riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Egregio Direttore,
è con sgomento che apprendo dell’ennesima vittima di un Palio, quello di Servigliano (AP), avvenuto domenica 13 luglio. Un cavallo è stato soppresso dopo un infortunio sulla pista, durante il primo di otto giri che avrebbe dovuto compiere su una pista a forma di otto, con piegate e diagonali. Non è la prima vittima di questo Palio, che esiste da 38 anni ed è quindi di “tradizione” piuttosto recente, già due anni fa una cavalla era morta... Non è un semplice rischio di cui bisogna essere consapevoli, come ha affermato il Sindaco... si tratta della vita e della morte di un essere vivente, che come tale dovrebbe avere dei diritti, tra cui quello di non dover morire (o rischiare di farlo) perché qualcuno si diverta... Non è giusto! Sul sito dell’Ente Torneo Cavalleresco si afferma che le “quattro manches sono dure e massacranti per il binomio cavaliere-destriero, ma assicurano spettacolo nelle due ore di gara”... mi auguro che non si intenda far prevalere la voglia di divertirsi dell’uomo sui diritti e sull’incolumità dei cavalli ! Sempre su quel sito internet, si legge che il tempo record con cui è stata percorsa quella pista (che è bene ricordare è a forma di otto) equivale ad una velocità di 14 metri al secondo ! Non voglio pensare alle sensazioni dei cavalli che vi sono impiegati, tra “alta velocità”, piegate e diagonali... tra l’altro, questi movimenti non sono adatti alla conformazione fisica del cavallo... motivo in più per ritenere il palio pericoloso. Servigliano è orgoglioso di avere un assetto urbanistico “da esempio di città moderna” come è per volontà di Papa Clemente XIV...questo è giusto, ma purtroppo non si può dire che sia altrettanto moderno nel rapportarsi con gli animali ! Sarebbe ora che i palii (tutti, non solo quello in questione!) dimostrassero il rispetto moderno (ma con profonde radici anche nei tempi antichi) degli animali quali esseri senzienti con precisi diritti da rispettare e che quindi non venisse più utilizzato alcun animale in queste manifestazioni.
Distinti saluti
Lodigiani Giulia
Persico Dosimo (Cremona)
348 9145434