FIRENZE - In dodici anni Fabbrica Europa, nata per volontà di creare a Firenze una casa per gli artisti di tutta Europa, ha dato origine ad uno spazio per i linguaggi e le arti contemporanee. Inoltre Fabbrica Europa ha restituito alla città un luogo di archeologia industriale quale la Stazione Leopolda, recuperandolo ad  un uso culturale. Nell'edizione 2006, dal 5 al 21 maggio, Fabbrica Europa - Laboratorio del possibile attraversa innovazione e nuove tecnologie, percorsi sensoriali ed intellettuali esplorati in workshop, incontri e seminari da performer, videomaker, musicisti, danzatori, new media artist, provenienti da oltre quindici Paesi europei.
Alla Stazione Leopolda ci sarà un vero e proprio laboratorio capace di indagare procedure vive e risultati esibiti, proponendo, da Firenze e dalla Toscana all'Europa, di rinnovare insieme agli artisti la fiducia nei propri mezzi, nella propria scienza, nella propria arte e in un pubblico capace di interrogarsi più che di consumare. Nella circolazione dei linguaggi della contemporaneità, le arti metteranno in gioco il proprio farsi, alborando scienza  coscienza.

Per quel che riguarda il programma musicale, Fabbrica Europa 2006 aprirà il 6 maggio con il concerto - a Firenze in esclusiva europea - dell'Ensemble di Musica Araba dell'Opera del Cairo, con al centro la figura, l'opera e la voce della cantante egiziana Oum Kalsoum, vero mito del canto contemporaneo.
L'11 maggio sarà la volta del poeta-musicista afroamericano Sadiq Bey, che proporrà testi inediti dedicati alla tragedia di New Orleans e all'identità filosofica dei neri d'America. Bey si unirà alla formazione Dinamitri Jazz Folklore, per una serata all'insegna del connubio affascinante tra jazz, poesia ed impegno civile.
Il giorno seguente, 12 maggio, ci sarà l'omaggio a Serge Gainsbourg e ad altri grandi nomi del rock come Tim Buckley, J.L. Lewis etc. suonato da Mick Harvey, spalla di Nick Cave sin dai tempi lontanissimi dei Birthday Party. La serata sarà aperta dalla cantante Loene Carmen, icona del rock underground australiano.

Nel programma musicale figurano anche i nomi di Marco Parente (con il progetto Il rumore dei libri), la Symbiosis Orchestra con dj Scanner in un evento mixmediale che combina elementi classici ed elettronici, Balkan Damar, Giuseppe "Jaka" Giacalone, e tanti altri. Per il programma completo è possibile visitare il sito www.fabbricaeuropa.com. Sul sito anche danza, teatro, workshop e tutti gli altri eventi che, insieme alla musica, rappresentano la sfida rivoluzionaria di Fabbrica Europa.