AngellottiAppunti: Famiglia 2008
27/11/2008 - In questi giorni è un continuo stillicidio di stragi interne alla famiglia. Ma la cosa che più sconcerta è che questi crimini avvengono all'interno di nuclei familiari solidi e normali. Se è un professionista ricco ed affermato uccide se stesso e la sua famiglia per motivi, agli occhi di tutti, futili, cosa dovrebbero fare i poveri del terzo mondo o, anche, di Casa Nostra? La spiegazione di comodo (stress, debiti, malattie, ecc.) può tranquillizzare la nostra assopita coscienza, ma la realtà è un'altra e più grave. In questi ultimi decenni si sono sfasciati tutti valori (Stato, Chiesa, Giustizia, Lavoro) cosicché la famiglia è rimasta l'unica istituzione ancora vitale. Ma proprio l'importanza della famiglia fa sì che al suo interno confluiscano le tensioni che nascono nella società civile. Così, per esempio, il dramma della tossicodipendenza sfascia tantissime famiglie. È possibile, comunque, ancora salvare la famiglia attraverso leggi che la sostengano economicamente e attraverso l'apertura della famiglia del sociale (la famiglia allargata). Se non si interviene al più presto, si rischia di cadere, fra l'altro, nella unione di fatto e nel matrimonio tra persone dello stesso sesso, cose queste che darebbero il colpo di grazia per la vera famiglia e per la società tutta
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