La Provincia di Ascoli Piceno ad “Eco&Equo”

Dal 6 all’8 ottobre si svolgerà alla Fiera di Ancona il salone dell’attenzione sociale, ambientale e dell’economia alternativa

Dal 6 all’8 ottobre la Provincia sarà presente con un proprio stand organizzato dall’Assessorato alle Attività Produttive, alla Fiera di Ancona dove si svolge “Eco&Equo” salone dell’attenzione sociale, ambientale e dell’economia alternativa. Un appuntamento che si fonda sulla democrazia partecipata, nella gestione responsabile dei beni comuni, nelle reti sociali di economia solidale, nelle produzioni locali e biologiche; un punto d’incontro e di confronto, un luogo in cui scambiarsi idee e riflettere insieme nella convinzione condivisa che adottando stili di vita, pratiche quotidiane e approcci personali in grado di far convivere le “radici” e i territori con la globalità del pianeta, sia possibile costruire oggi, davvero, un futuro compatibile.

Ad un simile evento la Provincia di Ascoli Piceno, molto sensibile verso tali tematiche, non poteva mancare: lo stand coinvolgerà un po’ tutto l’Ente come, ad esempio, il servizio Ambiente, molto attivo per la salvaguardia e lo sviluppo sostenibile del territorio piceno anche grazie agli incentivi elargiti per il fotovoltaico. Nello stand provinciale sarà anche presente, a rappresentanza di tutto il circuito della “filieracorta Picena”, la Cooperativa “Ritorno alla Terra”, simbolo di un modo di produrre per un’alimentazione sana, di qualità.

“La nostra partecipazione è frutto di una linea di condotta che, partita dal Quars, primo Rapporto sulla qualità dello sviluppo della Provincia di Ascoli Piceno, sta portando alla costituzione di un Distretto locale di Economia Solidale” rimarca l’Assessore provinciale Avelio Marini.

In mostra, su 12.000 metri quadrati, le esperienze di un’economia che vuole essere e realmente è alternativa a quella “convenzionale”: organizzazioni e prodotti del commercio equo e solidale, banche e assicurazioni etiche, turismo responsabile, parchi e riserve naturali, associazioni impegnate a livello internazionale in campo sociale e ambientale, cooperazione sociale, gruppi di acquisto solidale, prodotti tipici legati alla cultura e alle tradizioni del territorio, prodotti naturali e a basso impatto ambientale. Il tutto inserito in programma ricco di convegni, incontri e dibattiti sui temi della compatibilità ambientale e sociale con la partecipazione di ospiti di rilievo. Da rilevare, sabato 7 ottobre, la presenza del Ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero che ha assicurato la sua presenza al Convegno “Servizi solidali, equi, universali e di qualità”.