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FISI

SportInvernali: solo Svindal meglio di Blardone in gigante

ilmascalzoneSportivo, SportInvernali sul mascalzone
a cura di Pietro Lucadei

Solo Svindal meglio di Blardone in gigante
2007-03-17 - Aksel Lund Svindal ha messo una grossa ipoteca sulla conquista della Coppa assoluta, mentre si è intascato anche quella di specialità con la vittoria nel gigante di finale a Lenzerheide (Sui). Il norvegese è seriamente intenzionato a concludere con la Coppa assoluta questa stagione che lo incorona fra i grandi di sempre. Max Blardone ha combattuto come un leone contro il norvegese per conquistare la coppa di specialità, ma 21 centesimi - alla fine - sono risultati essere la differenza fra i due. Svindal dunque primo in 2'07"82, secondo Max Blardone in ritardo di 21 centesimi (ancora in vantaggio di 1 centesimo all'ultimo intermedio), terzo Bode Miller a 67 centesimi. Bene anche Manfred Moelgg, ottavo al termine con 1"80 di ritardo e nono Alberto Schieppati a 1"87 e autore del quarto tempo nella seconda manche pur con il legamento del pollice della mano sinistra rotto.

La classifica del gigante si chiude quindi con Svindal a 416 punti, Blardone a 380 e Raich a 319. Nei primi 30 della classifica del gigante ci sono anche Moelgg, Simoncelli, Schieppati, Fill e Roberto a testimoniare la bontà della scuola azzurra.

Peter Fill si piazza 19° e conclude la più bella stagione della sua carriera, mentre completa il lotto azzurro Alessandro Roberto con il 26° posto.

Fuori dai giochi sin dalla prima manche l'altro contendente alla coppa assoluta, l'austriaco Benni Raich, che a questo punto si trova a 97 punti di svantaggio da Svindal ed è costretto a vincere lo slalom di domani augurandosi che il norvegese commetta un errore e non concluda la gara. Vista dalla parte di Svindal, la classifica è ben più agevole: gli è sufficiente il 15° posto per chiudere i conti. I numeri: Svindal è a 1252, Raich a 1155, Miller, Cuche a 1098. Il migliore azzurro è Peter Fill, quinto a 694.

Ordine d'arrivo del gigante maschile di Lenzerheide (Sui):

1. Aksel Lund Svindal NOR 2'07"82
2. Massimiliano Blardone ITA +0"21
3. Bode Miller USA +0"67
4. Dider Cuche SUI +0"81
5. Marc Berthod SUI +0"87
6. Kalle Palander FIN +1"29
7. Francois Bourque CAN +1"39
8. Manfred Moelgg ITA +1"80
9. Alberto Schieppati ITA +1"87
10. Ted Ligety USA +1"88
11. Daniel Albrecht SUI +2"00
12. Hannes reichelt AUT +2"01
13. John Kucera CAN +2"06
14. Thomas Grandi CAN +2"12
15. Thomas Fanara FRA +2"18
16. Erik Guay CAN +2"27
17. Christoph Gruber AUT +2"39
18. Rainer Schoenfelder AUT +2"51
19. Peter Fill ITA +2"62
20. Marco Buechel LIE +2"88
21. Mario Matt AUT +2"93
22. Jens Byggmark SWE +2"94
23. Ales Gorza SLO +2"97
24. Marcel Hirscher AUT +3"17
25. Steve Missilier FRA +3"24
26. Alessandro Roberto ITA +3"77

 

Blardone: "Coppa persa in Alta badia e Hinterstoder"
"Credo di aver fatto una bella gara, come penso di aver gestito bene le pressioni - dice Max Blardone -, la Coppa non l'ho certo persa oggi: semmai in Alta Badia e a Hinterstoder". E' un Max Blardone un po' deluso ma consapevole del suo valore.
"Per quanto riguarda la gara di oggi - prosegue Blardone - ho perso circa quattro decimi nella parte bassa della prima manche, dove ha sbagliato Raich e certamente lì ho perso la gara. Svindal comunque ha dimostrato di essere un campione e si è meritato la vittoria".

"Complessivamente - conclude Max - in questa stagione ho confermato i risultati di quella passata. Mi è mancato il salto in avanti, ma avendo fatto un cambio di materiali piuttosto importante può starci. Proverò a crescere ancora il prossimo anno".

 

Team Event, storico secondo posto dell'Italia a Lenzerheide
2007-03-16L'Italia conquista il primo storico podio nella nuova Team Event, gara a squadre introdotta recentemente dalla Federazione Internazionale che si è disputata sulle nevi di Lenzerheide. Il gruppo formato da Peter Fill, Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Chiara Costazza e Daniela Merighetti si è classificato secondo alle spalle dell'Austria.
Buoni i piazzamenti dei nostri ragazzi, con la Costazza che ha vinto nettamente la sua manche di slalom, Daniela Merighetti e Massimiliano Blardone secondi nelle rispettive batterie di superg, Deville terzo in slalom e Fill quarto in superg. Dietro ad Austria e Italia si è piazzata la Francia, giù dal podio Canada, Svezia, Stati Uniti e Svizzera.

Ordine d'arrivo Team Event Lenzerheide (Svi):
1. Austria 23 punti
2. Italia (Fill/Blardone/Deville/Moelgg/Costazza/Merighetti) 29
3. Francia 31
4. Canada 34
4. Svezia 34
6. Usa 35
7. Svizzera 38

 

Azzurri: "Un vero podio di squadra"
Italia seconda nella Team event grazie davvero allo spirito di squadra. "Finalmente ce l'abbiamo fatta - esulta Chiara Costazza - è un bel risultato per tutti e, per me, un buon allenamento per la gara di domani. Avremmo forse dovuto svegliarci prima, per la gara dei Mondiali, ma va bene così.."

La discesa di Manfred Moelgg è l'ultima, quella che assegna il podio. "Ho fatto il warm-up - dice Manfred e sono molto soddisfatto. Ho sciato bene nella parte alta della pista, sotto un po' meno ma era troppo importante fare il risultato per andare sul podio. Sono fiducioso per le prossime gare, perché ho visto che tutto sommato la neve è bella e, anche se mollerà un po' nelle seconde manches, permetterà a tutti di essere competitivi: ci sarà da divertirsi".

Il dt azzurro, Falvio Roda è soddisfatto. "Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi - dice Roda - perché questo podio è davvero il risultato dell'impegno di tutti. Bravo Blardone nel superG e brava la Merighetti, bravo anche Fill che ci ha provato anche se è oggettivamente stanco, e ancora bravi Deville, Costazza e Moelgg che hanno chiuso al meglio la gara. Grazie allo spirito di squadra abbiamo sopperito anche all'handicap della mancata partenza nel superG di Chiara Costazza, che si è risparmiata per lo slalom".
Termina il dt di Vidiciatico: "Bisogna anche aggiungere che finalmente l'Italia sfata il tabù di questa gara a squadre che ci ha sempre visti relegati nelle ultime posizioni. Questa volta abbiamo ben figurato e abbiamo conquistato così il quindicesimo podio stagionale in Coppa".

Max Blardone è già proiettato sul gigante di sabato, dove si giocherà la coppa di specialità. "Mi sono allenato bene nei giorni scorsi - dice Blardone - su nevi ancora abbastanza dure: l'ideale per affilare le armi prima dell'ultima gara di stagione. Fisicamente sto bene e anche il superG di oggi lo dimostra. L'importante sarà presentarsi al cancelletto di partenza con la testa giusta. Come sempre, ce la metterò tutta anche se Svindal e Raich stanno andando davvero forte in questo finale di stagione".

(da fisi.org)

 


 Pietro Lucadei

Sport

 Articolo letto 170 volte. il 19 Mar 2007 alle 10:25
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