Di seguito la mozione sulla Sanità presentata dal consigliere comunale De Vecchis (An), e illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa

Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco
Al Segretario Generale

Considerato che con la predetta delibera il Consiglio Comunale impegnava il Sindaco a relazionare in merito al Consiglio stesso, in tempi utili a garantire la trasparenza, la partecipazione ed il coinvolgimento del Consiglio nell’attività di indirizzo della riforma organizzativa annunciata;

Considerato che l’art. 8 della Legge Regionale n. 26 del 17/07/1996 recita: “Gli organi rappresentativi dei Comuni nell’ambito territoriale di ciascuna azienda USL (oggi ZT) esprimono i bisogni sanitari delle rispettive comunità locali e provvedono a proporre linee di indirizzo nell’ambito della programmazione regionale e ad esercitare le funzioni di verifica dell’attività dell’Azienda USL (oggi ZT) per il tramite della Conferenza dei Sindaci secondo quanto disposto dal decreto legislativo di riordino e dell’art. 6 della L.R. 28/06/94 n. 22. Spetta altresì alla Conferenza dei Sindaci l’esame degli atti di cui all’art. 28 comma 2.”;

Considerato che la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1114 del 15/10/2007 avente ad oggetto “Progetto di gestione integrata sperimentale tra l’Ospedale “C. G. Mazzoni” di Ascoli Piceno e l’Ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto – ASUR Zone Territoriali n° 12 e n° 13 nel contesto di area vasta – Determinazioni”:
- incarica il Dirigente del Servizio Salute, il Direttore Generale dell’ASUR e il Coordinatore dell’Area Vasta n. 5 di Ascoli Piceno di predisporre uno schema di accordo da sottoscrivere tra le parti al fine di dare attuazione ad una gestione integrata e sperimentale tra i due ospedali in parola;
-  dà mandato al Dirigente del Servizio Salute, per lo sviluppo di tale schema, di  costituire un gruppo di lavoro composto dai Direttori delle Zone Territoriali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, dai relativi Direttori Sanitari di presidio, dai Direttori dei Dipartimenti medico e chirurgico degli ospedali in questione, dal Direttore Sanitario dell’ASUR, dal Dirigente della P.F. “Obiettivi di Piano” del Servizio Salute;
- Il gruppo di lavoro dovrà:
o Individuare le attività clinico-sanitarie e amministrative oggetto di gestione integrata sperimentale;
o Disciplinare in dettaglio le modalità organizzative finalizzate allo svolgimento in via integrata delle funzioni di programmazione, gestione e controllo relative a dette attività, in particolare per quanto concerne: l’organizzazione dipartimentale, la programmazione clinica e la definizione degli obiettivi prestazionali correlati ai bisogni assistenziali rilevati, l’elaborazione di procedure e protocolli condivisi, l’adozione di standards di qualità uniformi, il monitoraggio dei dati di attività, la gestione delle risorse professionali in termini di idonea flessibilità. Per quanto riguarda nello specifico la gestione delle risorse professionali l’accordo dovrà prevedere modalità organizzative tali da garantire che l’orario di servizio sia espletato in entrambi i presidi ospedalieri, quali sedi di lavoro in ambito di gestione integrata, previo apposito accordo con le OO. SS. di categoria, compreso, compreso i relativi sistemi di incentivazione del personale;
o Regolamentare, nell’ambito dei servizi clinico-sanitari devoluti alla gestione integrata, sistemi di formazione e gestione di liste di attesa unificate o, comunque, coordinate al fine di garantire percorsi di accesso semplificato all’utenza;
o Definire gli obblighi facenti capo a ciascun soggetto sottoscrittore dell’accordo circa le coperture assicurative relative alle attività clinico-sanitarie conferite in gestione integrata;
- da mandato al Dirigente del Servizio Salute di coordinare il gruppo di lavoro definendone le modalità di funzionamento e degli obiettivi compatibili con gli indirizzi del Piano Sanitario Regionale;
- fissa a centoventi giorni la prima verifica dei lavori.

Considerato che dalla relazione del Dott. Petrone alla Conferenza dei Sindaci della Zona Territoriale n. 12 – ASUR Marche del 25/10/2007 si evince che “le attività progettuali funzionali al processo di integrazione in Area Vasta n. 5 sviluppate da Gruppi di lavoro professionali – costituite con Determine DZ 13 n. 116 del 02/07/07 e DZ 12 n. 225 del 11/07/07 – risulteranno propedeutiche alla definizione dei percorsi clinico-sanitari ed amministrativi da inserire nello schema di accordo per la gestione integrata sperimentale tra i due ospedali in parola descritto dalla già menzionata DGRM n. 1114 del 15/10/2007, che ha sancito la necessità di avviare un processo di integrazione in Area Vasta n. 5 mediante la predisposizione di un Progetto di gestione integrata sperimentale tra l’Ospedale “G.C. Mazzoni” di Ascoli Piceno e l’Ospedale “Madonna del Soccorso”  di San Benedetto del Tronto. Tali gruppi di lavoro hanno il compito di indirizzare e supportare i diversi Team Work dedicati per le diverse Aree Progetto”, che riguardano: Dipartimento di Prevenzione, Servizio Prevenzione e Protezione, Gastroenterologia, Anatomia Patologica, Integrazione Laboratori Analisi, Attività consultoriali, Easy Contact, Esperto Qualificato (quali progetti già attivati), Oculistica, Dipartimento di Salute Mentale, Progetto Integra, Progetto Liste di Attesa, Cardiologia, Pneumologia, Progetto Screening, Ematologia, Neurochirurgia, Pediatria (quali progetti di prossima implementazione), Dipartimento di Riabilitazione, Qualità, Urologia, Organizzazione attività farmaceutica, Oncologia, Sert, Diabetologia, Geriatria, Attività trasfusionale, Odontoiatria, Neurologia, Chirurgia Vascolare e Neuropsichiatria Infantile (in corso di sviluppo linee progettuali);

Considerato che la Determina del Direttore della Zona Territoriale 12 – San Benedetto del Tronto n. 225 del 11/07/2007 ha individuato due gruppi di lavoro: A) Gruppo di lavoro con funzioni tecnico-organizzative; B) Gruppo di lavoro con funzioni consultive e di progettazione. Dalla stessa delibera, si apprende che uno dei cinque membri del Gruppo di lavoro con funzioni tecnico-organizzative è la “Dott.ssa Loredana Emili – Collaboratore professionale Amministrativo Statistico (Cat. D)” nonché Assessore con delega alla Sanità del Comune di San Benedetto del Tronto;

Tutto ciò premesso e considerato,Il Consiglio Comunale,
- ribadito che è sua ferma volontà esprimere i bisogni sanitari della comunità locale e proporre linee di indirizzo nell’ambito della programmazione sanitaria regionale, considerata la portata e  l’importanza della riforma organizzativa in fase di progettazione;
- preso atto che, sino ad oggi, l’Assessore competente non ha svolto nessuna attività, ne informativa, ne propedeutica alla formazione degli indirizzi da parte del Consiglio Comunale;
- ritenuto che tale “assenza istituzionale” sia conseguenza della situazione di palese conflitto di interessi che investe l’Assessore con delega alla Sanità Dott.ssa Loredana Emili essendo la stessa soggetta al rapporto di subordinazione quale dipendente del S.S.R.;
- considerato pertanto necessario approfondire, tramite la Commissione competente, i singoli progetti di riorganizzazione relativi al processo di integrazione in Area Vasta n. 5, al fine di esprimere compiutamente l’indirizzo del Consiglio Comunale ai sensi della L.R. 26/96;

D E L I B E R A

- di chiedere al Sindaco di farsi parte diligente nel rimuovere il palese conflitto di interessi che investe l’Assessore alla Sanità Dott.ssa Loredana Emili tramite il ritiro della delega alla Sanità;
- di dare urgente mandato, ai sensi della lett. a) del comma 1 dell’art. 22 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale, alla V Commissione Consiliare “Problemi sociali”, competente in materia di sanità, di esaminare in sede referente i singoli progetti di riorganizzazione relativi al processo di integrazione in Area Vasta n. 5, al fine di esprimere compiutamente l’indirizzo del Consiglio Comunale ai sensi della L.R. 26/96;

Con separata votazione il Consiglio Comunale, considerata l’urgenza legata alla brevità dei tempi,

DELIBERA

L’immediata eseguibilità del presente atto.
                      
                                                                                                        
San Benedetto del Tronto li 19/11/2007
                                                                                 
Giorgio De Vecchis