LA MANIFESTAZIONE, ORGANIZZATA DALL’ ASSOCIAZIONE «MAREVIVO», SI TERRÀ NEL CUORE DI ROMA ALLO SCALO DE PINEDO, ESCLUSIVA PIAZZA SULLE SPONDE DEL TEVERE ALLA PRESENZA DI TESTIMONIAL DEL MONDO DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO
di Sergio Conti
I Giochi del Mediterraneo sotto i riflettori a Roma. Nell’ ambito della rassegna «Stelle di mare lungo il fiume: le riserve e i parchi marini in mostra», chiuderà i battenti il 21 giugno.Organizato dall’ associazione Marevivo in collaborazione con il Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e con il CONISMA (Consorzio nazionale interuniversitario per le scienze del mare), il commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo, Mario Pescante, premierà,oggi, l’ Aquila Rugby i cui atleti sono stati protagonisti di gesti di vero eroismo e coraggio durante i tragici giorni del sisma che ha colpito il capoluogo abruzzese. Durante il corso della serata verrà anche proiettato il video di presentazione del grande evento sportivo dal titolo «Mediterraneo, un mare un sogno». La rassegna «Stelle di Mare» è ormai giunta alla IX edizione. Nel cuore di Roma, allo scalo de Pinedo, esclusiva piazza sulle sponde del Tevere, saranno cinque giorni dedicati alla conoscenza del mare e delle aree marine protette. L’ edizione 2009 sarà a impatto zero. Le emissioni di CO2, generate dall’ evento, verranno infatti compensate dalla messa a dimora di piante nel bosco di San Giuliano a L’ Aquila, distrutto da un incendio. L’ impatto zero è garantito dal Corpo Forestale dello Stato. Interverranno Mario Pescante, Aldo Cosentino, direttore generale DPN Ministero dell’ Ambiente; Umberto Croppi, assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma, Fabio De Lillo, assessore all’ Ambiente del Comune di Roma, Corrado Calabrò, Presidente Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Piero Gaffuri, direttore Rai Nuovi Media. Tra i testimonial del mondo dello spettacolo, Eleonora Brigliadori, Debora Caprioglio, Federico Fazzuoli, Geppy Gleijeses, Rodolfo Laganà, Mita Medici, Mariano Rigillo, Paola Saluzzi, Massimo Wermuller.