DUELLO FINALE TUTTO AZZURRO NEL FIORETTO. ORO VEZZALI, ARGENTO GRANBASSI
dall’inviato Sergio Conti
PESCARA, 29/06/2009 - Valentina Vezzali ha vinto la medaglia d’ oro nel fioretto battendo in finale (12-7) Margherita Granbassi. Le due azzurre mantengono così viva una rivalità sportiva che ha ormai origini lontane. La sfida infinita per il primo posto tra le due fiorettiste ha inizio ai Campionati Mondiali di Torino nel 2006. In quella occasione vinse lo scontro finale Margherita Granbassi. L’ anno dopo però, a San Pietroburgo, Valentina si riprese il titolo mondiale battendo sempre in finale Margherita. Ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 le due azzurre si scontrarono in semifinale: vinse la Vezzali che si aggiudicò poi la medaglia d’ oro mentre la Granbassi ottenne la medaglia di bronzo. Sempre a Torino quest’ anno in Coppa del Mondo le due azurre si sono trovate di nuovo di fronte in semifinale e ancora una volta la vittoria è andata alla jesina. Valentina Vezzali, che ha vinto anche l’ edizione dei Giochi del Mediterraneo di Tunisi nel 2001, in occasione degli ultimi assoluti si è imposta per il ritiro della Granbassi. Applausi per Valentina - Il Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli si è congratulato con Valentina Vezzali, atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, per il risultato conseguito ai Giochi del Mediterraneo. «Il Capo della Polizia - ha espresso il proprio compiacimento per la vittoria e ancora una volta, per l'affermazione dei valori che le Fiamme Oro rappresentano per la Polizia di Stato».
UN ORO,CINQUE ARGENTI E UN BRONZO PER L’ITALIA NEL NUOTO
La staffetta maschile 4x200 sl composta da Emiliano Brembilla, Marco Belotti, Gianluca Maglia e Filippo Magnini ha vinto la medaglia d'oro con 7:09.44 precedendo il quartetto francese (7:13.27). Quello della staffetta è il primo oro maschile dell’ Italia. Filippo Magnini ha ottenuto il secondo posto nei 100 sl preceduto dal francese Alain Bernard. Magnini ha migliorato molto il tempo di qualifica (50.04), con cui aveva vinto la batteria, fermando il cronometro a 48.27. Il francese però è sceso sotto i 48 (47.83) conquistando la medaglia d’ oro. Al quarto posto si è classificato Christian Galenda con 48.96. Chiara Boggiatto ha concluso al secondo posto i 200 rana (2:26.84) conquistando l’ argento. Settimo posto per Ombretta Plos (2:31.53). Nei 200 rana maschili Edoardo Giorgetti ha vinto l'argento con 2:10.11, Loris Facci con 2:13.35 si è classificato al quarto posto. Francesca Segat si è aggiudicata la seconda medaglia a questi Giochi del Mediterraneo. Dopo l’oro di ieri sui 100 farfalla, Francesca ha ottenuto l’ argento nei 400 misti (4:42.27).Francesca Aceto ha ottenuto il quarto posto con 4:47.17. Anche Luca Marin ha vinto l’ argento. Impegnato sui 400 misti Marin ha ottenuto il secondo tempo con 4:13.58, dietro di lui, medaglia di bronzo, si è classificato Luca Dioli con 4: 15.13.
GINNASTICA:ARGENTO A SQUADRE NELL’ ARTISTICA FEMMINILE. MANCA UN DECIMO PER L’ ORO
Elisabetta Preziosa, Andrea La Spada, Paola Galante, Emily Armi hanno sfiorato l' impresa nel concorso generale a squadre di artistica. Le azzurre, nonostante l' assenza per infortunio di Serena Licchetta, sono state ad un decimo di punto dalla medaglia d'oro vinta dalla formazione francese. Le quattro azzurre infatti hanno ottenuto 166,80 punti contro i 166,90 delle transalpine. Al terzo sposto si è classificata la Grecia (159,60).
ALTRA MEDAGLIA DALLA LOTTA LIBERA
E' ancora la lotta libera a consegnare medaglie all'Italia. A vincerla Francesco Miano Petta nella categoria 120 Kg. A sbarrare la strada verso il possibile oro, è stato il turco Cakiroglu che ha vinto la semifinale per 5-0. Per la lotta azzurra, comunque, rimane tanta soddisfazione per avere vinto 2 "ori" con Francine De Paola e Sabrina Esposito (rispettivamente nei 51 e 59 Kg); un "argento" con AndreaMinguzzi (greco-romana 84 Kg) e 7 "bronzi" con Paolo Fucile, Beniamino Scibilia, Rocco Daniele Ficara, Silvia Felice, Federico Manea, Valentina Minguzzi e, appunto, Francesco Miano Petta, che in totale fanno un bottino di 10 medaglie.
PELLIELLO VINCE L’ARGENTO FABRIZI CHIUDE QUINTO
Giovanni Pellielo aggiunge un altro argento al suo più che nutrito palmares. L’ agente delle Fiamme Azzurre, due volte medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 e Atene 2004 e medaglia di bronzo a quelli di Sydney 2000, chiusa la finale pari merito con il sanmarinese Francesco Amici, conquista la piazza d’onore nella finale di Fossa Olimpica maschile con lo score di 142 (+1). A meritarsi la medaglia del metallo più prezioso è lo sloveno Bostjan Macek (144). Peccato per Massimo Fabbrizi (141 +2). Il Carabiniere di Ascoli Piceno entra in finale con il miglior punteggio ma sbaglia troppo e dopo aver perso lo shott-off con il croato Glasnovic (141 + 3) chiude in quinta posizione. Domani il programma prevede allenamenti ufficiali per lo Skeet e per il Double Trap. Le gare riprenderanno riprenderanno domani con le qualificazioni e la finale per il Double Trap e con i primi 75 piattelli di qualificazione per lo Skeet. La finale del Double Trap è prevista per le ore 13.00. RISUTLATI Finale Trap Uomini: 1° Bostjan MACEK (SLO) 144/150; 2° Giovanni PELLIELO (ITA) 142 (+1); 3° Francesco AMICI (SMR) 142 (+0); 4° Josip GLASNOVIC (CRO) 141 (+3); 5° Massimo FABBRIZI (ITA) 141 (+2); 6° Jesus SERRANO (ESP) 139.