NASCE NELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNAIL PRIMO CORSO DI ALTA FORMAZIONEPER PREPARATORE ATLETICO
Nasce a Bologna il primo corso di Alta Formazione per preparatore atletico, fortemente orientato alla pratica professionale.
Promosso dalla Facoltà di Scienze Motorie dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, avrà inizio a partire dal mese di aprile 2007, con durata semestrale.
Per poter accedervi è necessario presentare domanda entro venerdì 30 marzo 2007, seguendo le modalità indicate nel relativo bando consultabile sul Portale dell’Ateneo Bolognese (www.unibo.it), nella sezione “Offerta formativa” alla casella “Corsi di Alta Formazione”.
Il corso è rivolto ai laureati in Scienze Motorie e ai diplomati Isef e ha come obiettivo quello di formare figure professionalmente preposte a curare e a gestire la preparazione motoria fisica generale e individuale degli atleti praticanti gli sport agonistici, così come la formazione di personale altamente qualificato per pianificare e organizzare l’allenamento fisico nell’ambito delle società sportive. Le modalità didattiche del corso prevedono, insieme a lezioni frontali, esercitazioni e stage, anche incontri con alcuni preparatori atletici attivi in diverse Federazioni sportive.I contenuti del corso sono multidisciplinari e verteranno su: orientamento sportivo e selezione; struttura fisica e prestazione; metodi e mezzi per lo sviluppo delle capacità condizionali; tecnica e didattica degli esercizi di potenziamento; il modello prestativo nei diversi sport; pianificazione e organizzazione della prestazione fisica; controllo e valutazione del programma di lavoro di allenamento. «La proposta del corso – spiega la professoressa Patricia Brasili, responsabile del Consiglio Scientifico del Corso di Studi – nasce dall’esigenza di formare una figura con specifiche capacità e competenze relative al movimento e all’attività applicata nell’ambito dello sport agonistico. Si rivolge a soggetti che hanno già conoscenze di partenza piuttosto ampie e che saranno chiamati a curare la preparazione di atleti di alto livello». Come a dire che la Cina (e l’Olimpiade 2008) è vicina, e che l’Alma Mater Studiorum contribuisce alla preparazione all’evento del Paese formando figure di preparatori atletici, che potranno presto dar buona prova di sé. Stefano MartelliOrdinario di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze motorie Delegato del Preside per la Comunicazione sportiva
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Dr. Luca Casadei [unibo.scienzemotorie@libero.it]
Redazionale n.1:
La Facoltà di Scienze motorie e la sua offerta formativa
La Facoltà di Scienze motorie di Bologna è attiva dal 1999. Tra le prime in Italia, ha trasformato il precedente I.s.e.f. (Istituto superiore di educazione fisica) in un vero e proprio percorso formativo universitario, che unisce le discipline scientifiche alle tecniche e pratiche sportive, e che si snoda nei due livelli previsti dalla recente riforma didattica dell’Università italiana. La Facoltà, cui si iscrivono studenti in numero programmato non solo dall’Emilia-Romagna, ma anche da molte altre regioni italiane e da paesi esteri – tra cui Albania, Argentina, Cina, Senegal, ecc. – ha una sede centrale a Bologna (220 posti) e una distaccata a Rimini (110 posti). Le Scienze motorie comprendono un ampio campo di discipline aventi per obiettivo la conoscenza del corpo umano in movimento in tutti i suoi aspetti: dalle basi biologiche della motricità, alle tecniche di allenamento negli sport; dalle attività fisiche praticate a scopo ludico, a quelle mirate al ripristino e al mantenimento della forma e della salute fisica; dal raggiungimento di elevati livelli di prestazione nell'agonismo, al mantenimento o al recupero della motricità sia nei soggetti normali sia in persone anziane ovvero portatrici di handicap. In questo campo sono inoltre incluse tutte quelle conoscenze collaterali necessarie all'educazione alla motricità e all'organizzazione socio-economica delle attività e degli eventi sportivi. La finalità della Facoltà di Scienze Motorie è quella di acquisire e trasmettere conoscenze approfondite nei vari campi delle attività motorie dell'uomo, per far fronte alla sempre maggiore richiesta da parte della società di competenze professionali in tali campi. L'obiettivo specifico della Facoltà è quello di preparare atleti, manager, educatori, ricercatori e professionisti di livello universitario impegnati in attività finalizzate al raggiungimento e al mantenimento delle migliori condizioni di benessere psico-fisico della popolazione nei vari ambienti, così come quello di sostenere le attività sportive a livello agonistico e competitivo. A questo scopo la Facoltà offre un corso di laurea triennale in Scienze motorie articolato in quattro curricola (Tecnico-sportivo, Preventivo-adattativo, Manageriale e Didattico) e due corsi di laurea specialistica biennali: in Scienze e tecniche dell’attività motoria preventiva ed adattata, e in Scienze e tecniche dell’attività sportiva. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Osservatorio statistico Qualità della ricerca dell’Università di Bologna, relativi all’anno accademico 2004/2005, la Facoltà di Scienze motorie è tra le più apprezzate nell’Ateneo da parte delle matricole universitarie. Il 92,4% degli studenti iscritti al primo anno a Scienze motorie, infatti, si è dichiarato soddisfatto della propria Facoltà.
Per conoscere l’offerta formativa ed ulteriori informazioni sulla Facoltà di Scienze motorie di Bologna è possibile visitare il sito internet www.sm.unibo.it.