ilmascalzoneSportivo, la Pallamano sul Mascalzone a cura di Stefano Lucadei

Troiani & Ciarrocchi Monteprandone-Pellegrino Castellana 25-25

MONTEPRANDONE: Bisirri 1, Salpietro 4, Sciamanna 4, Poletti D. 2, Poletti F. 3, Wenzel 8, De Cugni 1, Di Marcello 2, Vecchione, Salladini, Troisi, Nepa, Fanesi, Giobbi.
All.: Romandini.

PELLEGRINO CASTELLANA: Coletta 1, Vitto, Rezzi 11, Salatino, Montanaro A., Natile 8, Maddalena 1, Lippolis, Fantasia, Montanaro Al. 1, Luciano, Bucco 1, Natale 2.
All.: Fanelli.

Arbitri: Falcone e Panno.
NOTE: parziale primo tempo: 13-7.

MONTEPRANDONE – «Sono molto deluso: nel primo tempo abbiamo giocato come una squadra di categoria superiore, nel secondo, invece, come una di serie C». Sintesi perfetta quella di Pierpaolo Romandini. La delusione del coach celeste fotografa la giornataccia della Troiani & Ciarrocchi: un pareggio (25-25) che ha il sapore della sconfitta quello ottenuto contro la terza forza del girone D, la Pellegrino Castellana. Perché la capolista Roma, corsara a Scafati, si porta a +9 in classifica. Monteprandone resta inchiodata a quota 10 e deve ancora una volta prendersela con sé stessa. E sì, perché il match contro la squadra di Conversano, era cominciato come meglio non si poteva: l'uruguaiano Wenzel autore di una prestazione convincente (topscorer con 8 reti), il rientrante Sciamanna di nuovo sugli scudi e, più in generale, la voglia matta di riscattare la sconfitta nella capitale del turno precedente. E' finita con la Troiani & Ciarrocchi che per poco non mette in tasca nemmeno il punticino. Solo a 7'' dalla fine il rigore di Sciamanna ha fissato il risultato sul 25 pari. Ma andiamo per gradi. Monteprandone, orfana di Veccia e Consorti, parte a razzo, mettendo subito sotto Pellegrino Castellana. Prima frazione di gioco a senso unico: si va al riposo sul 13-7. Sembra fatta, ma la reazione ospite è vibrante: al 16' è 18 pari, grazie a un parziale devastante (11-5). Corre il cronometro, la Romandini-band stenta a reagire e subisce il sorpasso (21-19 al 21'). I padroni di casa, a quel punto, tirano fuori le unghie e piazzano un break di 3-0 (22-21). Si gioca sul filo del rasoio. Castellana al 29' 31'' firma il 25-24. Per la Troiani & Ciarrocchi è notte fonda. Ci pensa Sciamanna, allo scadere, a trasformare il rigore che serve quantomeno a regalare il pari ai suoi. «Troppi errori»: coach Romandini lascia il campo scuotendo la testa. Come dire che sabato, in casa del Terranova, servirà un'altra prestazione.