dalla Coldiretti.
-PRODOTTI TIPICI, SCOPPIA LA GUERRA DEL CIAUSCOLO COLDIRETTI MARCHE ATTACCA LA SCELTA DELLA IGP “PERCHE’ UTILIZZARE MAIALI DI CUNEO O TREVISO” “Perché dobbiamo permettere che il ciauscolo marchigiano possa essere fatto con maiali allevati a Cuneo o a Treviso?”. La denuncia viene dal presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi, che attacca la scelta di portare avanti l’Indicazione geografica protetta invece della Denominazione di origine protetta per il tradizionale ciauscolo. La questione sarà al centro domattina di una riunione presso la Camera di Commercio di Ancona “La Dop prevede che l’alimento sia prodotto, trasformato e stagionato all’interno del territorio mentre per la Igp non serve che tutte e tre le fasi si svolgano nella zona di riferimento – spiega Luzi -. Non si capisce perché si voglia imboccare una strada che non va nell’interesse delle imprese né dei consumatori marchigiani, consentendo all’industria di mettere le mani su un prodotto della tradizione rurale e di poter acquistare la materia prima dove costa meno. Gli allevamenti di questa regione hanno da tempo impostato un discorso di qualità che dovrebbe essere premiato, invece che messo in secondo piano. L’origine della componente agricola deve essere obbligatoria, poiché altrimenti si lascia spazio a chi non vuole mettere in trasparenza la filiera. Se il ciauscolo è un prodotto tradizionale tanto apprezzato, ciò sarà anche merito del suo legame col territorio, ovvero dei maiali coi quali viene fatto, maiali che sono stati allevati in particolari condizioni climatiche e con una particolare alimentazione. Perché non metterlo in evidenza?”. COLDIRETTI MARCHE NEWS - 071 28567203 - 335 1038834 - FAX 071 2856730 -IL VINO MARCHIGIANO “A VENT’ANNI DAL METANOLO” DOMENICA A MONTECAROTTO TAVOLA ROTONDA ORGANIZZATA DA COLDIRETTI, SYMBOLA E CITTA’ DEL VINO Ritrovarsi a vent’anni dallo scandalo metanolo per fare il punto della situazione sullo stato del vino marchigiano, ripercorrendone, cifre alla mano, il percorso produttivo dal 1986 ad oggi e interrogandosi sulle prospettive future. Ci saranno alcuni tra i principali addetti ai lavori del settore domenica al teatro comunale di Montecarotto, per la tavola rotonda organizzata da Coldiretti, Symbola – Fondazione per le qualità italiane e Città del Vino, in collaborazione con l’amministrazione comunale. L’iniziativa avrà inizio alle ore 10 per concludersi alle 12 con un aperitivo a base di vini doc delle Marche. “Venti anni fa lo scandalo del metanolo: 19 vittime, decine di intossicati, le inchieste giudiziarie, l'immagine dell'Italia e dei suoi vini drammaticamente compromessa, un intero settore produttivo in ginocchio – ricordando il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi, e il direttore, Alberto Bertinelli -. Oggi, a due decenni di distanza, il vino italiano domina invece le classifiche internazionali e lo stesso settore marchigiano ha conosciuto uno sviluppo straordinario, frutto di un grande percorso di valorizzazione qualitativa che, dopo aver portato le produzioni a un livello elevatissimo, ha puntato a offrire nel bicchiere un intero territorio fatto del patrimonio genetico dei suoi vitigni, delle sue ricchezze endogene, del clima, di paesaggio, di testimonianze artistiche e naturali”. La tavola rotonda vedrà la presenza di Giovanni Barberini, coordinatore regionale delle Città del Vino, Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche, Alberto Mazzoni, enologo e direttore dell’Istituto Marchigiano Tutela, l’architetto Sandro Polci, esperto di marketing territoriale e socio fondatore di Symbola, Otello Renzi presidente regionale dell’Associazione Italiana Sommelier, Marilena Ceccarelli, dell’Associazione dei Consumatori Cittadinanza Attiva, Natalino Crognaletti, titolare dell’impresa vitivinicola “Fattoria S.Lorenzo”, Doriano Marchetti, presidente della Cooperativa Moncaro, Nicola Silveri, titolare del ristorante “La Rusticanella”. Il sindaco di Montecarotto, Mirella Mazzarini, effettuerà un saluto introduttivo. Nel corso della manifestazione verrà inoltre proiettato un filmato sul caso metanolo tratto dalle teche Rai. COLDIRETTI MARCHE NEWS - 071 28567203 - 335 1038834 - FAX 071 2856730 Coldiretti, 2006-02-23
|