LO STADIO UNICO, L’ASSESSORE CAPRIOTTI: “UNA PROPOSTA DI BUON SENSO”
La demagogia, specialmente se praticata senza doversi assumere alcuna responsabilità, è alla portata di tutti. Meno facile, ma certamente più serio, provare a ragionare sui problemi e trovare soluzioni fattibili anche se non facili. Ho seguito questa strada quando ho avanzato, a titolo del tutto personale (l’argomento non è mai stato affrontato in Giunta), l’ipotesi di realizzare un unico stadio che ospiti le partite della Sambenedettese e dell’Ascoli. I dati da cui partire sono infatti i seguenti:
1) lo stadio ascolano ha bisogno di interventi consistenti di adeguamento per milioni di euro. L’Ascoli calcio non li ha, il Comune neppure, si è arrivati alle carte bollate per stabilire chi debba pagare.
2) Anche lo stadio sambenedettese, seppur di più recente costruzione, soffre di seri problemi e abbisogna di urgenti interventi. Il Comune, dopo aver speso oltre un milione di euro, non è più in grado di affrontare le spese.
3) L’Italia è in corsa per aggiudicarsi i Campionati europei di calcio del 2012 e, per quell’occasione, potrebbero essere stanziati appositi finanziamenti per l’adeguamento delle strutture e sarebbe sciocco farsi trovare impreparati.
4) In ogni caso uno stadio unico consentirebbe di abbattere i costi e di essere utilizzato a pieno regime come accade in tante città italiane dove, senza troppi problemi, lo stadio viene utilizzato una settimana da una squadra e una settimana dall’altra. Per gli attuali stadi, si potrebbe aprire un ragionamento con le società sportive dilettantistiche che hanno sempre fame di spazi e spesso in passato si sono dimostrate molto interessate a collaborare con gli enti pubblici, nelle forme giuridiche da valutare, per realizzare progetti di “cittadelle dello sport” o strutture polifunzionali.
L’Amministrazione provinciale sarà sempre contro ogni forma di ottusa rivalità tra tifoserie e contro chi, in ogni sede, anche istituzionale, attizza i focolai di tensione, e lavorerà (ultima iniziativa in ordine di tempo, la gara podistica Ascoli - S. Benedetto del prossimo 24 settembre) perché gli abitanti di questo territorio si sentano parte di un’unica realtà fatta di buon vivere, serenità e tolleranza.
L’Assessore allo sport, Nino Capriotti