17/12/2007 - Il Piceno si promuove, promuove il suo paesaggio, il suo patrimonio culturale, la sua identità territoriale e la sua diversità. A farlo questa volta non è l’assessorato al turismo di un Ente Pubblico o qualche consorzio pubblico privato. Sono 14 imprenditori di Ripatransone che, riuniti, hanno costituito l’Associazione “Marche Picene D.O.C.”. Un’associazione che parte dalla volontà di questi cittadini che hanno sentito l’esigenza dapprima di investire importanti risorse proprie in questo territorio e che oggi vogliono tutelarlo e promuoverlo.
Lunedì 17 Dicembre, presso i Calanchi di Ripatransone,
imprenditori operanti nel settore ricettivo
(alberghi, country house, agriturismi, B&B),
vitivinicolo (aziende agricole e cantine)
artigianale e culturale hanno presentato
“Marche Picene D.O.C.”
A tale importante evento hanno partecipato il Sottosegretario Pietro Colonnella, l’Assessore Luciano Agostini, il Sindaco di Ripatransone Paolo D’Erasmo, insieme ad altri rappresentanti del mondo politico, amministratori pubblici e giornalisti di importanti testate.
Scopo dell’Associazione è quello di valorizzare e promuovere il territorio Piceno inteso come Paesaggio ed area di particolare pregio: rurale, ambientale, culturale, artistico, eno-gastronomico e delle sue risorse umane. L’Associazione vuole promuovere un’accoglienza turistica di qualità, come elemento fondamentale per uno sviluppo sostenibile del territorio; stimolare e destagionalizzare la domanda di turismo artistico/culturale, naturalistico, scolastico, eno-gastronomico; promuovere, attraverso anche l’organizzazione di eventi, la storia, le tradizioni, il folclore, la cultura eno-gastronomica del Piceno; creare infine, un incontro con la politica, gli enti locali, le amministrazioni pubbliche, nell’obiettivo comune di offrire un servizio di qualità, basato su chiari obiettivi di sviluppo sostenibile e responsabile del territorio.
Il Piceno è un’area poco conosciuta in Italia e ancor meno all’estero, malgrado sia un territorio ricco e denso di ricchezze naturali (mare, colline, montagne, parchi nazionali) e che dal punto di vista culturale, storico, artistico e non da ultimo eno-gastronomico, non ha nulla da invidiare alle confinanti regioni. E’ stato da più parti rilevato quanto ancora c’è da fare per far conoscere il Piceno. Di questo l’Associazione si vuole far carico con un entusiasmo proprio, che ha radice in quelle scelte pesate, vagliate, al momento in cui hanno deciso di investire nel Piceno.
Particolarità di questa associazione è l’unione tra imprenditori agricoli, ricettivi e culturali. Non a caso l’Associazione Marche Picene D.O.C. ha aderito alla Carta di Ripatransone con l’obiettivo di divulgare i principi contenuti all’interno del Protocollo Museo e Territorio: prodotti tipici, ospitalità e musei insieme per la prima volta.
«Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli
possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata»
Margaret Mead
Questo progetto, nato a Ripatransone, verrà esteso a tutto il Piceno e con l’anno nuovo l’Associazione intraprenderà un tour di presentazione nei vari Comuni per coinvolgere tutte quelle realtà locali che credono nel Piceno e nelle sue potenzialità.