In Piazza Cesare Battisti alle ore 21.30, l’evento live che vedrà protagonisti gli otto artisti.
Alla conduzione Carlotta Tedeschi e Gianmaurizio Foderaro, speaker di Radio Uno Rai
Gli otto vincitori della XVIII edizione del Musicultura Festival sono ormai pronti per offrire al pubblico un viaggio intimo ed originale nella musica d’autore.
Paola Angeli (Bologna), Concreto Musicale Ambaradan (Loreto, An), Fabio Ilacqua (Varese), Matteo Parlati (Napoli), Francesca Romana Perrotta (Lecce), Pilar (Roma), Viola Selise* (Roma) e Costa Varvarigos (Napoli), dopo la presentazione ufficiale, tenutasi a Roma in diretta radiofonica su Radio Uno Rai, potranno farsi apprezzare ancora una volta dal pubblico, esibendosi live in una serata concerto che si terrà questa sera, mercoledì 20 giugno, alle ore 21.30 in Piazza Cesare Battisti a Macerata.
L’evento, che vedrà la conduzione di Carlotta Tedeschi e Gianmaurizio Foderaro, speaker di Radio Uno Rai, sarà all’insegna della musica e dello spettacolo, regalando al pubblico maceratese un’anteprima delle interpretazioni che andranno in scena all’Arena Sferisterio nelle serate del 22, 23 e 24 giugno.
Il concerto sarà preceduto da una conferenza stampa che si terrà alle ore 12.00 nella Galleria Scipione del Caffé Venanzetti di Macerata, durante la quale Piero Cesanelli, direttore Artistico del Festival, presenterà questi otto artisti che con note e versi giungeranno domani a Macerata per regalare emozioni a tutti gli spettatori del Festival. Loro che negli ultimi due mesi di selezione del concorso hanno convinto il Comitato Artistico e pubblico.
Il Concerto Musicale Ambaradan (Loreto, An) con il brano “L’amico con gli stivali”, è stato designato dai lettori del setimanale RadiocorriereTv, Francesca Romana Perrotta (Lecce) con “L’istante che vale”, ha primeggiato nel voto on line e nel televoto del pubblico di Radio Uno, Fabio Ilacqua (Varese) con “La città giardino”, Paola Angeli (Bologna) con “Sciarada”, Costa Varvarigos (Napoli) con “’O munno e’ ddoce”, Matteo Parlati (Napoli) con “Vogliamo volare”, Pilar (Roma) con “La mia gente” e Viola Selise (Roma) con “Calmapparente, sono stati scelti a insindacabile giudizio del Comitato Artistico (a seguito della duplice designazione di Francesca Romana Perrotta su Radio Uno Rai e Internet, il numero di otto vincitori è stato rispettato privilegiando le scelte del Comitato Artistico e inserendo Viola Selise, ovvero la prima degli esclusi della graduatoria del Comitato stesso).
I brani degli otto vincitori, insieme a quelli degli altri otto artisti finalisti, saranno contenuti nel Cd compilation della XVIII edizione del Musicultura Festival. Il progetto, nato con il prezioso sostegno della “Camera di Commercio dell’Industria e dell’Artigianato” e di “Imaie”, è stato prodotto dall’etichetta Emergency, e vede la distribuzione di Lucky Planet. Nei giorni del Festival il Cd sarà in vendita presso Jukebox all’idrogeno (c.so della Repubblica, Macerata) e all’ingresso dello Sferisterio durante le serate finali.
Angel Josè Hevia in concerto
giovedì 21 giugno a Macerata con Musicultura
L’artista asturiano si esibirà insieme a Maria Josè Hevia in un concerto-incontro in Piazza Cesare Battisti, con inizio alle ore 21.00
Angel Josè Angel Hevia sarà uno dei protagonisti di questa edizione del Musicultura Festival. Oltre che ospite della seconda serata allo Sferisterio, darà vita ad uno dei numerosi appuntamenti de “La controra”. L’artista asturiano, infatti regalerà al pubblico di Macerata un più informale concerto incontro in programma giovedì 21 in piazza Cesare Battisti. L’evento che avrà inizio alle ore 21.00, sarà introdotto da Gianmaurizio Foderaro, speaker di RadioUno Rai.
Autentico virtuoso della cornamusa, Josè Angel Hevia, progetta e costruisce personalmente i suoi strumenti. Tutti i suoi lavori discografici sono infatti il frutto della pura sperimentazione musicale, in quanto pioniere di quella che poi sarebbe diventata una delle basi della sua musica: la cornamusa elettronica multitimbrica. Le sue sonorità comprendono sia arrangiamenti in chiave moderna di elementi tradizionali e popolari asturiani, sia composizioni originali. E l’operazione compiuta dall’artista, il tentativo cioè di fondere musica etnico-popolare e pop, risulta più che mai riuscita.
L’esibizione che regalerà nella serata di giovedì 21, sarà il risultato di tutto questo: una cornamusa suonata come una chitarra elettrica, ed il supporto di una musicista di gran talento, Maria Josè Hevia, sua sorella che lo ha sempre accompagnato con il tamburino.
Musica senza tempo, quella dei due fratelli, in cui le radici ancestrali si protendono verso le sfavillanti manifestazioni della modernità. Una colonna sonora di un popolo che vive sulle pendici di una montagna, che ha regalato all’artista tantissimi apprezzamenti.
Hevia oggi, con tre album all’attivo, e riconoscimenti in oltre quaranta paesi dall’Italia alla Danimarca, dal Belgio alla Nuova Zelanda, sta lavorando al suo nuovo dal titolo “Obsessiòn”, che uscirà in Spagna a metà settembre.
Il Musicultura Festival, felice di ospire un’artista di questo calibro, rimanda l’appuntamento con le sue note a giovedì 21 giugno in Piazza Cesare Battisti.