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| L'esultanza di Mutu |
Adrian Mutu, gran rammarico nonostante la doppietta
FIRENZE – Dopo aver passato un paio di stagioni buie, il rumeno Adrian Mutu è tornato il fenomeno che conoscevamo. Merito della cura Prandelli? Della forza di carattere? O di mezzi tecnici ed atletici superiori alla media? Di sicuro Mutu è attualmente la punta di diamante della Fiorentina 2006/2007 e anche ieri sera, al Franchi contro il Milan, ha dato sfoggio della sua classe, realizzando una doppietta e portandosi in testa alla classifica marcatori con 9 gol. Costretto ad uscire dopo aver realizzato il secondo gol, il rumeno ha visto però dalla panchina i suoi compagni farsi raggiungere sul 2-2 a pochi istanti dalla fine.
«C’è un gran rammarico», dice Mutu, «poteva essere molto importante vincere oggi, per il campionato, per la squadra, per il pubblico. Comunque io sono positivo, l’ho detto anche negli spogliatoi, secondo me dobbiamo goderci questo punto. Sono uscito per un problema ad una spalla, sentivo di non poter dare quello che il mister mi chiedeva e pensavo che chi fosse entrato al mio posto avrebbe potuto far meglio di me. A dire il vero, avevo chiesto il cambio prima di segnare il secondo gol, ma il mister mi ha chiesto di aspettare un po’. Per fortuna. Il Milan? Anche se non è in grande condizione riesce sempre a metterti in difficoltà, se non dai il massimo loro ti colpiscono. Però è la seconda volta dopo Ascoli che subiamo il pareggio all’ultimo, non dobbiamo fare questi errori.»
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Pierluigi Lucadei
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il 17 Dec 2006 alle 15:39 |
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