La Fondazione diversoinverso apre il programma del 2009
Domenica 4 gennaio alle ore 11.00 al Teatro il Vicolo di Monterubbiano aperitivo in musica con la pianista Ilaria Baleani e l'artista Nazario Ricchi.
La pianitsta recanatese Ilaria Baleani con il concerto “Musica InAudita”
GENI FEMMINILI OCCULTATI DALLA STORIA
Musiche di Clara Schumann, Fanny Mendelssohn, Amy Beach, Cecilie Chaminade,
Lili Boulanger, Sofia Gubaidulina
ha voluto creare un’occasione per recuperare quell’immenso patrimonio musicale
delle compositrici donne sottratto al piacere dell’ascolto, ma soprattutto vuole proporre
un momento di crescita civile e culturale.
In un intervista del 1920 il fondatore della London Philarmonic Orchestra , Sir Thomas Beecham, diceva: “Non ci sono donne compositrici, non ci sono state e non ci saranno mai!”.
La storia delle donne, in particolare delle donne compositrici, spesso è la storia di un’assenza o meglio di una presenza negata.
Il genio femminile ha dovuto sottostare a veti e condizionamenti sociali in epoche nelle quali il ruolo della donna era , e forse è ancora, quello dell’accudimento, della cura e del sostegno all’uomo che poteva in tal modo più facilmente emergere e dare prova delle sue qualità. Furono soltanto gli uomini ad essere “maestri di cappella”.
E’ chiaro che se per l’uomo comporre musica era una professione, per una donna doveva rappresentare solo un modo di trascorrere il tempo.
In pochi sanno che la sorella del celebre Wolfang Mozart era anch’essa dotata in maniera eccezionale e che si esibiva insieme al fratello nelle Corti d’Europa come “enfant prodige” al cembalo; fu apprezzata come compositrice dal fratello stesso (e lodata persino dalla Regina d’Austria), ma relegata dal padre Leopold a dare lezioni di cembalo nella casa di Salisburgo per sostenere economicamente i viaggi in Europa del fratello; la sua musica andò irrimediabilmente persa, gettata in atti di disperazione nelle acque del Danubio. Ancora un'altra storia di donna, Fanny Mendelsshon, la quale dovette pubblicare i suoi Lieder con il nome del fratello, il celebre Felix Mendelsshon, visto che era considerato indecoroso per una donna comporre musica e presentarla in pubblico.
Con la mostra “Sos arte” possiamo incontrare il geniale artista di Colli del Tronto Nazario Ricchi. La scultura, la pittura, la ceramica. la saggistica e la poesia espressione del suo amore per l'arte, amore esclusivo che non ammette interferenze. Non si è mai contagiato da quei liquami che vengono quotidianamente propinati da falsi intenditori, in un mondo dove l'inganno e la mistificazione sono gli elementi portanti di una società malata. Vive rasserenato dal grande dono che la natura gli ha elargito. Non altro vuole. “...Pagheremo caro questo soleggiare di benessere materiale. Nel mentre che la scienza cerca di capire il niente che ha generato il tutto, in arte si distrugge sconsideratamente. Ormai sono rare le isole di poesia: Nazario Ricchi ci offre un incanto, un arcipelago con tante voci belle.” (Ester Ruiz Oliveti)
per info: info@diversoinverso.it – 0734.59694