ULTIMA SETTIMANA DI PROVE AL TEATRO DELLA FORTUNA DI FANO

Fano, 09/05/2008 – Quattro mesi di progettazione, un mese di realizzazione ed ora i circa trenta giovani artisti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Urbino sono tutti sul palcoscenico del Teatro della Fortuna a dar forma e vita al loro ultimo progetto.

Il Teatro della Fortuna in questi giorni si è di nuovo trasformato in una fucina nella quale idee e lavoro artigianale di alta qualità si fondono grazie al fermento di raffinata creatività e competente lavoro di questo giovane gruppo coordinato dallo scenografo e regista Francesco Calcagnini, docente di scenografia all’Accademia. Scenografi, costumisti, disegnatori luce, decoratori, pittori hanno costruito un impianto scenico di grande impatto visivo. Sul palcoscenico trionfa un’esplosione di colori per una messinscena visionaria che prende spunto concettualmente dalla musica di Stravinskij e dal testo di Charles-Ferdinand Ramuz composti nel 1918 durante l’esilio del musicista russo in Svizzera e che risente fortemente della rovina e degli orrori causati dal primo conflitto mondiale. La vicenda è tratta dalle Antiche fiabe russe di Afanas’ev, vera e propria miniera della tradizione e del folklore russo cui il racconto musicato da Stravinskij sembra molto legato. Lo spettacolo che debutta il 16 maggio tiene costantemente conto di queste due linee guida: da una parte la Storia con i suoi orrori e distruzioni, dall’altra il mondo legato alla fiaba e al folclore con continui rimandi alla madre terra. Frutto di questa sintesi l’introduzione – e la creazione materiale in scena – della figura della Baba Yaga, figura della mitologia russa sospesa tra sacro, superstizione e magia, e uno spazio scenico costituito da tappeti multicolori che misurano il palco in rettangoli creando una nuova forma di terreno, suprema metafora - in molte culture - dell’abitare, della terra, delle origini.

Le musiche dell’Histoire du soldat sono eseguite dai solisti dell’Orchestra G. Rossini - Giovanni Orsini violino, Jean Gambini contrabbasso, Davide Felici clarinetto, Luca Bonci fagotto, Luca Cogniti tromba, Roberto Landi trombone, Matteo Fratesi percussioni - diretti dal maestro Vito Clemente. In scena Pierpaolo Tomassini, Sante Maurizi, Massimo Pagnoni, Claudio Tombini, Francesca Gabucci, Cinzia Battistelli, Simone Pandolfi, Loris Del Prete, Adriano Balsamà, Paolo Lucarelli, Decio Trodichetti.

Lo spettacolo è inserito nel cartellone di TeatrOltre’08, la rassegna di teatro contemporaneo promossa dalla Fondazione Teatro della Fortuna, gli assessorati alla Cultura di Pesaro e di Urbino, della Provincia di Pesaro e Urbino, di Amat, Regione Marche e Ministero per i Beni e le Attività Culturali che si propone di portare all’attenzione del pubblico i linguaggi più innovativi del panorama teatrale.

www.teatrodellafortuna.it