La costituzione di un Parco Marino e’ da considerarsi una cosa seria se realizzato nel rispetto di tutto il contesto ambientale che fisicamente lo circonda.
L’assemblea Territoriale di Cittadinanzattiva sin da primi passi mossi dagli Enti preposti che ne hanno promosso la costituzione ha da subito posto alcuni fondamentali requisiti da rispettare, tutto finalizzato ad un corretto e coerente percorso ambientale da rispettare(Le acque dei fiumi e dei torrenti vanno monitorate al fine di “pesare” le eventuali quantità di sostanze organiche provenienti dalle fogne delle città, dagli allevamenti , dalle industrie , dall’agricoltura dove generalmente si usano pesticidi).
Ad ogni buon conto si sono spesi parecchi soldi dei contribuenti per sostenere un percorso destinato alla costituzione del Parco Marino, accettato dai politici dei vari schieramenti i quali sino ad oggi non hanno mai manifestato contrarieta’ per la sua costituzione eccetto quei Comuni i quali sin da subito hanno deciso di non aderire.
Il 30.11.1996 con atto n°97 (Amm.Sindaco Perazzoli)il Comune di San Benedetto ha aderito alla costituzione del Parco Marino;
il 30.06.1998 il Consiglio Provinciale(Pres.Prov Colonnella)di A.P.eprimeva parere conforme alla conclusione di un accordo di programma tra le Amministrazioni interessate tra le quali San Benedetto;
l’accordo di programma veniva siglato dal Comune di San Benedetto il 06.07.1998(Ammin.Perazzoli) e approvato con decreto n° 34 dal Pres della Provincia il 27.07.1998(Pres Colonnella);
con atto n° 191 del 22.06.2001 la Giunta Provinciale ha deliberato di prorogare di ulteriori tre anni l’accordo di programma (Pres Prov Colonnella);
con atto n°192 del 30.07.2001 la Giunta Comunale di San Benedetto ( Sindaco e Giunta Martinelli), in adesione alle disposizioni dell’Ente capofila, ha autorizzato la proroga del suddetto accordo per la costituzione del Parco Marino;
a seguito dalla nota n°5736/SIU del Pres dell’Amm.Provinciale (Pres Rossi) del 27.12.2004 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha dato avvio alla procedura istitutiva dell’Area Marina Protetta;
con nota Protocollo n°4068 del 30.01.2006 del servizio turismo parchi e agricoltura della Prov di Ascoli Piceno(Pres Rossi) veniva richiesta ulteriore proroga dell’accordo di programma, in relazione allo stato di avanzamento della procedura Ministeriale;
con atto n°37 del 16.02.2006 la Giunta Comunale (Sindaco e Giunta Gaspari)deliberava ed assentiva alla proroga dell’accordo di programma.
Tanto si doveva, giusto per rimarcare che sino ad oggi sono stati spesi soldi dei cittadini per convergere verso un obiettivo condiviso in silenzio dagli opposti schieramenti politici i quali hanno formalmente accettato un percorso cosiddetto di indirizzo politico.Ecco! Non vorremmo che a ridosso della imminente campagna elettorale alcuni soggetti politici si vedessero fulminati sulla strada di Damasco solo per raccogliere una manciata di voti, di parte, dimenticando la personale traccia Amministrativa a favore del Parco Marino. I cittadini non chiedono questo genere di improvvisazioni dettate da opportunismi ma responsabilita’ e buona gestione delle risorse economiche.
Li 25.03.2009
CittadinanzAttiva, Assemblea Territoriale di San Benedetto del Tronto