Futura, tutti ai nastri di partenza per la gara regionale di atletica che si terrà sabato 5 maggio
MACERATA, 2007-05-03 - Tutti ai nastri di partenza per la gara regionale di atletica che si terrà sabato 5 maggio, allo stadio Helvia Recina di Macerata. Alla competizione, riservata agli atleti disabili, sia fisici, sia relazionali, prenderà parte la società Futura, organizzatrice della gara e ospite di altre società marchigiane, come l’Anthropos Civitanova e il Santo Stefano di Porto Potenza Picena. Questi gli atleti che scenderanno in pista per difendere i colori del sodalizio sportivo maceratese che, oltre che al settore dell’atletica leggera, promuove, tra i diversamente abili, anche il nuoto e il calcetto: Danilo Baldinelli, Luca Tiberi, Mariano Rendimonti, Roberto Gismondi, Gabriele Cippitelli, Carlo Baggio, Emanuela Latini, Maria Letizia Giuggioloni, Noemi Raponi, Paolo Morè, Mohamed Zouhali, Matteo Settembri. Le specialità sono quelle della corsa, del lancio del vortex e del salto in lungo.Inoltre, quest’anno per la prima volta, la squadra di calcetto della Futura, formata da Matteo Settembri, Mohammed Zouhali, Alessandro Iommi, Piralberto Paoli, Mirko Viggiano, Michele Piermattei, Federico Monti, Paolo Platano, Federico Calò, prenderà parte alle competizioni nazionali che si tengono, dal 9 al 13 maggio, a Pugnochiuso-Vieste.Intanto ha spento la sua prima candelina del web il sito della società sportiva www.futura.mc.it che l’Ufficio Stampa e quello delle Relazioni Pubbliche hanno creato ad aprile dello scorso anno. In dodici mesi sono stati 123.997 i contatti , di cui 22.330 solo nel mese di aprile 2007, il mese più gettonato. Un segno evidente del fatto che c’è curiosità, interesse e voglia di informarsi da parte dei frequentatori della rete su attività sportive minori, per di più dedicate a soggetti diversamente abili. “Non può che farci piacere un interesse di questo tipo – ha commentato il vicepresidente della Futura Pierluigi Tordini – soprattutto nei confronti di una realtà come la nostra, troppo spesso e a torto completamente ignorata”.
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