La7 fa centro con il suo docu-reality: S.O.S tata
Siete dei genitori disperati? I vostri figli non vi ascoltano e vi fanno perdere la pazienza? La vostra casa è invasa da pesti incontrollabili? Niente paura arrivano le tate di “S.O.S. tata”, il programma di La7 che va in onda ogni martedì alle 21.30. Si tratta di un docu-reality in cui un team di tate è chiamato a risolvere i problemi di comunicazione esistenti tra figli e genitori. Alla guida del team c’è tata Lucia, 63 anni, che viene aiutata da due novelle babysitter. Dopo aver ricevuto l’appello telefonico di due genitori disperati, scatta il soccorso. Una tata esperta affianca per una settimana genitori alle prese con figli particolarmente indisciplinati e con pazienza, competenza e fermezza, dopo aver osservato i comportamenti del gruppo, elabora la sua personale ed efficace ricetta per migliorare la vita della famiglia. Al termine della fase di studio, la tata entra in scena e in pochi giorni cercherà di migliorare i modi di fare di tutti i componenti della famiglia. Alla base di tutto l’esperimento pedagogico ci sono le regole. Regole che vanno imposte ma con garbo e che devono essere rispettate da tutti, grandi e piccini. Il programma si è rivelato interessante, educativo e nuovo. Può essere seguito dai genitori che imparano e dai bambini che ascoltano, in alternativa a film violenti e programmi demenziali. Sicuramente affascina l’aspetto divertente delle situazioni familiari in cui spesso si immedesimano i genitori; bimbi che distruggono la casa, che imbrattano i muri, che fanno pipì contemporaneamente, che mangiano a terra, ecc. Ma ciò che spaventa è il totale predominio dei figli sui genitori, la mancanza di rispetto e di regole che sono alla base di qualsiasi convivenza. I bambini non sanno più giocare, trascorrono ore ed ore davanti al televisore e al computer senza curarsi di ciò che li circonda. Sono spesso preda di isterismi e capricci assurdi. Hanno un’infinità di giochi che utilizzano solo come arma per far del male al più piccolo della casa. Trascorrono l’intera giornata a sgranocchiare schifezze, patatine, caramelle, merendine fino a poco prima dei pasti. Nove volte su dieci non riescono a pranzare o cenare seduti a tavola. Per non parlare della totale assenza di comunicazione con i genitori mentre si sta insieme. I genitori dal canto loro, dopo una lunga giornata di lavoro, presi per sfinimento lasciano fare ai propri figli tutto quello che vogliono. Corrono in casa con pattini, biciclette, tricicli, gettano a terra una montagna di giochi solo per il gusto di farlo, sputano il cibo dopo averlo masticato, distruggono i cellulari e a volte picchiano anche i genitori. Che disastro! E poi ci lamentiamo se i nostri figli sono maleducati a scuola. Mi sembra il minimo visto come si comportano a casa. Di fondo c’è una grave mancanza dei genitori nell’educazione infantile e ciò che più importa è che grazie all’intervento della tata il papà e la mamma che fino a ieri si sentivano a posto con la loro coscienza, diventano consapevoli dei loro errori e cercano di rimediare. Genitori di tutta Italia martedì prossimo tutti davanti alla tv per S.O.S. tata.
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