ilmascalzoneSportivo, la Pallavolo Mondiale Maschile2006 sul mascalzone
di Pietro Lucadei.
Il Brasile di Bernardinho ha vinto a Tokyo il Mondiale maschile. In finale ha superato in tre set la Polonia a cui è andata la medaglia d'argento. Bronzo alla Bulgaria che ha vinto per 3-1 la Serbia Montenegro. L'Italia ha chiuso la rassegna iridata al quinto posto grazie al doppio 3-0 su Francia e Russia.
La rassegna femminile è stata conquistata dalla Russia, argento al Brasile e bronzo alla Serbia con le azzurre al quarto posto. L'Italia oranizzerà la prossima rassegna maschile, in esclusiva il video di presentazione dei Mondiali 2010
-L’ITALIA BATTE LA FRANCIA E CONQUISTA IL QUINTO POSTO
ITALIA-FRANCIA 3-0 (25-19 25-17 30-28)
ITALIA: Papi 6, Semenzato 10, Fei 15, Cisolla 15, Mastrangelo 7, Vermiglio 2. Libero: Corsano. Savani. Non entrati: Cernic, Cozzi. Coscione, Lasko. Allenatore: Montali.
FRANCIA: Vadeleux 2, Granvorka 4, Samica 3, Kieffer 5, Pujol 1, Antiga 2. Libero: Exiga. Kilama 6, Castard 7, Kapfer 4, Hardy Dessources 4. Non entrati: Le Marrec. Allenatore: Blain.
ARBITRI: Antonov (Bul) e Polkin (Rus).
Durata set: 19, 18, 26. Totale: 1h03.
Italia: battute sbagliate 16, vincenti 7, muri 9, errori 9.
Francia: bs 12, v 4, m 6, e 8.
TOKYO, 2006-12-03 - L’Italia batte la Francia e chiude il suo Mondiale al quinto posto, come era già accaduto a Buenos Aires quattro anni fa. Nell’ultimo match Papi e compagni hanno confermato la bella prova offerta contro la Russia, il giorno precedente, non regalando nulla agli avvetrsari, onorando la maglia azzurra, anche se il risultato finale non era quello sognato.
La partita è stata a senso unico per due set, poi nel terzo è divenuta combattuta e spettacolare.
Italia motivata, Francia stanca, questa la prima impressione del match. Gli azzurri si sono portati subito in avanti ed hanno progressivamente allargato il loro vantaggio. Bene Mastrangelo a muro, bravo Fei in attacco a concretizzare le invenzioni di Vermiglio.
Le sensazioni ed il risultato non cambiano nel secondo in cui i ragazzi di Gian Paolo Montali arrivano a condurre perfino 13-3. All’Italia riesce quasi tutto, alla Francia praticamente niente. Blain inserisce Castard e Kilama, ma con risultati modesti.
Nel terzo il ct transalpino ha fatto altri cambi e con i giovani della panchina in campo la gara è stata più equilibrata. E’ stato questo il frangente in cui si è visto che l’Italia ha affrontato queste ultime due partite come una sfida importante. Ed alla fine il successo è stato accolto con abbracci e sorrisi.
Domani l’Italia ritornerà a casa, s’imbarcherà alle 14 locali a Tokyo ed arriverà a Milano Malpensa alle 18.
I COMMENTI DEGLI AZZURRI
Gian Paolo Montali: “Abbiamo chiuso giocando due partite impeccabili, suggello per dimostrare quanto in questi giorni siamo stati una squadra compatta. E’ stato un buon Mondiale, abbiamo sbagliato soltanto la gara con il Brasile e questo ci ha tolto la possibilità di entrare tra le prime quattro.”
Samuele Papi: “Siamo contenti per il quinto posto, ma soprattutto per aver onorato sino alla fine la maglia che indossiamo. Se non avessimo sbagliato la gara contro la Bulgaria, nel primo girone questa Italia sarebbe finita più avanti.”
Alessandro Fei: “Volevamo chiudere questo Mondiale il meglio possibile e ci siamo riusciti. In questi giorni abbiamo giocato tante partite buone.”
Alberto Cisolla: “Questo è stato il mio primo Mondiale. Io tendo a far tesoro delle cose positive e dimenticare il prima possibile quelle brutte. Purtroppo in questo Mondiale siamo mancati proprio nel momento più importante, peró abbiamo onorato il torneo sino alla fine. Io penso che questo sia un gruppo forte con un futuro positivo davanti.”
PALLAVOLO – CAMPIONATO DEL MONDO MASCHILE
SAMUELE PAPI SALUTA LA MAGLIA AZZURRA
Tokyo. Al termine della finale per il quinto posto vinta contro la Francia, il capitano azzurro Samuele Papi ha annunciato la sua intenzione di chiudere con questo match la sua carriera in nazionale: “Nei prossimi mesi ne parleró con Gian Paolo Montali, ma questa è stata la mia ultima partita con la la nazionale. Io a questa maglia ho dato tanto e tanto lei ha dato a me. Credo che dopo dodici anni, non bisogna esagerare. E’ una decisione irrevocabile.”
Samuele è nato ad Ancona il 20 maggio 1973. Schiacciatore-ricevitore. Gioca nella Sisley Treviso. Sino ad oggi ha vestito 339 volta la maglia azzurra. Con cui ha giocato quattro Campionati del Mondo (vincendo nel 1994 ad Atene e nel 1998 qui a Tokyo, dove ha siglato il punto finale); tre Olimpiadi salendo sempre sul podio, vincendo la medaglia d’argento ad Atlanta 1996 ed Atene 2004, e quella di bronzo a Sydney 2000; salendo sul gradino più alto del podio degli Europei 1995, 1999 e 2003. MONTALI: “HA DIMOSTRATO DI ESSERE UN CAPITANO”
Tokyo. Il ct azzurro Gian Paolo Montali ha così commentato l’intenzione di Samuele Papi di lasciare l’azzurro: “Lui è uno di quei giocatori che hanno fatto la storia del nostro sport. Mi dispiace che lui abbia deciso di smettere, sono convinto che puó essere utile alla causa azzurra sino a Pechino. Qui ha giocato un grande Mondiale, risultando sempre tra i migliori. Samuele è una grande giocatore, un grande professionista, un grande uomo. I questi mesi ha dimostrato di essere un vero capitano.”
PALLAVOLO – CAMPIONATO DEL MONDO MASCHILE
MAGRI: “QUESTA RIMANE UNA GRANDE SQUADRA”
Tokyo. Il presidente federale Carlo Magri, dopo la vittoria sulla Francia ha rilasciato alcune dichiarazioni sui risultati di questo Mondiale: “Abbiamo terminato al quarto posto tra le donne ed al quinto tra gli uomini, ci aspettavamo qualcosa di meglio, ma restano due risultati di valore, che confermano la forza della pallavolo italiana. Nei giorni scorsi ho sentito analisi negative, ma devo sottolineare che la pallavolo italiana non è un disastro, anzi. Le ultime due partite dei ragazzi saranno motivo di una attenta riflessione. Queste vittorie ci hanno riportato nella realtà: a parte il Brasile la nostra rimane una grande squadra. Mi è dispiaciuto che in Italia non si siano potuti seguire in diretta televisiva questi incontri, perchè i nostri tifosi avrebbero potuto vedere che gli azzurri sono una grande squadra anche nella sconfitta.”
Infine il Presidente Federale ha commentato la decisione di Samuele Papi di lasciare la maglia azzurra: “Quando un campione come lui prende certe decisioni, pur rispettandole, non si puó non rimanere amareggiati. Tra l’altra questo Mondiale lo ha visto ancora una volta protagonista positivo. E’ stato tra i più bravi in questa spedizione.”
MONTALI: “QUESTO GRUPPO MERITA UN’ALTRA CHANCE”
Tokyo. Gian Paolo Montali a fine Mondiale ha tirato alcune conclusioni sulla partecipazione ai Mondiali, conclusi al quinto posto: “Una volta usciti dalle prime quattro, abbiamo avuto la giusta reazione. Abbiamo giocato due gare impeccabili con Russia e Francia, dimostrando di essere una squadra vera. Ora non abbiamo gli occhi della felicità, ma quelli delle persone serie. In questo momento la pallavolo Mondiale è molto equilibrata e le vittorie o le sconfitte dipendono da pochi particolari. Dal punto di vista tattico siamo mancati soltanto nella partita con il Brasile, la più importante. Tecnicamente avremmo dovuto lavorare di più sulla fase del “cambio-palla”, non ce ne è stato il tempo, le settimane a disposizione non sono state molte. Questo gruppo secondo me è ancora valido ed ha diritto ad un’altra possibilità. Ci tengo a fare i complimenti ed a ringraziare non solo tutti i giocatori, ma anche la squadra che non si vede, tutto lo staff che lavora dietro le quinte. Infine un pensiero a Tencati, che ha lavorato tanto insieme a noi per questi Campionati del Mondo, ma in extremis ha dovuto rinunciarci.”
PALLAVOLO – CAMPIONATO DEL MONDO MASCHILE
IL BRASILE SI RICONFERMA CAMPIONE, POLONIA SUPERATA 3-0
Tokyo. A distanza di quattro anni la nazionale maschile brasiliana si riconferma Campione del Mondo. I ragazzi di Bernardinho si sono imposti nettamente 3-0 sulla Polonia in una finale a senso unico. A parziale scusante per la squadra di Lozano l’infortunio che l’ha privata del libero Gacek, che era stato recuperato in extremis, a causa di problemi al ginocchio sinistro.
La medaglia di bronzo è stata vinta dall’altra rivelazione del Mondiale la Bulgaria di Martin Stoev, che ha superato nella finalina per il terzo posto la Serbia Montenegro.
Risultati finali:
11-12 posto Canada-Portorico 3-1 (25-17 18-25 25-22 25-21);
9-10 posto Germania-Stati Uniti 3-2 (25-17 25-18 25-27 20-25 17-15);
7-8 posto Giappone-Russia 1-3 (18-25 25-22 18-25 17-25);
5-6 posto Italia-Francia 3-0 (25-19 25-17 30-28);
3-4 posto Bulgaria-Serbia Montenegro 3-1 (22-25 25-23 25-23 25-23);
1-2 posto Brasile-Polonia 3-0 (25-12 25-22 25-17)
ALBO D’ORO – ITALIA TRE VITTORIE
Roma. Ecco l’albo d’oro del Campionato del Mondo maschile
1949 Praga 1.U.R.S.S. 2.Cecoslovacchia 3.Bulgaria 8.Italia
1952 Mosca 1.U.R.S.S. 2.Cecoslovacchia 3.Bulgaria
1956 Parigi 1.Cecoslovacchia 2.Romania 3.U.R.S.S. 14.Italia
1960 Rio de Janeiro 1.U.R.S.S. 2.Cecoslovacchia 3.Romania
1962 Mosca 1.U.R.S.S. 2.Cecoslovacchia 3.Romania 14.Italia
1966 Praga 1.Cecoslovacchia 2.Romania U.R.S.S. 16.Italia
1970 Sofia 1.Germania Est 2.Bulgaria Giappone 15.Italia
1974 Città del Messico 1.Polonia 2.U.R.S.S. Giappone 19.Italia
1978 Roma 1.U.R.S.S. 2.Italia Cuba 2.Italia
1982 Buenos Aires 1.U.R.S.S. 2.Brasile 3.Argentina 14.Italia
1986 Parigi 1.U.S.A. 2.U.R.S.S. 3.Bulgaria 11.Italia
1990 Rio de Janeiro 1.Italia 2.Cuba 3.U.R.S.S.
1994 Atene 1.Italia 2.Olanda 3.U.S.A.
1998 Tokyo 1.Italia 2.Jugoslavia 3.Cuba
2002 Buenos Aires 1.Brasile 2.Russia 3.Francia 5.Italia
2006 Tokyo 1.Brasile 2.Polonia 3.Bulgaria 5.Italia
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