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