A SAN VALENTINO
NOI LO DICIAMO CON “UT”
Sabato 14 febbraio – ore 18.00
Punto Einaudi, via XX Settembre, 44c
San Benedetto del Tronto
PRESENTAZIONE DELL’ULTIMO NUMERO DI UT DEDICATO ALL’AMORE
Amore, love, amour, liebe, amor, förälskelse. Se la cerchiamo in un qualsiasi traduttore on line, la parola amore è una delle poche traducibile in tutte le lingue, dovunque, universale diremmo. Ed è anche uno di quei termini che rifugge dai superlativi e che, molte volte, rifiuta perfino gli aggettivi. Tanto? Poco? Abbastanza? Eh no, l’amore è l’amore e le vie di mezzo non sono previste nel dizionario dell’esistenza. È, per molti versi, un termine estremista: o si ama o non si ama, tutto il resto è il vuoto filosofeggiare posto sul bilancino del farmacista. E proprio perché l’amore non lo si trova a un incrocio e odia i semafori, UT ha pensato di presentarlo il giorno che all’amore l’Occidente dedica: San Valentino. Dopo aver predisposto per Natale il tema che, come tutti sanno, lo rappresenta al meglio, e cioè la “menzogna”, con un rapido giro d’orizzonte UT si umanizza, diventa dolce e tenera (morbida lo è già), quasi ruffiana nel voler rincorrere il sentimento più prepotente presente nella scala dei valori di un essere umano intelligentemente normodotato. L’Amore è un tema che in molti ci hanno chiesto di trattare visto che, in più di una occasione (la tenerezza, la sensualità, l’eros), lo avevamo avvicinato ma mai definito. Lo facciamo ora, con il numero che chiude il secondo anno di vita di una rivista che, inutile nasconderlo, si sta affermando come una cosa “preziosa”. È ovvio che UT lo fa a modo suo, dando alla “parola” sfumature diverse e inserendola nei contesti più disparati. Le visioni che ne danno Mario Narducci, Lucilio Santoni, Vincenzo Maria Oreggia, Alessandro Cascio, Patrizia Tocci, Francesco Scarabicchi, la pittrice-scultrice Massimina Pesce, Giuseppe Piscopo con l’illustrazione e Francesco Del Zompo con il suo oggetto pensante non rientrano certo fra le più consuete ma non apparirebbero su UT se decidessero di percorrere i sentieri della banalità. E UT non è mai banale, come chi l’amore sa viverlo rifiutandosi di subirlo.
Per l’occasione, la redazione di UT ha pensato di rivolgersi alla Perugina (Nestlé), non per sponsorizzazioni, ma per il classico dei classici dei regali di San Valentino: i Baci. Ne ha chiesti un po’, gratis, per addolcire palati abituati da troppo tempo all’amaro delle vicissitudini della quotidianità. Lo ha fatto con la lettera che riportiamo, a dimostrazione ulteriore che UT, in termini di provocazioni, non è seconda a nessuno.
A SAN VALENTINO
NOI LO DICIAMO CON “UT”
Infatti questo numero, che esce proprio il 14 febbraio, tratta dell’amore.
Adesso, per capire andate a guardare chi siamo, c’è del materiale allegato.
5 minuti. ______________________Visto?
Allora vi proponiamo – giacché almeno noi tre ci siamo nutriti di Baci (Perugina e non) e non ce ne stancheremo mai – di fare velocemente un salto qua da noi. Si, sabato alle 18,00, al vernissage di UT-L’amore.
Perché?
Perché è una pazza idea che ci è venuta adesso
Perché siete del ramo
Perché potreste portarci qualcosa [non 24.000....]
Perché [dal punto di vista del marketing-disperato...] potrebbe non essere una fesseria il gemellaggio tra un colosso dell’amore e una formica dell’amore...
Saluti e baci. Vi aspettiamo.
Massimo Consorti Direttore di UT
Pier Giorgio Camaioni Supervisor di UT
Francesco Del Zompo Art director di UT