Numerosi fan hanno accolto il cantante bolognese ieri al BARFLY
“ALLA FINE DELLA NOTTE”, APPLAUSI PER NEFFA
Venerdì si esibiranno i Velvet. Poi l’immancabile “Disco Inferno”
Sabato sul palco i Killer Queen. A seguire, la musica di Deli & Macca Dj
ANCONA, 2007-04-25 – Enigmatica e affascinante, la musica di Neffa ha deliziato i numerosi fan accorsi ieri sera al Barfly per il concerto del cantante bolognese. Ma l’agenda del music club anconetano è ancora ricca di appuntamenti: venerdì arriveranno i Velvet, a seguire l’immancabile “Disco Inferno” con il pool di Radio Arancia Network. Sabato, invece, si esibiranno i Killer Queen e, a seguire, la musica di Macca & Deli Dj.
“Alla fine della notte” è il ritratto di un artista che ha già cambiato pelle più volte, di un “vecchio bambino”, come si definisce Neffa: il cantante bolognese di origine campana ha presentato ieri sera al Barfly i brani tratti dal suo ultimo album, tra cui il singolo “Il mondo nuovo” che più d’ogni altro rimanda alla sentita tematica del conflitto tra l’umanità e la macchina, intesa anche in senso astratto, “Cambierà” e “La notte”, uno dei pezzi più “neffiani” del disco. Ma Giovanni Pellino (questo è il vero nome di Neffa), accompagnato da una band composta da Cesare Nolli, Christian Lavoro, Paolo Emilio Albano, Fabio Valdemarin, Paolo Muscovi, Alessandro Meroli, Andrea Olivi e Massimo Greco, non poteva non offrire anche una versione live di “Passione”, una delle principali canzoni della colonna sonora del film “Saturno contro”, ultimo successo del regista Ferzan Ozpeteck.
Il prossimo venerdì del Barfly sarà dedicato ai Velvet. La rock band romana torna sui palchi dopo anni di silenzio con il singolo “Tutto da rifare”, presentato a Sanremo, e i brani contenuti nell’ultimo disco “Velvet”, uscito lo scorso 2 marzo. Il tour si preannuncia tra i più esplosivi e coinvolgenti dell’anno grazie alla carica rock del gruppo che negli anni si è confermato come una delle realtà più consolidate del panorama musicale italiano.
I Velvet nascono artisticamente a Roma nel 1998 e prendono il nome dal locale nel quale abitualmente si ritrovano. La band è composta da Pierluigi Ferrantini (voce e chitarra), Giancarlo Cornetta (batteria), Pierfrancesco Bazzoffi (basso) e Alessandro Sgreccia (chitarra). Nell’estate del 2000 esce Tokyo Eyes, il primo singolo che per oltre venti settimane si mantiene nella classifica del Music Control. Nel 2001 i Velvet partecipano a Sanremo con Nascosto dietro un vetro e nel marzo pubblicano il loro primo album VERSOMARTE, dodici canzoni con venature di evidente ispirazione britannica. Nell’estate 2001 arriva la consacrazione del grande pubblico con Boyband, un ironico brano che riscuoterà un successo strepitoso. Agli Italian Music Awards ottengono due nominations nelle categorie “Miglior gruppo” e “Miglior rivelazione”. Nel 2002 i Velvet realizzano un’importante collaborazione con Edoardo Bennato nella cover-tributo Una settimana, un giorno. Il 22 novembre 2002 pubblicano il secondo album, COSE COMUNI. Nell’aprile 2003 esce il terzo singolo Funzioni Primarie, decisamente rock, a segnare sempre più l’eclettica identità musicale del gruppo. In maggio si esibiscono in Piazza Duomo a Milano insieme a Simply Red e Macy Gray, seguita dalla data romana in Piazza del Popolo. Nel giugno del 2004 esce il terzo album, 10 MOTIVI, che testimonia una grande maturazione e traghetta la band verso una dimensione artistica che predilige l’esternazione di sentimenti forti e difficili. Nel marzo 2005 nuova partecipazione a Sanremo nella categoria Big con la canzone Dovevo dirti molte cose, a lungo tra le hit radiofoniche. Il 2 luglio si realizza un sogno: i Velvet suonano al “Live 8”, evento di risonanza mondiale. Nel 2006 aprono il Nome e Cognome Tour di Ligabue e l’anno dopo partecipano di nuovo a Sanremo con il brano Tutto da Rifare, contenuto nel loro quarto ed ultimo album, VELVET, che raccoglie dodici canzoni tra cui una cover della celebre Beutiful Boy di John Lennon.
Sabato prossimo, invece, ospiti del Barfly saranno i Killer Queen, la cover band ufficiale dei Queen per un omaggio allo storico gruppo di Freddy Mercuri. Al suo esordio, oltre nove anni fa, i Killer Queen sono stati i primi in Italia a puntare i riflettori su un fenomeno nuovo: la Tribute Band, dapprima come appassionati e scrupolosi esecutori, poi come ricercatori di un’identità musicale che fosse il più vicino possibile a quella dei Queen. Dietro agli spettacoli della band, quindi, si nasconde un lavoro sistematico alla ricerca di timbri, effetti e sonorità che possano rendere il loro tributo assolutamente unico e inimitabile. La band è composta da Giacinto Bargiacchi (basso e voce), Fabrizio Checcacci (voce), Nicola Angiolucci (pianoforte e tastiere), Mario Assennato (chitarra e voce) e Daniele Trambusti (batteria).
Venerdì, dopo i Velvet, l’immancabile appuntamento con il “Disco Inferno” del Barfly (musica anni ’70, ’80 e ’90) ed il pool di Radio Arancia Network che diffonderà le note del locale attraverso le proprie frequenze. Da non perdere anche i dj-set del sabato Barfly. Dopo i Killer Queen suoneranno Deli & Macca Dj.
Nella nuova gestione Barfly c’è anche lo spazio enoteca “Wine&Food”. Una zona attiva anche in occasione dei concerti: un video permetterà di assistere anche dall’interno della sala alle immagini in diretta dal palco. La nuova creatura Barfly è nata dal progetto degli architetti D’Alessio&Pandolfi. Nonostante la linea elegante Wine&Food rispecchia lo stile del liveclub anche nel contenimento dei prezzi. Vini selezionati, locali e nazionali e stuzzicherie di accompagnamento e, su prenotazione, anche ristorazione.
Ora inizio concerti 22.30.
Per info Barfly: 071.2901224