Programma di Venerdì 22 Giugno
Eventi de “La controra”
Venerdì 22 Giugno
Ore 17,30 – Cortile del Palazzo Comunale
DISCHI E DINTORNI: “GIUA”
L’esordio discografico di Maria Giua nelle parole e nella voce della cantautrice già vincitrice a Musicultura nel 2004. Introduce Carlotta Tedeschi
Ore 18,30–Centro Storico
BREAKDANCE & CAPOEIRA: QUANDO L’ANIMA DANZA
Con i breakers del Fluido Team (Fabio Loop Geloso, Dario Braundy Nicolosi, Gabriele Spin Pagano, Danilo Rohan Miconi, Emanuele Kalma Cabras, Edoardo Eddy Napoleone, Fabio OxyPOP Loprevite) e i maestri brasiliani del Gruppo Oxossi (Indio, Bozò Macuba, Fabiao, Alexandre, Ezequiel, Pua)
Ore 19,30– Enoteca degli Antichi Forni
FESTIVAL DRINK
a cura di Cibaria e CAN
ARENA SFERISTERIO
PRIMA FINALE del CONCORSO
Concerto Musicale Ambaradan, Pilar, Francesca Romana Perrotta, Costa Varvarigos
Ospiti della serata:
* Franco Battiato
* Lino Cannavacciuolo
* Fleur Jaeggy
* Hevia
* Ornella Vanoni
* Valentino Zeichen
“Musicultura insieme al Festival Mediterraneo Adriatico Klezmer”
Anche nel 2007 i vincitori di Musicultura andranno ad esibirsi nei Balcani. Confermata, infatti, la collaborazione con il nuovo Mediterraneo-Adriatico-Klezmer, appuntamento che da agosto a ottobre prossimi, proporrà momenti culturali sia nelle Marche che in Croazia, in Bosnia Erzegovina e in Serbia.
Saranno due gli appuntamenti che vedranno protagonisti i vincitori di Musicultura 2007, a Sarajevo e a Belgrado, dopo la significativa esperienza nel 2006 che aveva visto Davide De Gregorio e Gianluca Massaroni aprire la parte musicale del festival proprio nella capitale bosniaca.
Quest’anno il Mediterraneo-Adriatico-Klezmer cresce e diventa una grande manifestazione culturale e del dialogo tra popoli diversi, rappresentati in questo caso dai paesi del bacino dell’Adriatico e del Mediterraneo, nonché dell’area balcanica. Il richiamo all’Adriatico e al Mediterraneo, sinonimo di unione e filo conduttore dell’evento, è quindi un elemento fondamentale che costituisce l’identità della manifestazione.
L’idea è quella di creare un ponte culturale tra il vecchio continente ed il futuro che sta a Sud e ad Oriente. Non a caso si è scelto, quindi, di chiamare la manifestazione “Mediterraneo Adriatico Klezmer – il mare senza frontiere”. Il dialogo sarà promosso, in questo caso, attraverso la musica e l’arte in genere, veicolo che da sempre, così come il mare, unisce le genti di diverse sponde. La manifestazione è articolata in tre distinti segmenti.
Una prima fase che verrà sviluppata nelle Marche, seguita da un secondo momento più specificamente legata alla cooperazione internazionale ed al confronto con l’area balcanica: la manifestazione si metterà in viaggio, portando con sé artisti marchigiani per trasferirsi sull’altra sponda dell’Adriatico. Si sbarcherà a Spalato dove si terrà un primo evento fortemente simbolico, per proseguire poi verso Sarajevo, dove verranno ospitate tre giornate consecutive di appuntamenti culturali. Successivamente ci si fermerà con due concerti a Belgrado. Il tutto avverrà nell’ambito di un progetto di cooperazione culturale della Regione che coinvolge istituzioni, artisti residenti e comunità locali. In particolare, verranno attivati scambi tra associazioni culturali, come accademie d’arte e istituti musicali, che troveranno rappresentazione nel territorio marchigiano.
Una terza fase sarà caratterizzata principalmente dall’attenzione destinata alle espressioni culturali più originali provenienti dalla Turchia. Musicisti, registi, intellettuali, e soprattutto una mostra dedicata alla satira, ci daranno l’occasione di trasformare la visione che l’Occidente ha nei confronti di questo Paese e di riflettere sulla sua controversa candidatura europea. Un’occasione unica e per entrare in contatto con l’anima più vivace di una Turchia e di una cultura pronta al confronto e impegnata nella lotta contro ogni forma di intolleranza.