– Scuola “Caselli”: da martedì, all’uscita dalle lezioni, i genitori degli alunni di prima e seconda potranno entrare nel cortile per recuperarli
Primo giorno di scuola, oggi, a San Benedetto, nella maggior parte degli istituti. Piccoli problemi alla scuola “Caselli”, nella quale l’ingresso è stato spostato in via Giovanni XXIII da via Gino Moretti, che in precedenza veniva chiusa nel tratto da via Ugo Bassi a via Curzi all’uscita degli alunni alle ore 13.
Per sopperire alla difficoltà di alcuni a recuperare i propri figli all’uscita, da domani, martedì, ai genitori degli alunni delle prime e seconde classi sarà consentito aspettarli all’interno dell’ampio cortile di via Giovanni XXIII, per poi defluire dall’ingresso laterale (quello utilizzato dall’Istituto Musicale “Vivaldi”).
La decisione di spostare l’ingresso da via Moretti a via Giovanni XXIII era stata presa nello scorso mese di giugno, nel corso di alcuni incontri tra tecnici del settore Lavori pubblici del Comune, della Polizia Municipale e della dirigenza del I° Circolo didattico. Era stato appunto concordato, che per evitare le note e non lievi ripercussioni sul traffico di via Ugo Bassi e via Piemonte ad ogni uscita dei ragazzi da scuola, l’apertura in via Giovanni XXIII poteva costituire una valida alternativa, dal momento che le modifiche al traffico risultano minime.
Giorgio De Vecchis
Via Piemonte n. 5
63039 San Benedetto Tr.
Al Prefetto
Al Sindaco
Al Comandante dei VV. UU.
All’Assessore alla viabilità
l Dirigente competente per settore
Oggetto: Nuove modalità relative all’uscita degli alunni del plesso scolastico G.Moretti.
Il sottoscritto Giorgio De Vecchis, consigliere comunale,
P R E M E S S O
che le nuove modalità di regolamentazione dell’uscita scolastica relativa al plesso G. Moretti in Via Giovanni XXIII in prossimità dell’incrocio di Via Curzi, all’attuazione pratica, come peraltro previsto e prevedibile, sono risultate, in maniera evidente:
- Estremamente pericolose, soprattutto nel tratto di Via Curzi prospiciente la scuola, dove il traffico è intenso ed il marciapiede non supera il metro e mezzo di larghezza. Sono testimone di diversi bambini e genitori in mezzo alla strada per lunghi momenti proprio nel tratto citato;
- Poco funzionali in quanto lo spazio antistante l’uscita è angusto e non è affatto sufficiente a contenere i genitori in attesa, che quindi si accalcano nei pressi dell’uscita impedendo la visione agli altri che si accalcano dietro con la conseguenza che i tempi si allungano di parecchio ed il traffico l’inquinamento aumentano. Ed oggi il tempo mite ha concesso quasi a tutti i genitori la passeggiata o le due ruote;
- Ulteriormente pericolose in relazione alle dimensioni lineari dell’uscita in rapporto alla quantità di utenti, alle modalità ed all’ambiente circostante (il sottoscritto, pur non essendo un tecnico del settore, nutre seri dubbi anche sulla conformità alle vigenti disposizioni di sicurezza: è normata in tal senso l’uscita da uno stadio credo sia normata anche l’uscita da una scuola pubblica). Oggi sarebbe bastato essere presenti per rendersi conto che una situazione di panico o un semplice temporale potrebbero avere conseguenze gravissime (immaginate inoltre i bambini in attesa oltre 10 minuti sotto la pioggia).
C O N S I D E R A T O
- Che l’Assessore competente, da me invitato a rendersi conto della situazione personalmente si è dichiarato impossibilitato;
- Che le autorità in indirizzo sono competenti alla tutela degli interessi pubblici ed in particolare sono loro delegate le funzioni di ordine pubblico e di tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica cittadina;
- Che i genitori, consapevoli dell’evidenza, minacciano in maniera totalitaria azioni di protesta;
- Che esiste ampia documentazione fotografica di quanto accaduto oggi;
I N V I T A E DIFFIDA
Le Autorità in indirizzo a ripristinare immediatamente le condizioni di ordine pubblico, sicurezza ed incolumità pubblica, anche al fine di evitare proteste ed azioni da parte dei genitori che con un po’ di buon senso possono essere scongiurate.
San Benedetto del Tronto li 17/09/2007
Giorgio De Vecchis
– Situazione migliorata alla scuola “Caselli”. Domani un incontro tra la dirigente e i tecnici comunali 2007-09-18 - È migliorata, al secondo giorno di scuola, la situazione all’uscita dalle lezioni, presso la scuola “Caselli”, dove da quest’anno viene utilizzata l’apertura su via Giovanni XXIII al posto di quella su via Moretti. Da oggi, infatti, ai genitori degli alunni delle prime e seconde classi viene consentito di entrare nel cortile, per recuperare i bambini ed evitare quindi la confusione che si era verificata al primo giorno.
Per domani, mercoledì, è comunque fissato un incontro tra la dirigente scolastica Giuseppina Carosi e i tecnici comunali (il dirigente del settore Lavori pubblici ing. Mario Laureati e il neo responsabile “direttore manutenzioni”, arch. Elio Rocco), onde valutare ulteriori provvedimenti per razionalizzare la modifica adottata, e limitare i disagi iniziali.
Quest’oggi, intanto, un sopralluogo all’uscita dalle lezioni è stato effettuato dall’assessore alla Viabilità Settimio Capriotti. «Ai genitori», afferma l’assessore, «chiediamo di pazientare qualche giorno, perché è interesse di tutta la città che questa modifica possa produrre i benefici che auspichiamo, in primo luogo una migliore viabilità in tutta la zona. Ieri infatti la situazione del traffico su via Ugo Bassi, via Piemonte e viale De Gasperi è notevolmente migliorata al momento dell’entrata e dell’uscita da scuola».
«Voglio riprendere la garbata e puntuale protesta di un genitore» conclude l’assessore, «riguardante lo scuolabus, che essendo alimentato a gasolio produce aria irrespirabile. Faccio infatti presente che nel nuovo contratto di servizio tra il Comune e la Start è previsto che i nuovi mezzi acquistati saranno alimentati unicamente a metano, come ci si sta apprestando a fare anche per gli scuolabus. Entrambi i provvedimenti, ovvero la mancata chiusura di via Moretti e l’acquisto di mezzi a metano, contribuiranno a contenere l’inquinamento».