Imperdibile Mark Rothko a Roma
ROMA – Un’occasione unica per vedere riunita insieme una vasta opera del grandissimo Mark Rothko. E’ quella che la città di Roma offre ai suoi visitatori. A Palazzo delle Esposizioni dal 6 ottobre 2007 al 6 gennaio 2008, gli appassionati d’arte potranno godere del Rothko show, lo spettacolo di incredibile fascino creato dalle forme mutevoli e dai colori di uno dei più grandi artisti del Novecento. Rare erano state prima d’ora le possibilità per vedere l’opera di Rothko in Italia. Si ricordano solamente l’unica retrospettiva dell’artista vivente, organizzata dal Museum of Modern Art di New York, portata nel 1962 a Roma e presentata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, o quella commemorativa a Ca’ Pesaro, in occasione della Biennale di Venezia del 1970, subito dopo la sua tragica morte per suicidio. La retrospettiva sull'artista americano di origini russe, è anche un’occasione imperdibile per ammirare l’opera muralistica di Rothko, dai piccoli pannelli con preparazione in gesso, ai "Multiforms" grandi spazi di colore che attirano nella sala lo spettatore, ai Blackform dove invece l'intento dell'artista è quello di respingere chi guarda. Le opere esposte provengono dai più importanti musei internazionali: Fondation Beyeler, Basilea; Guggenheim Museum, Bilbao; Tate, Londra; High Museum of Art, Atlanta; The Baltimore Museum of Art, Baltimora; Walker Art Center, Minneapolis; Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles; Museum of Contemporary Art, Los Angeles; Solomon R. Guggenheim Museum, New York; The Metropolitan Museum of Art, New York; Whitney Museum of American Art, New York; Allen Memorial Art Museum, Oberlin; National Gallery of Art, Washington; National Gallery of Australia, Canberra; National Gallery of Canada, Ottawa; Museo Tamayo Arte Contemporáneo, Città del Messico; Tel Aviv Museum of Art, Tel Aviv. A queste si aggiungono alcune opere concesse da collezioni private, tra cui un importante nucleo di proprietà di Christopher Rothko e Kate Rothko Prizel, che hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione della mostra.
Rothko nacque in Russia nel 1903, si trasferì a Portland, negli USA, nel 1913. Ha esposto per la prima volta nel 1928 presso una collettiva alle Opportunity Galleries di New York. Nel 1935 fu uno dei fondatori del gruppo The Ten, rivolto soprattutto a ricerche nell'ambito dell'astrazione e dell'espressionismo. Negli anni ‘40 avvicinò il suo stile al surrealismo e, grazie a Peggy Guggenheim, poté allestire una personale alla galleria Art of This Century di New York. Nel 1958 Philip Johnson commissionò a Rothko di dipingere una serie di murales per il ristorante Four Seasons nel Seagram Building di New York, un progetto su cui lavorò per più di un anno. Una volta ultimato, Rothko non fu felice di vedere le sue pitture come sfondo ad una sala da pranzo, quindi ne consegnò nove di quelle marroni e nere alla Tate Gallery, dov'è tuttora presente un'istallazione permanente progettata dallo stesso Rothko. Nel 1970 si tolse la vita a New York, tagliandosi le vene.
Mark Rothko 6 ottobre 2007 - 6 gennaio 2008 Roma, Palazzo delle Esposizioni via Nazionale 194 - 00184 Roma Mostra a cura di Oliver Wick Informazioni e prenotazioni www.rothko.it www.palazzoesposizioni.it
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