Edizione di enorme successo che ha richiamato al paese Alto migliaia di appassionati della musica romantica.
GROTTAMMARE, 23/08/2008 - “E’ una musica che riscatta da tutti gli orrori” il commento quando il quartetto per la fine del tempo di Olivier Messiaen venne eseguito per la prima volta nel gennaio del 1941 da quattro strani musicisti che indossavano uniformi rattoppate e scarpe di legno. Ispirato all’Apocalisse, scritto nel campo di prigionia di Gorliz, in Slezia nel 1940. Forse lo spartito cameristico più alto del secolo appena trascorso. Verrà proposto, fuori programma a conclusione del FestivaLiszt, domenica sera, nella chiesa di Santa Lucia. La fonte ispiratrice dell’opera sono i primi versetti del decimo capitolo dell’Apocalisse di Giovanni. Gli otto movimenti di cui è divisa la composizione portano, come spesso accade in Messiaen, titolo affascianti: Liturgia del cristallo, Vocalizzo per l’angelo che annuncia la fine dei tempi, Abisso degli uccelli. Nel centenario della nascita del grande compositore francese il direttore artistico del FestivaLiszt, Federico Paci, insieme ad altri tre musicisti Philip Bride, violino, Christoph Henkel, violoncello, Pierre Peach, pianoforte, ripropongono il capolavoro di Messiaen, per la prima volta in Italia, con voce recitante che conferirà all’esecuzione un tocco di teatralità. Lo spettacolo si avvale della straordinaria presenza dell’attore Walter Maestosi che oltre a declamare i versetti dell’Apocalisse leggerà alcune riflessioni e didascalie originali scritte da Messiaen durante a sua lunga prigionia nel freddo baraccone della Slezia insieme ad altri musicisti/militari. In una sorta di immedesimazione con il compositore stesso, morto a Parigi nel 1992 dopo essere diventato uno dei pilastri su cui si regge l’intero complesso edificio della musica del Novecento. Oltre al coinvolgente ed emozionante “Per a fine del tempo” verranno eseguiti degli studi di Messiaen e di Berg per pianoforte e per clarinetto. Il concerto è stato proposto con successo all’inizio dell’estate al festival “Piano Pic” dei Pirenei ed in autunno verrà eseguito in Germania. Il concerto ad ingresso gratuito è offerto dall’Amministrazione comunale e dalla Fondazione Carisap. Inizio spettacolo ore 21,30.