va anche un pezzo della mia storia.
E rimane l’amara consapevolezza di
averlo deluso. Insieme a Luciano Lama,
Trentin ha rappresentato, per decenni,
una delle «presenze» più importanti
della mia vita e della mia formazione.
Potrei commentare per ore i suoi discorsi,
raccontare aneddoti, descrivere gli
eventi che lo videro protagonista, ricordare
le intuizioni audaci di cui fu artefice
e che ormai appartengono all’epopea
del sindacalismo...