GESTO INCONSULTO DI UN PESCATORE DI GROTTAMMARE: COSPARGE DI BENZINA UN UFFICIO DELLA REGIONE E MINACCIA DI DARSI FUOCO
2007-05-21 - Questa mattina un pescatore di Grottammare (AP), Elvio Mazzagufo, 54 anni, si e` introdotto nella sede della giunta regionale a Palazzo Leopardi, minacciando di appiccare il fuoco ad un ufficio dell'assessorato regionale alla Pesca.
Il pescatore ha infatti raggiunto l'ufficio del Dirigente del Servizio Pesca marittima con una valigetta contenente due bottiglie di plastica -come quelle comunemente usate per l'acqua minerale- piene di benzina e ne ha cosparso il contenuto prima sul pavimento, poi sulla scrivania sulla quale c'erano computer e telefoni cellulari. Il dirigente Uriano Meconi, viste le intenzioni e lo stato di alterazione dell'individuo, e` riuscito prontamente ad uscire dal suo ufficio per avvertire le Forze dell'Ordine. Nell'attesa dell'arrivo degli agenti della Polizia di Stato, che poi lo hanno prelevato e portato in questura per gli accertamenti del caso, il pescatore si e` barricato nella stanza ostruendo la porta con un divano e ha minacciato di darsi fuoco. Attualmente Mazzagufo si trova presso la Caserma della Polizia di Stato a disposizione del Magistrato.
Il gesto inconsulto sembra derivi da una valutazione negativa dei requisiti necessari per poter esercitare un'attivita` di ittiturismo, per la quale un regolamento regionale prevede l'iscrizione ad un Albo, purche` l'attivita` di pesca sia prevalente rispetto a quella di operatore turistico e di somministrazione di cibo. Il pescatore di Grottammare nei mesi precedenti aveva gia` telefonato quotidianamente presso l'assessorato alla Pesca, rivolgendo frasi ingiuriose al dirigente regionale ed esercitando pressioni ai fini dell'accoglimento della pratica che lo riguarda. (ad'e)