Lettera aperta al Sindaco di Ascoli Piceno
Ing. Piero Celani
Ascolinbici – una presa in giro
07/05/2008 - Domenica prossima il centro storico di Ascoli sarà teatro della manifestazione “Ascolinbici” organizzata dalla Sua amministrazione (ass.ti allo Sport e alla Pubblica Istruzione) ma , a differenza degli anni passati, noi degli AdBascoli non ci saremo.
Abbiamo deciso di non aderire, e siamo sorpresi come nessuno abbia avuto il garbo di invitarci, in quanto la riteniamo una presa in giro bella e buona non solo verso di noi che da anni ci battiamo per i diritti dei ciclisti urbani, ma soprattutto verso quei cittadini, grandi e piccoli - e sono sempre di più - che vorrebbero spostarsi in città sulle due ruote ma non lo fanno per la scarsa sicurezza delle strade sempre più pensate e adattate alle esigenze delle auto.
Non è stato fatto nulla di concreto per promuovere la mobilità ciclistica, e il clamore suscitato dalla Bici Blu regalata recentemente ne è la testimonianza.
La Sua amministrazione non ha rispettato neppure quel poco che aveva promesso nel programma elettorale, e ci riferiamo ai punti di noleggio biciclette che dovevano essere attivati nei pressi dei grandi parcheggi. Non ha neppure approfittato degli incentivi provinciali per aderire al sistema “Centro in bici", il bike-sharing gratuito non presidiato come hanno invece fatto altri comuni vicini…
Nella revisione del PUT (Piano Urbano del Traffico) avete ostinatamente escluso la bicicletta, nonostante le nostre richieste di introdurre un Piano di Settore ad hoc.
Non avete voluto installare dei nuovi cicloparcheggi a costo zero, che sarebbero stati offerti da uno sponsor locale. Questi vanno ad aggiungersi a quelli a suo tempo regalati dalla ditta Boldrin e spariti nel nulla assieme alle 120 biciclette acquistate dalla precedente amministrazione.
Non vi siete decisi neppure a tracciare una corsia ciclabile in Corso Vittorio Emanuele dove ogni giorno decine e decine di ciclisti percorrono pericolosamente contromano la fin troppo ampia strada che, al contrario, invoglia auto e moto a pigiare sull’acceleratore.
Ci avete preso in giro con le continue promesse e con il giornalino comunale che da anni ci propina il bello quanto poco utile progetto della pista ciclabile di Monticelli, rimasto ancora sulla carta.
La pista ciclabile sul fiume Tronto è incompiuta “grazie” al tratto di competenza del Comune di Ascoli. Hanno invece fatto la loro parte i comuni più piccoli come quelli di Spinetoli, di Colli del Tronto e di Monsampolo.
E dopo tutto questo, o meglio… dopo tutto questo niente, avete il cattivo gusto di organizzare AscolinBici???
Va bene che ora è tempo di passerelle ma un po’ di coerenza non farebbe male.
C’è forse da dire a discolpa degli assessori allo Sport e alla Pubblica Istruzione che organizzano l'evento, rispettivamente Nico Stallone e Giovanni Silvestri , che dal loro punto di vista e delle loro competenze più di tanto non possono fare in merito alla promozione della mobilità ciclistica se non adeguatamente supportati dall’intera amministrazione.
C’è ben altro da fare per promuovere la bicicletta come una delle principali modalità di trasporto, la sola in grado di fare bene tanto ai ciclisti quanto all'ambiente.
Stando così le cose, Le proponiamo allora, per la prossima edizione, di cambiare lo slogan della manifestazione che potrebbe essere:
"ASCOLINBICI TELASOGNI "
Speriamo, come al solito, di essere smentiti… dai fatti!
Associazione FIAB
Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno
Il Direttivo