SpecialeTorino2006 - Settima giornata: neve, freddo e medaglie coraggiose.
ilmascalzoneOlimpico, Torino2006 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Speciale Torino2006, 2006-02-16 – Settima giornata: neve, freddo e medaglie coraggiose. La giornata è stata caratterizzata da condizioni meterologiche avverse che hanno stravolto il programma delle gare, soprattutto la Combinata femminile di sci alpino a San Sicario, il cui recupero è previsto domani. La mattinata è iniziata con il nuovo grande trionfo dell’Estonia nel fondo. Dopo la doppietta d’oro di Kristina Smigun, il metallo più prezioso va ad Andrus Veerpalu nella 15 km a tecnica classica, vinta sul ceco Lukas Bauer e il favorito tedesco Tobias Angerer. Nello snowboardcross la svizzera Tanja Frieden festeggia un oro insperato fino a pochi metri dal traguardo. La campionessa americana Lindsey Jacobellis in testa nettamente cade e si ritrova incredibilemente seconda, bronzo alla canadese Dominique Maltais. A Cesana Pariol, la bufera di neve non ferma lo skeleton. Doppietta Canada: oro a Duff Gibson, che ha preceduto di 26 centesimi Jeff Pain, bronzo allo svizzero Gregor Staehli, come a Salt Lake City, quarto ancora Canada con Paul Boehm. Nello sci alpino saltata la Discesa di Fraiteve, nello slalom di Sestriere si impone l'austriaca Marlies Schild davanti alla croata Janica Kostelic, terza un'altra austriaca, Kathrin Zettel, poi la svedese Anja Paerson. Canada e Svezia si contenderanno la medaglia d'oro dell'hockey su ghiaccio femminile dei Giochi Invernali di Torino, per il bronzo giocheranno Stati Uniti e Finlandia. A Pinerolo nel curling in testa Canada e Gran Bretagna maschile e Svizzera, Svezia, nel femminile. Nella programma obbligatorio di danza (pattinaggio di figura)grande ritorno degli italiani Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio che guidano la classifica provvisoria. Nel medagliere Usa in testa, grande Estonia con tre ori, mentre salgono le quotazioni di Canada e Svizzera.
-Bubu Valbusa 13° nella 15 km di Pragelato. Veerpalu imbattibile Andrus Veerpalu conquista il secondo titolo olimpico della carriera nella 15 km maschile a tecnica classica disaputata a Pragelato. L'estone ha approfittato nel migliore dei modi della tecnica in alternato e delle difficilissime condizioni ambientali (neve e vento) che hanno reso il percorso ancor più duro di quanto si aspettassero gli atleti. Veerpalu ha concluso col tempo di 38'01"3, lasciando a 14"5 il ceco Lukas Bauer e a 19"2 il tedesco Tobias Angerer, leader della classifica generale di Coppa del mondo. Come previsto, la tecnica e la quantità di neve caduta non lasciava grandi speranze alla squadra italiana, che ha comunque piazzato un ottimo Fulvio Valbusa in tredicesima posizione. Il veronese ha concluso staccato di 1'17"5 dal vincitore, ma si è tolto la soddisfazione di precedere gente del calibro di Mathias Fredriksson, Vincent Vittoz e Frode Estil. Bubu si candida così ad un posto nel quartetto che domenica disputerà la staffetta, visto che Fabio Santus, Valerio Checchi e Cristian Saracco hanno pagato pesantemente la difficile giornata, terminando oltre la trentesima posizione.
-Ordine d'arrivo 15 km TC maschile Pragelato (Ita): 1 VEERPALU Andrus EST in 38:01.3 2 BAUER Lukas CZE +14.5 3 ANGERER Tobias GER +19.2 4 ROTCHEV Vassili RUS +23.1 5 MAE Jaak EST +33.9 6 OLSSON Johan SWE +37.5 7 SCHLUETTER Andreas GER +43.4 8 TAUBER Martin AUT +48.2 9 NOVIKOV Serguei RUS +1:13.7 10 JAUHOJARVI Sami FIN +1:14.0 13 VALBUSA Fulvio ITA +1:17.5 34 SANTUS Fabio ITA +2:45.7 39 CHECCHI Valerio ITA +3:00.2 41 SARACCO Cristian ITA +3:10.7
-Valbusa: "Condizioni difficilissime, ma sono andato forte" Fulvio Valbusa pone la sua candidatura per un posto nel quartetto che domenica darà l'assalto all'oro nella staffetta maschile. Il veronese, tredicesimo al termine di una 15 chilometri durissima dal punto di vista fisico, è soddisfatto per la sua prestazione. "Non era la nostra distanza, non era la nostra neve, però mi sento bene e penso di averlo dimostrato - ha dichiarato Bubu -. Ho fatto un'ottima gara, mi sono messo dietro grandi fondisti e con qualche secondo in meno mi sarei ritrovato nei dieci. Sappiamo che in alternato facciamo parecchia fatica rispetto alla concorrenza, in queste condizioni ambientali occorre sciare al limite per non creare ulteriori attriti con la neve, sono riuscito a difendermi. L'unico mio rammarico è non avere partecipato alla pursuit di domenica scorsa, perchè avrei voluto essere lì, a lottare con Pietro Piller Cottrer per una medaglia. Ma quando ci sono state le selezioni per questa gara non ero al meglio dal punto di vista della preparazione e non mi sono qualificato". Cambia pagina anche Valerio Checchi, in difficoltà sotto la neve. "Penso di avere disputato la mia peggior gara della carriera - spiega il laziale -. Meglio dimenticare in fretta".
-Risultati delle gare olimpiche di venerdì 17 febbraio Risultati delle gare olimpiche della settima giornata olimpica. Sci di fondo 15 km classica maschile 1. VEERPALU Andrus EST 2. BAUER Lukas CZE 3. ANGERER Tobias GER Snowboard SBX femminile 1. FRIEDEN Tanja SUI 2. JACOBELLIS Lindsey USA 3. MALTAIS Dominique CAN Skeleton maschile 1. GIBSON Duff CAN 2. PAIN Jeff CAN 3. STAEHLI Gregor SUI
Speciale Torino2006, 2006-02-17
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