La Fiorentina chiude un grande 2007: i commenti di Mutu, Santana e del Presidente Della Valle
FIRENZE – Giovedì la vittoria in Coppa Uefa contro i cechi del Mlada, ieri la straripante cinquina rifilata al Cagliari di Sonetti. In casa viola, il mese nero è definitivamente alle spalle e tutti guardano con ottimismo al 2008, al prossimo impegno di Coppa con il Rosenborg e soprattutto al quel quarto posto in campionato che la Fiorentina vuole a tutti i costi raggiungere nonostante avversarie agguerrite come Roma, Juve, Udinese, Palermo, Milan non gli renderanno la vita facile. Contro il Cagliari, ancora un super Mutu, autore di una doppietta e ormai terzo nella classifica cannonieri con nove reti, e un ritrovato Santana, un giocatore troppo importante per questa squadra che, per colpa di una lunga serie di infortuni, non aveva mai trovato modo di far vedere in pieno la propria classe. Finisce 5-1 (3’ Montolivo, 6’ Fini, 42’ e 45’ Mutu, 47’ e 79’ Santana) e con il Franchi in festa.
ANDREA DELLA VALLE: Auguri da parte di tutta la squadra, era giusto finire così. Sono contento per Mutu, è arrivato già a quota nove gol. Un’altra tappa importante per la crescita. Bravo Santana a continuare con caparbietà anche contro la sfortuna. E’ un calciatore ritrovato e sarà fondamentale nel 2008.
ADRIAN MUTU: Una gara spettacolare con tanti gol. Abbiamo meritato di vincere e di chiudere alla grande. Avevo detto che ci aspettavano due finali quando ho parlato in conferenza stampa e così è stato. La prima è stata vinta giovedì, la seconda oggi. Il gesto del silenzio era rivolto alla tribuna. E’ stata la risposta a qualche fischio che ritengo ingeneroso nei confronti di una squadra che gioca bene, che si fa in quattro in campo e che prova sempre a migliorare. Questa squadra è il terzo anno che sta dimostrando un grande attaccamento per la maglia. Siamo molto giovani e quando giochiamo in casa dobbiamo sentirci protetti, ci deve essere amore per farci esprimere al meglio. Vieri è sempre Vieri, fa sempre paura. Ha fatto 199 gol, ci dispiace che non abbia fatto 200. Ci tenevamo per lui per festeggiare assieme. Un voto alla squadra? 9, l'ho dato un po' di tempo fa. Il 2007 è stato davvero un bellissimo anno, importante per tutti noi. Abbiamo dimostrato che possiamo competere su più fronti.
MARIO ALBERTO SANTANA: Caspita che giornata! Un’emozione incredibile segnare sotto la Fiesole e poi il secondo goal è stato ancora più bello. Dedico questa grande gioia a tutti i tifosi, a quelli che mi sono stati accanto nei momenti difficili e che mi hanno dato gli stimoli giusti anche quando credevo di dover smettere. Alle critiche sulla Fiorentina risponde il campo e risponde quello che abbiamo fatto. Il pubblico mi ha aspettato e mi ha dimostrato che mi vuole bene. Dopo il primo gol avevo un’emozione così forte che non ho sentito niente.
|