Serie A TIM 35ª giornata, Fiorentina-Empoli 2-1: le pagelle dei viola
FIRENZE - La Fiorentina si aggiudica il derby toscano con l’Empoli e, in virtù del pareggio casalingo della Roma, guadagna due punti in ottica Champions. Buona prova degli esterni di centrocampo Fiore e Jorgensen, poco lucido il bomber Toni. Le reti: Pasqual nel primo tempo, Jimenez nella ripresa.
Lobont 6 – Alterna cose buone a peccati di superficialità. Fortunatamente a chiamarlo in causa sono soprattutto i propri compagni con dei retropassaggi sui quali il portiere ex Ajax denuncia qualche insicurezza. In occasione del gol dell’Empoli respinge il colpo di testa di Riganò ma non può nulla sulla successiva ribattuta. Pasqual 7 – Dopo alcune settimane di appannamento, il terzino sinistro della Fiorentina torna ai livelli del girone di andata. La buona prestazione è premiata dal primo gol in campionato: punizione bassa di sinistro che ha il merito di sbloccare la partita. Gamberini 6 – Si fa trovare pronto, disputando una partita ordinata, senza commettere falli. Regala anzi un paio di interventi puliti da applausi e non soffre il temuto Tavano. Kroldrup 5,5 – Più in affanno del compagno di reparto, commette alcune leggerezze di troppo. Il peggiore dei suoi. Ujfalusi 6 – Partita senza infamia e senza lode per il capitano viola. Nonostante la scarsa spinta dell’Empoli sulla sua corsia, non riesce quasi mai a staccarsi e proporsi in avanti. Montolivo 6 – Gioca da mediano al posto di Donadel e non brilla come in altre circostanze. Il gioco viola è più fluido sulle fasce, dove Fiore e Jorgensen sono molto vivaci, mentre ha difficoltà ad affondare per vie centrali, dove spesso mancano le idee del giovane Riccardo. Brocchi 6,5 – Dopo otto mesi di campionato, Cristian corre e ruba palloni con la stessa freschezza di inizio stagione. Condizione atletica straordinaria. Sempre di più idolo della Fiesole. Jorgensen 7 – Gioca il primo tempo a destra, nella ripresa si scambia con Fiore e torna nella consueta fascia di sinistra. Sia di qua che di là gioca con grande intelligenza, arrivando sempre al cross da ottima posizione. Al 13’ della ripresa, dopo un’azione personale all’interno dell’area, pennella un assist per la testa di Jimenez che vale il 2-0. Fiore 7 – Non la migliore prestazione in viola del numero dieci, ma sicuramente una buona gara, in cui non mancano generose galoppate e giocate eleganti. Jimenez 7 – E’ il jolly del centrattacco viola, si muove dalla trequarti in avanti con grande dinamismo, creando ogni volta dei grattacapi alla difesa avversaria. Su assist di Jorgensen mette a segno di testa il suo terzo gol su sedici partite. Toni 6 – Comincia bene, poi, al 18’, viene ammonito per simulazione e inizia la sua battaglia personale contro il mondo, arbitro, assistenti, avversari e compagni compresi. Si vede che vuole incrementare il suo bottino e ce la mette tutta, ma oggi la lucidità non è dalla sua. Donadel 6,5 – Subentra a Montolivo ed offre una prova di grande carattere. Cuore e muscoli. Bojinov 6 – Prandelli lo butta dentro a venti minuti dalla fine: per il bulgaro giusto il tempo per un paio di tiri dalla distanza, un destro che non impensierisce Balli e una punizione di sinistro sulla quale invece il portiere avversario è costretto al miracolo.
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