Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 17:49 di Ven 11 Nov 2022
•  Home
•  Primo Piano
•  Cronaca e Attualità
•  Sport
•  Cultura e Spettacoli
•  Recensioni
•  Sociale
•  Interviste
•  In...form @ zione In...sicurezz@
•  Benessere e Salute
•  Archivio
•  Foto e Vignette
•  Editoriali
•  in Vetrina
•  Media Center
Mascalzone TV
il mascalzone

TG RaiNews24
Oblò: Appunti e Spunti
Calcio, Calci e Calciattori
Quelli che...
Speciali
A...gricoltura
InformaGiovani
Play List
Cactus
NewsLetters
Scrivi al Direttore
Meteo
Farmacie di Turno
Orario Trasporti Marche
Vangelo del Giorno
Links
Homepage >> Cultura e Spettacoli

Barbara Mancini, ‘Di Stanze’

Inaugurazione giovedì 19 giugno 2008 alle ore 22,30 presso il cocktail bar Ya'sta di Martinsicuro (Te) in Via delle Lancette
 

‘Di Stanze’ a cura di Giuseppina Pica

Di Stanze nasce ( ha origine)  dall’equivoco cui sott’intende  la parola stessa. D’ Istanze come, perseveranza, insistenza, riconoscimento di un diritto, appello o come,  e forse soprattutto,  mancare all'appello o come, e forse soprattutto tentativo “ alla disponibilità di  un accordo”. Distanze, come  estensione  che separa luoghi, cose, persone nel  senso più ampio del significante terminologico (Linguistico)
Ed infine “Di Stanze”, non luoghi intimi, privati. Composti frammenti di eredità, di essenza (assenza), di accezioni tumultuose in continua evoluzione nella ricerca d’apertura.

Di stanze è la  traduzione di un passaggio d’instabilità fra immagine visiva e trasposizione momentanea dell’atto,  ricollocamento  di  definizione  e autoritratto mediatico- pretestuale che l’autrice fa di se stessa.

E’ una raccolta di espressioni temporali in cui l’artista confonde volontariamente detto e sott’inteso in cui la pregevolezza dell’ oggetto artistico è in divenire  pretesto di analisi personale e collettiva. Tutto è il “ questo”, di Barbara Mancini, un questo e quesito le cui immagini sono controllate da un’ esposizione superiore a quella necessaria per un immagine “corretta”?

Non è dramma ma catarsi, il dramma è già stato contemplato, superato,  rigettato e sostituito dall’ Autoritratto ( reale e performativo), che emerge come genere quando l ‘Artista ha la visione di una  nuova consapevolezza del ruolo che ricopre.

 L’opera di Barbara ci trasmette  l’idea di un’ affermazione:” guardami, guarda ciò che è dentro di me, guardati, guarda ciò che ti comprende”.
I non Autoritratti e gli oggetti ansiosi tutti ci riportano all’analisi di cui necessita l’essere, per “sopravvivere”e alla domanda generatrice d’incertezze: chi sono?

Il viaggio attraverso lo specchio è l’ossessione che rende l’opera capace di lucere.(diffondere una vivida luce propria)

La ricerca ad impastare i colori discostandoli nell’intento di ottenere la massima luminosità, conduce  al Divisionismo analitico, dove luce e ombra vivono,  in un processo di dissociazione psichica e subitaneamente di associazione e dipendenza come parti di uno stesso rapporto tra rappresentazione, realtà e mondo affettivo.

Di stanze ha la capacità di riflettere la luce, di condurci nell’ombra. Ha la capacita di raccontarci chi siamo melanconicamente (dal greco melàn chole: bile nera), ed ha la capacità di proporci un cambiamento, di creare una tensione razionale fra la vivida superficie e il corrotto inteso nonostante.
L’opera dell’artista attraversa la linea di confine fra realtà e trasposizione di quest’ultima, bloccandosi nell’attimo del passaggio, in bilico. Sospeso l’attimo nella cura ed ecco distanze.


“Cambiamo dove non importa molto che si cambi- in tutto ciò che potrebbe continuare benissimo com’ è – e non cambiamo dove il cambiamento avrebbe effetto profondo – in tutto ciò che ci fa soffrire a continuare com’è…”
“La nostra paura del peggio è più forte del nostro desiderio del meglio…La tensione razionale porta invece a rompere effettivamente, e a sostituire, a rinominare, a giudicare ex novo, a rivoluzionare”
Elio Vittoriani, Le due Tensioni (1961-1965)


 Redazione 

Cultura e Spettacoli

 Articolo letto 287 volte. il 15 Jun 2008 alle 21:20
 
TIRO A VOLO/ EUROPEI, D’ ANIELLO VINCE L’ORO NEL DOUBLE TRAP 16 Jul 2009 alle 01:37
HOCKEY PRATO/ DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE LUCA DI MAURO 16 Jul 2009 alle 01:34
AUTOMOBILISMO/ PIKES PEAK 2009 AL VIA L’ 87ESIMA EDIZIONE 16 Jul 2009 alle 01:26
AUTOMOBILISMO/ CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA 22ª LIMA ABETONE TROFEO FABIO DANTI 16 Jul 2009 alle 01:22
AUTOMOBILISMO/ IL TROFEO RALLY A SAN MARTINO DI CASTROZZA 16 Jul 2009 alle 01:18
Prima Ironman all’estero per il fermano Giacomo Riposati 16 Jul 2009 alle 01:14
E... state a Cossignano. Calendario delle manifestazioni estive 16 Jul 2009 alle 00:58
Manifestazione pro Borsellino il 19 Luglio a San benedetto del Tronto 16 Jul 2009 alle 00:43
Prima riunione della Giunta provinciale 15 Jul 2009 alle 22:10
Italia Wave Love Festival, domani si parte 15 Jul 2009 alle 19:10
dall'UnivPM 15 Jul 2009 alle 18:04
Cordoglio per la scomparsa del professor Domenico Maffei 15 Jul 2009 alle 17:57
Territorio di qualità. Parole al vento! 15 Jul 2009 alle 17:53
Moda e Cabaret di Confartigianato 15 Jul 2009 alle 17:39
Salvatore Niffoi agli “Incontri con l’autore” 15 Jul 2009 alle 17:13
AD UNICAM CONVEGNO SULLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE 15 Jul 2009 alle 17:09
dalla Città 15 Jul 2009 alle 16:58
AVVERTENZE ONLINE 15 Jul 2009 alle 09:06
E' scomparso questa notte Luigi "Giggiò" Coccia, alias 'Tamburello' 15 Jul 2009 alle 01:35
Anghiò: il "pesce povero" arricchisce il territorio 15 Jul 2009 alle 00:21
 
La crisi si fa sentire anche tra gli avventori del Bar King


Africa e i potenti del G8
Berlusconi_Obama
di Lucio Garofalo

Berlusconi: "Il G8 è stato un successo, sono stati stanziati 20 miliardi per l'Africa". In realtà, il vertice de L'Aquila si è concluso con una serie di clamorosi fallimenti rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati nell'agenda
... continua
© 2003 - 2006 ilmascalzone.it
Via Santa Caterina 17 - 63039 - San Benedetto del Tronto
Testata Giornalistica registrata il 9 giu 2003 al n. 402 del Registro Stampa del Tribunale di Ascoli Piceno - Direttore Responsabile: Pietro Lucadei
webtoo.it