Le drammatiche notizie che giungono dal Tibet su scontri tra polizia e monaci buddisti e su un aumento della repressione nei confronti dei Tibetani, non possono lasciare indifferente la comunità Marchigiana e Italiana.
I monasteri intorno a Lasha sono assediati dalla polizia,i monaci vengono arrestai, due di loro per protesta hanno tentato il suicidio. La situazione di oppressione del popolo Tibetano che ho potuto constatare di persona lo scorso anno è aumentata in questi giorni nella ricorrenza del 49° anniversario della protesta del Tibetani contro l'invasione cinese. Anche in India, da dove è partita una marcia pacifica verso il Tibet per raggiungere il Tetto del Mondo in concomitanza dell'inizio delle prossime olimpiadi di agosto, si registrano arresti di monaci e manifestanti . Nel dicembre 2005 presentai una mozione per i Diritti Umani in Tibet, ad oltre due anni di distanza non è stata ancora discussa. Anticipo che in apertura della seduta del Consiglio Regionale chiederò con forza l'immediata discussione e approvazione della mozione già approvata in diverse Regioni e consigli comunali. Il popolo Tibetano ha sofferto fin troppo l'oppressione cinese e l'indifferenza del mondo intero.
*Consigliere regionale
Consultare la mozione allegata in .pdf