MINI ENDURO/ DOMENICA 12 LUGLIO SCENDONO IN CAMPO I CUCCIOLI DELLA SPECIALITÀ PER LA QUARTA PROVA DI CAMPIONATO ITALIANO. SEDE DI GARA, MENDATICA NELLA SUGGESTIVA VALLE ARROSCIA E OCCHI PUNTATI SUI LEADERS SORECA, MACORITTO, LUGANA E MARCHELLI.
di Sergio Conti
Dopo le due prove ravvicinate corse in Lombardia il 07 a Costa Volpino ed il 21 a Pontenossa, dopodomani sarà la volta del «frisbee» d’ Italia, la Liguria e precisamente la provincia di Imperia con il comune di Mendatica denominata Torre della Valle Arroscia, per la sua felice collocazione geografica che la vede dominare su tutta la vallata sottostante. II Paese si estende, immerso fra il verde a 782 m di altitudine alle falde del Monte Frontè, nella Alpi Liguri. Una suggestiva cornice già saggiata dal circus del minienduro che arriva in Valle Arroscia, solcata dall’ omonimo torrente e che da vita ad affascinanti cascate, per il terzo anno consecutivo. Merito della volontà e della passione del moto club Imperia capitanato dall’ instancabili Luigi Sappia che scenderà in campo nelle vesti di direttore di gara e stregato insieme alla Pro Loco che ha gentilmente concesso aree e manodopera, dalla caparbietà e dalla spettacolarità dei piloti «formato Mini». Sede di gara ancora una volta l’ accogliente ed attrezzata area verde Parco delle Canalette a Mendatica con centro sportivo adibito alle operazioni di verifica (sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.30), all’ area Paddock nonché zona partenza con i primi tre piloti degli oltre 90 iscritti ad aprire le danze alle ore 09.00. La gara si svilupperà su un percorso di 10 km, scorrevole ma tecnico che ricalca le fattezze dello scorso anno, snodandosi tra i sentieri, bosco e pascoli il tutto senza sfiorare asfalto. Due le prove inserite. La prima che affronteranno dopo 10 minuti circa di trasferimento sarà il Cross-test (1.800 m.) adagiato nell’ area battezzata «Parapendio» perché frequentata zona di atterraggio, abbastanza sconnesso perché caratterizzato da leggeri terrazzamenti che verrà ripetuto per sei volte. Seguirà poco dopo il Controllo Orario e subito dopo l’ enduro-test (1.200 m.) da percorrere in salita nel sottobosco e su fondo di terra battuta.Volgendo lo sguardo alle classifiche, determinante il giro di boa a Pontenossa che ha regalato conferme ai leaders Davide Soreca (HM) per gli Aspiranti (’97-’96-’95) e Lorenzo Macoritto (KTM) tra gli Esordienti (’99-’98). I due, firmando la terza vittoria consecutiva incrementano il vantaggio sui rispettivi inseguitori. Ma in terra bergamasca c’è chi ha ottenuto il riscatto come Paolo Lugana (KTM) tra i Babysprint (anni ‘01-’00) che va a vincere su Lemuel Pozzi (KTM) la sua prima giornata prendendosi per 4 punti la testa della classifica. La classe Open continua invece ad incoronare protagonisti diversi, dopo Marchesi e Marchelli a Pontenossa è la volta di Jordi Gardiol (KTM) che si porta a – 7 dal primatista Marchelli.