Speciale Pallanuoto, Europei di Belgrado-parola a Malara e Maugeri
ilmascalzoneSportivo, il Nuoto sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei. Commissari tecnici delle Nazionali presentano i campionati. Venerdì il Settebello debutta con la Croazia, sabato tocca al Setterosa con la Germania. Partite su Raidue e Raitre ROMA, 2006-08-30 - Un oro da difendere e un nono posto da riscattare. Le Nazionali di pallanuoto si avvicinano agli Europei di Belgrado con stimoli e motivazioni che inducono all'ottimismo. Sono passati tre anni dall'edizione di Kranj e Lubiana; tre anni durante i quali sono cambiati staff tecnici e protagonisti. Nel 2003 il Settebello era guidato da Paolo De Crescenzo. Al nono posto continentale seguì l'argento ai Mondiali di Barcellona, ma non la conferma alle Olimpiadi di Atene. Ottavo posto, così come ai Mondiali di Montreal 2005 nonostante in panchina sedesse Pierluigi Formiconi traghettatore del Setterosa campione di tutto. Da novembre la Nazionale maschile è affidata al Ct Paolo Malara che ha proceduto ad un graduale ringiovanimento. Colto il primo obiettivo stagionale con il quinto posto in Coppa del Mondo e la successiva qualificazione per i Mondiali di Melbourne ottenuta attraverso la World League, gli Azzurri hanno sostenuto una serie di collegiali che ne hanno amplificato convinzione ed esaltato lo spirito di gruppo. "Arriviamo a Belgrado coscienti delle potenzialità, dei ruoli, molto uniti e pronti al sacrificio - racconta il Ct Paolo Malara - Potevo solo sperare di creare un'atmosfera tanto positiva. Mi auguro che la sintonia, la voglia di riscatto dei più esperti e di emergere dei più giovani porti a grandi risultati. Sappiamo che la nostra forza è il gruppo. Lo spirito col quale stiamo vivendo la vigilia dimostra di avere lavorato bene non solo sotto l'aspetto tattico, tecnico e fisico, ma anche mentale". L'Italia è stata sorteggiata in un girone di ferro con Ungheria, Croazia, Grecia, Germania e Slovenia. Solo tre nazionali supereranno il primo turno. "Dovremo disputare cinque finali - continua Malara - L'Ungheria e la Serbia sono le squadre più forti del mondo; restargli in scia non è impossibile, ma devi giocare una partita perfetta. La Croazia è la prima inseguitrice: molto equilibrata, competitiva in ogni reparto, ricca di ricambi e di talento. La Grecia sembra più debole del recente passato, però mi aspetto di essere smentito. Sono sicuro che Campagna riuscirà a plasmarla come per il bronzo ai Mondiali di Montreal. La Germania ci è storicamente ostica, mentre battere la Slovenia con largo scarto potrebbe essere influente. La fase a gironi escluderà una delle possibili protagoniste degli Europei. Il primo obiettivo è arrivare ai quarti". Per l'occasione Malara ha convocato tre centroboa e un mancino. "Il giorno delle scelte è stato il più difficile - continua - Ringrazio tutti gli atleti che hanno partecipato alla preparazione. La loro esclusione non è una bocciatura, si ricomincerà insieme. Di Costanzo è l'unico mancino del gruppo, lo aiuteranno Rizzo e Giorgetti; mentre non escludo che capitan Calcaterra, Bencivenga e Deserti giochino insieme". Il lungo avvicinamento agli Europei ha indicato la difesa il reparto di riferimento. "E' il nostro punto di forza - continua Malara - Tutti dovranno lavorare per esaltare il senso di posizione di Tempesti e Violetti e propiziare una veloce azione offensiva. Nell'ultimo periodo di allenamento abbiamo lavorato molto sulle superiorità numeriche in fase di attacco. Potrebbero rivelarsi decisive negli ultimi minuti di gioco. Prevedo grande equilibrio in vasca". Durante il collegiale di Bressanone il Settebello ha ricevuto la visita del Ct dell'Italianuoto Alberto Castagnetti di ritorno dagli esaltanti Europei di Budapest. "E' stato un gesto molto cordiale. Ci ha fatto l'in bocca al lupo e ci ha raccontato qualche aneddoto simpatico - conclude Malara - L'avvicinamento agli Europei è stato lungo, all'insegna della serietà, del reciproco rispetto, del continuo confronto collettivo. Ma c'è stato anche spazio per divertirsi, come quando i ragazzi mi hanno regalato un i-pod. A volte lo chiedevo in prestito per sentire un po' di musica, così hanno deciso che non dovevo più chiedere: dovevo rilassarmi e basta". Grandi novità anche in ambito femminile. Il Setterosa proverà a difendere il titolo conquistato a Lubiana. Vi arriva dopo l'oro olimpico di Atene che ha chiuso il ciclo di Formiconi (due mondiali e quattro europei) e l'amaro settimo posto dei Mondiali di Montreal con Nando Pesci in panchina. La ricostruzione è affidata a Mauro Maugeri che ha subito conquistato due argenti in World League, con la relativa qualificazione ai Mondiali di Melboune, e in Coppa del Mondo. "Lavoriamo sullo stesso gruppo di ragazze da metà giugno - commenta il Ct Mauro Maugeri - Abbiamo una squadra molto coesa, le ragazze più esperte aiutano le più giovani che si mostrano disponibili e rispettose. Dico sempre alle ragazze che devono soprattutto divertirsi in acqua, evitando i carichi di stress. In questi mesi di lavoro hanno risposto tutte bene, anche dal punto di vista fisico. Ci apprestiamo ad affrontare gli Europei con le quindici al top della condizione, merito soprattutto degli allenamenti. Nell'ultimo periodo, infatti, abbiamo concentrato le attenzioni sulla resistenza fisica e sullo sviluppo della tecnica individule. Abbiamo analizzato e provato più volte molte situazioni di gioco con particolare attenzione sulla difesa in inferiorità numerica. Statisticamente realizziamo 7-8 gol a partita, difendere bene potrà essere la chiave di volta per un Europeo ricco di soddisfazioni". Nella fase iniziale il Setterosa affronterà Russia, Germania e Grecia; la prima accederà direttamente alle semifinali, seconda e terza si incroceranno con l'altro girone per gli altri due posti. "Sarà un campionato molto equilibrato - spiega Maugeri - Credo che soltanto Russia e Ungheria siano un gradino più in alto delle altre squadre. Abbiamo incontrato la Russia tre volte in World League: abbiamo perso a Siracusa e Nancy ma l'abbiamo battuta a Kirishi. Con l'Ungheria, invece, abbiamo effettuato gli ultimi test prima della partenza. Nella pallanuoto gli episodi possono risultare decisivi, è per questo che bisogna evitare cali di concentrazione anche con le squadre sulla carta meno forti. Dobbiamo giocare sempre al massimo, cercando di concedere il minor numero di occasioni possibili. I secondi posti in World League e Coppa del Mondo hanno messo chiaramente in luce un fattore importante: abbiamo una squadra equilibrata e competitiva in tutti i reparti. Quando abbiamo difeso bene abbiamo sempre vinto". Nonostante gli ultimi risultati siano positivi, il Ct Maugeri non si sbilancia. "Sappiamo che possiamo vincere e perdere con tutti - afferma - I due argenti sono arrivati in una fase della preparazione difficile, sono quasi inaspettati. Resta l'obiettivo di base che è quello di entrare nelle prime quattro. Da parte mia e delle ragazze posso promettere il massimo impegno e la serietà che merita una manifestazione importante come il Campionato Europeo di pallanuoto". Per la prima volta nella storia, dopo 26 edizioni di Europei, la LEN premierà la vittoria con i 3 punti. In palio gli ultimi tre pass continentali per i Mondiali di Melbourne 2007. Già qualificati in ambito maschile Australia (paese ospitante), Serbia, Ungheria, Spagna e Croazia (dalla Coppa FINA), Italia e Romania (dalla World League per i piazzamenti in Coppa FINA), in ambito femminile Australia (paese ospitante), Usa e Italia (dalla World League), Russia, Ungheria, Grecia e Canada (dalla Coppa FINA). COSI' A BELGRADO Azzurre: Teresa Frassinetti, Elena Gigli, Silvia Bosurgi, Chiara Brancati, Tania Di Mario, Martina Miceli, Maddalena Musumeci, Francesca Pavan, Allegra Lapi, Federica Rocco, Arianna Garibotti, Cinzia Ragusa, Federica Radicchi, Erzsebet Valkai, Manuela Zanchi. Staff: Consigliere federale Giuseppe Marotta, Commissario Tecnico Mauro Maugeri, assistente tecnico Rosario Scorza, dirigente accompagnatore Cristiana Conti, medico federale Nicola Armentano, preparatore atletico Mario Andolfi, fisioterapista Andrea Di Salvatore. Azzurri: Stefano Tempesti, Fabio Violetti, Fabrizio Buonocore, Andrea Scotti Galletta, Massimo Giacoppo, Maurizio Felugo, Federico Mistrangelo, Christian Presciutti, Valerio Rizzo, Goran Fiorentini, Alex Giorgetti, Luigi Di Costanzo, Fabio Bencivenga, Alessandro Calcaterra, Arnaldo Deserti. Staff: Team Manager Roberto Petronilli, Commissario Tecnico Paolo Malara, assistenti tecnici Stefano Piccardo e Gianni Fedele, preparatore dei portieri Francesco Attolico, preparatore atletico Alessandro Amato, medico federale Giovanni Melchiorri, fisioterapista Massimiliano Sarti. Arbitri: Mario Bianchi e Filippo Gomez per consultare il sito della LEN clicca qui
EUROPEI DI BELGRADO CALENDARIO E ALBI D'ORO DI SETTEBELLO E SETTEROSA
| CALENDARIO PRIMA FASE EUROPEI Settebello GIRONE A GIRONE B ROMANIA ITALIA RUSSIA CROAZIA OLANDA UNGHERIA SLOVACCHIA GRECIA SERBIA&MONTENEGRO GERMANIA SPAGNA SLOVENIA 1/9 ore 18.45 Croazia-Italia diretta Raidue 2/9 ore 17.15 Italia-Germania diretta Raitre 3/9 ore 18.45 Ungheria-Italia diretta Raidue 4/9 ore 13 Italia-Slovenia 5/9 ore 18.45 Grecia-Italia diretta Raidue REGOLAMENTO: le squadre che si classificheranno al primo posto del proprio girone accederanno di diritto alle semifinali. Le seconde e le terze si incroceranno per gli altri due posti in semifinale. Le quarte, invece, giocheranno direttamente le semifinali per il settimo posto dove incontreranno le vincenti degli incroci tra le quinte e le seste. Setterosa GIRONE A GIRONE B SERBIA&MONTENEGRO ITALIA OLANDA RUSSIA UNGHERIA GERMANIA SPAGNA GRECIA 2/9 ore 16.30 Italia-Germania 3/9 ore 15 Russia-Italia diretta Raitre 4/9 ore 16.30 Italia-Grecia diretta Raitre REGOLAMENTO: le squadre che si classificheranno al primo posto del proprio girone accederanno di diritto alle semifinali. Le seconde e le terze si incroceranno per gli altri due posti in semifinale. Le quarte disputeranno la finale del settimo posto. IL MEDAGLIERE DELL'ITALIA AGLI EUROPEI DI PALLANUOTO Settebello (3, 1, 5) Oro (3) 1947, Montecarlo 1993, Sheffield 1995, Vienna Argento (1) 2001, Budapest Bronzo (5) 1954, Torino 1977, Jonkoping 1987, Strasburgo 1989, Bonn 1999, Firenze Setterosa (4, 1, 1) Oro (4) 1995, Vienna 1997, Siviglia 1999, Prato 2003, Lubiana Argento (1) 2001, Budapest Bronzo (1) 1991, Atene L'ALBO D'ORO DEGLI EUROPEI Maschile anno luogo oro argento bronzo 1926 Budapest Ungheria Svezia Germania 1927 Bologna Ungheria Francia Belgio 1931 Parigi Ungheria Germania Austria 1934 Magdeburgo Ungheria Germania Belgio 1938 Londra Ungheria Germania Olanda 1947 Montecarlo Italia Svezia Belgio 1950 Vienna Olanda Svezia Jugoslavia 1954 Torino Ungheria Jugoslavia Italia 1958 Budapest Ungheria Jugoslavia URSS 1962 Lipsia Ungheria URSS Jugoslavia 1966 Utrecht URSS Germania Jugoslavia 1970 Barcellona URSS Ungheria Jugoslavia 1974 Vienna Ungheria URSS Jugoslavia 1977 Jonkoping Ungheria Jugoslavia Italia 1981 Spalato Germania URSS Ungheria 1983 Roma URSS Ungheria Spagna 1985 Sofia URSS Jugoslavia Germania 1987 Strasburgo URSS Jugoslavia Italia 1989 Bonn Germania Jugoslavia Italia 1991 Atene Jugoslavia Spagna Russia 1993 Sheffield Italia Ungheria Spagna 1995 Vienna Italia Ungheria Germania 1997 Siviglia Ungheria Jugoslavia Russia 1999 Firenze Ungheria Croazia Italia 2001 Budapest Ungheria Italia Ungheria 2003 Kranj Serbia Croazia Ungheria Femminile anno luogo oro argento bronzo 1985 Oslo Olanda Ungheria Germania 1987 Strasburgo Olanda Ungheria Francia 1989 Bonn Olanda Ungheria Francia 1991 Atene Ungheria Olanda Italia 1993 Leeds Olanda Russia Ungheria 1995 Vienna Italia Ungheria Olanda 1997 Siviglia Italia Russia Olanda 1999 Prato Italia Olanda Ungheria 2001 Budapest Ungheria Italia Russia 2003 Lubiana Italia Ungheria Russia
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(da federnuoto.it)
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