Fiorentina-Ascoli 3-1: le interviste del dopopartita
FIRENZE – Ancora una rimonta per la Fiorentina. Dopo aver chiuso in svantaggio di una rete i primi quarantacinque minuti, Prandelli rinuncia al modulo con Bojinov unica punta e Jimenez a supporto e butta nella mischia Toni e Pazzini. A riaprire la partita è però Cristian Brocchi, il cui tiro, deviato dalla difesa bianconera, lascia di sasso Coppola. Poi l’arbitro Saccani dà una mano ai padroni di casa espellendo per proteste Comotto e l’Ascoli affossa. Finisce con i viola in festa per i tre punti conquistati, importantissimi nella corsa ad un posto in Champions League. La Fiorentina ha ora un punto di vantaggio sulla Roma di Spalletti, ma già mercoledì sera avrà l’occasione di allungare, quando scenderà in campo a Cagliari per recuperare la partita sospesa per vento lo scorso 12 marzo.
Prandelli (Allenatore Fiorentina): Abbiamo incontrato una squadra che sta benissimo, che ha vinto con la Roma, che ha entusiasmo, che pur non avendo grandissimi nomi gioca un buon calcio. Il fatto di essere riusciti a ribaltare il risultato contro questa squadra mi rende molto soddisfatto. Nel primo tempo non abbiamo giocato male, soltanto eravamo troppo lenti ad innescare la manovra. Abbiamo avuto anche qualche problema nello scorrimento difensivo, ma non direi che il modulo del primo tempo è bocciato. Per quello che riguarda la difesa, dobbiamo migliorare nelle posizioni di partenza, abbiamo fatto degli errori che sicuramente correggeremo e non ricommetteremo mercoledì a Cagliari. Nella ripresa abbiamo fatto dei cambi e l’espulsione ci ha chiaramente aiutato. Fiore? E’ stato uno dei migliori, ha risposto alle critiche sul campo come un grande giocatore deve fare. Jimenez? Sta bruciando le tappe, sta facendo enormi miglioramenti, deve solo completarsi nel suo ruolo. Brocchi? Di lui ho parlato bene diverse volte, tra l’altro consigliando a Lippi di tenerlo in considerazione.
Silva (Allenatore Ascoli): Alla fine del primo tempo un pensierino alla vittoria l’abbiamo fatto, anche se ci aspettavamo la reazione della Fiorentina. L’espulsione purtroppo è stata determinante, soprattutto perché la squadra si è innervosita. Comunque nelle ultime partite abbiamo sempre fatto bene e anche oggi non abbiamo demeritato. All’andata avevamo fatto poco, oggi invece abbiamo giocato bene ma non è bastato. Evidentemente la Fiorentina è la nostra bestia nera.
Toni (Fiorentina): E’ stata una domenica difficile, siamo andati sotto, ma volevamo a tutti i costi rimettere in piedi la partita e prendere i tre punti che ci servivano per continuare a coltivare il nostro sogno Champions. Oltre al dolore alla caviglia, il mio problema era un ematoma sotto il piede che mi dava fastidio quando correvo. Ho sentito delle voci in settimana che mi hanno fatto male, ho sentito dire Toni pensa ai Mondiali, invece io ai Mondiali ci penserò quando sarà finito il campionato con la Fiorentina, chi vive vicino a me sa che ho fatto molte partite pur essendo dolorante. Anche oggi speravo di essere in campo, poi il mister ha fatto le sue scelte e le rispetto.
Brocchi (Fiorentina): La partita si era messa male. Noi, nonostante non avessimo avuto occasioni nitidissime, avevamo avuto in mano il pallino del gioco per tutto il primo tempo, invece l’Ascoli al primo tiro in porta ha fatto gol. Nel secondo tempo la squadra ha dimostrato per l’ennesima volta di avere un gran carattere, di essere un grande gruppo. Sono contento perché ho segnato nel momento in cui un gol poteva darci la spinta giusta per credere alla rimonta.
Pazzini (Fiorentina, nella foto): Ammetto di aver giocato male prima del gol. Avevo fatto una partita da 4,5/5, poi ho fatto il gol e la prestazione è diventata da 7. Capita così a molti attaccanti, a Trezeguet, Inzaghi… E’ dura entrare a partita in corso: se fai bene sei il salvatore della patria, altrimenti fai una brutta figura. Devo comunque fare i complimenti all’Ascoli che è una squadra molto ben organizzata e ci ha concesso pochissimo nel primo tempo.
Il bomber della Nazionale Luca Toni saluta i lettori di www.ilmascalzone.it
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