Premio della giuria ad un documentario realizzato dall’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”
Il documentario di ricerca "La garanzia nascosta. Identità e Gule Wankulu tra Somalia e Mozambico", realizzato nel quadro della Missione Etnologica in Mozambico e Malawi (www.uniurb.it/meimm/) diretta dalla Dott.ssa Francesca Declich, ricercatrice presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, e co-finanziata dal Ministero degli Affari Esteri, ha ricevuto il premio della giuria dell'edizione francese del Secondo Festival dei Documentari di Ricerca sul tema “Esclavages : mémoire, héritages et formes contemporaines" svoltasi a Parigi presso il Musée du Quai Branly il 9 maggio 2009.
La premiazione si svolgerà a Parigi, presso l'Ècole des Hautes Ètudes de Sciences Sociales, il 12 giugno alle 18.00.
Il documentario presenta l'Oceano Indiano come un secolare corridoio culturale e commerciale, luogo di scambio sia di beni sia di persone. I movimenti di popolazioni connnessi con questo commercio hanno portato circa due secoli fa individui e gruppi dal nord della costa del Mozambico fino alle coste meridionali della Somalia. Le danze di iniziazione e in generale le danze relative alle società segrete come il gule wankulu sono stati elementi importanti che hanno aiutato a ricostruire buone relazioni umane e sociali tra le persone fuggite dalla schiavitù e dall'esperienza di sradicamento che ad essa si accompagnava. Nel documentario si tenta una comparazione tra le danze mascherate filmate in Somalia nel 1988, prima della guerra civile del 1990, e le stesse danze filmate più recentemente in Mozambico.