ilmascalzoneSportivo, SportInvernali sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Miller è il re della combinata. Sette azzurri a punti
Bode Miller vince per la quinta volta in stagione e soprattutto si aggiudica con netto anticipo la coppa del mondo della supercombinata. A Val d'Isère il campione yankee ha steso tutti con una discesa travolgente, concludendo con 1"37 di vantaggio su tutti gli avversari. Poi uno slalom ragionati e la vittoria con il tempo complessivo di 2'18"45, davanti alla coppia croata formata da Ivica Kostelic e dal giovane Natko Zrncic-Dim, rispettivamente a 38 e 99 centesimi da Bode.
Benni Raich contiene il ritardo da Miller per la classifica generale conquistando un pregevole sesto posto, mentre paga dazio Didier Cuche che non va oltre il 27/o posto.
Peccato per Peter Fill, ottimo quinto dopo la discesa, ma in difficoltà nello slalom fino a chiudere al 14/o posto. Il migliore degli azzurri è dunque Florian Eisath che chiude 13/. Nota positiva dal giovane Matteo Marsaglia, 22enne di San Sicario ma nato a Roma al debutto in Coppa del mondo, capace di un buon 16/ posto. 18/o Christof Innerhofer oggi non al massimo delle sue potenzialità. 20/o Michael Gufler, 21/o Werner Heel e 28/ Manfred Moelgg che aveva accusato troppo ritardo nella discesa (quasi 4 secondi e mezzo). Fuori dai punti Alex Happacher, 38/o.
Ordine d'arrivo della supercombinata di Val d'Isère:
1. Bode Miller USA 2'18"45
2. Ivica Kostelic CRO +0"38
3. Natko Zrncic-Dim CRO +0"99
4. Rainer Schoenfelder AUT +1"09
5. Ales Gorza SLO +1"18
6. Benjamin Raich AUT +1"29
7. Daniel Albrecht SVI +1"33
8. Carlo Janka SVI +1"36
9. Julien Lizeroux FRA +1"74
10. Mario Scheiber AUT +1"79
11. Marc Berthod SVI +1"81
12. Didier Defago SVI +1"95
13. Florian Eisath ITA +2"45
14. Peter Fill ITA +2"62
15. Alexandr Horoshilov RUS +2"79
16. Matteo Marsaglia ITA +2"88
17. Andrej Jerman SLO +2"90
18. Christof Innerhofer ITA +3"04
19. Pierre Paquin FRA +3"08
20. Michael Gufler ITA +3"19
21. Werner Heel ITA +3"36
22. Ted Ligety USA +3"41
23. Krystof Kryzl CZE +3"85
24. Guillermo Fayed FRA +3"89
25. Romed Baumann AUT +4"06
26. Niklas Rainer SVE +4"14
27. Didier Cuche SVI +4"18
28. Manfred Moelgg ITA +4"46
29. Lars Myhre NOR +4"85
30. Filip Trejbal CZE +4"92
38. Alex Happacher ITA +7"57
Brydon padrona del superG a St. Moritz. 15/a Siorpaes
La canadese Emily Brydon strapazza la concorrenza sulla Corviglia di St. Moritz e chiude davanti a tutte con il tempo di 1'17"39 il superG di Coppa del mondo. Alle sue spalle due austriache, Elisabeth Goergl a 25 centesimi e Renate Goetschl a 29. Ancora un'ottima prova per la 17enne ticinese Lara Gut, in grado di piazzarsi al quinto posto dopo il terzo con caduta nella discesa di ieri. Prova interlocutoria delle azzurre che piazzano l'ampezzana Wendy Siorpaes al 15/o posto con un secondo di distacco. A punti Daniela Ceccarelli, 28/a, mentre tutte le altre italiane sono fuori dai punti.
Ordine d'arrivo del superG femminile di St. Moritz (Svi):
1 BRYDON Emily 1980 CAN 1:17.39
2 GOERGL Elisabeth 1981 AUT 1:17.64
3 GOETSCHL Renate 1975 AUT 1:17.68
4 VONN Lindsey 1984 USA 1:17.69
5 GUT Lara 1991 SUI 1:17.77
6 HOSP Nicole 1983 AUT 1:17.80
7 RIESCH Maria 1984 GER 1:17.93
8 FISCHBACHER Andrea 1985 AUT 1:18.09
9 VANDERBEEK Kelly 1983 CAN 1:18.15
10 PAERSON Anja 1981 SWE 1:18.19
15 SIORPAES Wendy 1985 ITA 1:18.39
28 CECCARELLI Daniela 1975 ITA 1:18.91
33 SCHNARF Johanna 1984 ITA 1:19.16
40 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:19.26
45 GIANESINI Giulia 1984 ITA 1:19.58
46 STUFFER Verena 1984 ITA 1:19.59
48 FANCHINI Elena 1985 ITA 1:19.78
49 LONGHINI Hilary 1986 ITA 1:20.22
Discesa donne a St. Moritz, vince a sorpresa Tina Maze. Stuffer ottava
Vittoria a sorpresa della slovena Tina Maze nella discesa femminile di St. Moritz, condizionata dal mutare delle condizioni climatiche. La slovena, partita con il pettoralew numero 47 ha potuto approfittare del sole, comparso sulla Corviglia nella seconda parte della gara, e di un buon vento che spingeva le atlete alle spalle, verso valle. Brava, comunque, ad approfittare dell'occasione favorevole, la Maze ha chiuso al comando con il tempo di 1'44"38, davanti all'austriaca Maria Holaus, staccata di 34 centesimi e all'emergente diciassettenne svizzera Lara Gut, a 35 centesimi e al primo podio in Coppa del mondo. Ottima gara anche per l'azzurra Verena Stuffer (pettorale 46), ottava al traguardo a 73 centesimi dalla vincitrice. per la Stuffer si tratta del miglior risultato in carriera.
Nella prima parte della gara si erano ben comportate le sorelle Fanchini con Nadia che mostra già una ritrovata confidenza con la velocità e chiude al 19/o posto con un distacco di 1"74, ed Elena, decisamente in crescita, 21/a a 1"85. Bene anche Wendy Siorpaes 22/a a 1"91 e Daniela Ceccarelli è 24/a a 2"07. Cinque italiane nelle 24, dunque, per un ottimo risultato della squadra guidata da Alberto Ghidoni. Peccato per Johanna Schnarf, unica azzurra ritirata.
Ordine d'arrivo della discesa femminile di St. MOritz (Svi):
1. Tina Maze SLO 1'44"38
2. Maria Holaus AUT +0"34
3. Lara Gut SVI +0"35
4. Emily Brydon CAN +0"38
5. Lindsey Vonn USA +0"42
5. Elisabeth Goergl AUT +0"42
7. Fabienne Suter SVI +0"54
8. Verena Stuffer ITA +0"73
8. Marie Marchand-Arvier FRA +0"73
10. Monika Dumermuth SVI +0"88
11. Andrea Fischbacher AUT +1"23
12. Kathrin Wilhelm AUT +1"24
13. Nadia Styger SVI +1"33
14. Renate Goetschl AUT +1"34
14. Ingrid Jacquemod FRA +1"34
14. Nicole Hosp AUT +1"34
17. Aurelie Revillet FRA +1"45
18. Christine Sponring AUT +1"53
19. Nadia Fanchini ITA +1"74
20. Ingrid Rumpfhuber AUT +1"78
21. Elena Fanchini ITA +1"85
22. Wendy Siorpaes ITA +1"91
23. Marlies Schild AUT +1"93
24. Daniela Ceccarelli ITA +2"07
25. Julia Mancuso USA +2"14
26. Catherine Borghi SVI +2"29
26. Carolina Ruiz Castillo SPA +2"29
28. Kelly Vanderbeek CAN +2"34
29. Dominique Gisin SVI +2"43
30. Martina Schild SVI +2"48
Johanna Schnarf ritirata
Stuffer: "Un buon trampolino di lancio"
Onesta e spiritosa, come sempre, Verena Stuffer appena tagliato il traguardo che segna il miglior risultato della sua carriera: "Questa volta partire con un pettorale non è stata poi questa gran sfortuna - dice la Stuffer -. Ho avuto condizioni di gara migliori delle ragazze scese con i primi numenri, però sono stata capace di sfruttare l'occasione anche se la pista era un po' segnata".
"Questo risultato mi dà motivazioni importanti - prosegue l'azzurra - perché mi fa capire che se non commetto errori posso essere anch'io fra le prime. E' un buon trampolino di lancio verso la parte finale della stagione. Il mio obiettivo è quello di entrare fra le prime trenta discesiste del mondo".
Val d'Isère cancellata. Recupero forse a Kvitfjell
Neve, molta neve sulla pista della discesa della Val d'Isère, e gli organizzatori sono costretti a dare forfait. Cancellata dunque la discesa maschile si ipotizza un recupero della stessa a Kvitfjell, dove l'1 e il 2 marzo sono già previsti una discesa e un superG. (da fisi.org)