Marche Film Commission al Lido
VENEZIA - In occasione della 65^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia oggi, 29 agosto 2008, si è tenuta all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia la presentazione della struttura della Marche Film Commission alla presenza di due marchigiani di fama internazionale: lo scenografo Dante Ferretti e l’attore Neri Marcoré. Per Marche Film Commission sono intervenuti il dirigente della Regione Marche Raimondo Orsetti e la responsabile di Marche Film Commission Anna Olivucci.
Attraverso le parole del dirigente si è dichiarato l’impegno del Presidente Spacca a sostenere la Marche Film Commission in una logica programmatica-economica che unisca strategie di turismo e cultura.
Raimondo Orsetti, al quale sono state affidate le conclusioni dell’incontro, ha prospettato la Film Commission Marche come un distretto culturale-economico in grado di raccordare imprese marchigiane, istituzioni e competenze professionali sparse sul territorio regionale. La MFC si propone come sistema organizzato che promuove il territorio e contestualmente produce lavoro. La Regione Marche, con SVIM-Sviluppo Marche, ha inteso raccordare una serie attività, progetti già avviati negli anni passati al fine di qualificare la regione come luogo di produzioni cine-televisive. Oggi, la MFC è in grado di rappresentare e rilanciare tutto questo, attraverso una nuova dimensione, più larghe ambizioni, una nuova struttura e un nuovo organigramma.
La presentazione si è aperta con il filmato, prodotto dalla Regione Marche in collaborazione con ICE – Istituto per il Commercio Estero – dal titolo: Marche, imagine your film. Commentando le suggestive ed emozionanti immagini – “è solo un assaggio delle potenzialità e delle bellezze della regione in cui sono nato” - Neri Marcorè ha introdotto l’incontro. Insieme a Dante Ferretti, fra arguzie vernacolari, ricordi e immagini adolescenziali, sono stati i due illustri testimonials marchigiani, che mantenendo un rapporto stretto con la loro terra, hanno voluto esaltarne le potenzialità filmiche, la “filmogenia” del territorio marchigiano.
Nel corso della chiacchierata, si è materializzata l’idea di riscoprire questa terra, questi paesaggi unici: dalle colline alla costa, dalle città agli interni di palazzi e castelli, dalla campagna che Ferretti definisce “un giardino incantevole”, alle architetture particolari, innumerevoli posti magnifici e ancora sconosciuti. E continua Ferretti: “le Marche sono un luogo molto emozionante, una regione tenuta da parte e non mi spiego il perché… se produzioni e registi andassero in giro per conoscere meglio le Marche scoprirebbero posti adatti a nuove storie, altre locations inimmaginabili, sceneggiature da trasformare in immagini. È davvero un posto che può suggerire film…”.
Un esempio di questo ce lo illustra lo stesso Ferretti: con un impegno economico straordinario, ha realizzato per la sua ultima creazione scenografica, per il prossimo film di Scorsese, una successione di cunicoli e gallerie, ritrovandola oggi in pieno nelle vecchie cisterne romane di Fermo, durante la visione del filmato “Marche, imagine your film”.
Alle spalle dei relatori intanto si succedevano le immagini del nuovo portale di MFC www.marchefilmcommission.info che offre un vasto repertorio di location “possibili e impossibili” e che rappresenta contestualmente uno strumento di promozione e costruzione della nuova struttura. Il sito infine fornisce alle professionalità, alle imprese, alle aziende del territorio l’opportunità di includersi un una sorta di autocensimento che sarà poi la Production Guide della Marche Film Commission.
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