dall’ inviato di Sergio Conti
CHIETI-Franco Pellizotti vince la tappa del Blockhaus, mentre Menchov si avvicina al successo finale. Il delfino di Bibione regala una bella azione ai suoi tifosi subito all’ inizio della salita e trionfa a braccia alzate, riuscendo anche a guadagnare un posto in classifica (ora è terzo), scavalcando un Sastre in grossa difficoltà. La maglia rosa, pur perdendo qualche secondo negli ultimi 200 metri, resiste piuttosto facilmente agli attacchi di Di Luca (De Luca, come lo chiamano da queste parti), che avrebbe fatto carte false per presentarsi per primo sotto lo striscione d’ arrivo davanti ai propri tifosi, è risultata devastante per Carlos Sastre, che non è riuscito a resistere e si è staccato a metà salita. Si è staccato anche Garzelli, una, due, tre volte, ma alla fine il varesino è riuscito sempre a riportarsi sulla maglia ciclamino e su quella rosa di Menchov. Alla fine i secondi di Garzelli tolti a Danilo Di Luca sarà determinati per la vittoria finale e gli abruzzesi oggi sembrano averla digerita malissimo accogliendo Garzelli con fischi da stadio. Alla fine Danilo deve vincere il Giro senza favori. Ora resta solamente la tappa con arrivo al Vesuvio per provare a cambiare le carte in tavola. Altrimenti si può dire che il giro era terminato nelle Marche nella tremenda tappa del Monte Petrano. Una fuga di dieci corridori, tra cui Cardenas, Marzoli e Voeckler, parte subito dopo il via e riesce ad ottenere un vantaggio massimo di 3'05”. Il gruppo, guidato dalla Lpr, non lascia troppo fare e riduce la distanza, annullando praticamente la fuga poco prima dell’ inizio della salita finale. Il colombiano resta solo per pochi chilometri, poi Pellizotti va all’ attacco e si porta solo al comando. Alle sue spalle ci prova anche Lance Armstrong (al primo tentativo dall’ inizio del Giro), ma l’americano non riesce a riportarsi sull’ italiano. Ad una decina di chilometri dall’ arrivo ci prova Danilo Di Luca, con una progressione che lascia sul posto Sastre. Assieme all’ abruzzese restano Menchov, Basso e Garzelli: i quattro vanno a prendere e staccano Armstrong, mentre Pellizotti continua a mantenere una trentina di secondi di vantaggio. Il corridore della Lpr ci prova nuovamente nei chilometri successivi, staccando Basso, ma la maglia rosa (esclusi gli ultimi 200 metri) resta con facilità attaccato al più diretto inseguitore e si avvicina sempre più al successo finale nel Giro del Centenario. Il fuggitivo resiste negli ultimi due chilometri e conquista un meritato successo di tappa. Domani partenza da Sulmona arrivo a Benevento di 182 km.
L’ ordine d’ arrivo della 17.a tappa del Giro d’ Italia.
1 Pellizotti Franco (ITA) in 2h21'06"
2 Garzelli Stefano (ITA) + 00.00.42
3 Di Luca Danilo (ITA) + 00.00.43
4 Menchov Denis (RUS) + 00.00.48
5 Basso Ivan (ITA) + 00.00.57
6 Bruseghin Marzio (ITA) + 00.01.54
7 Szmyd Sylvester (POL) + 00.01.55
8 Rogers Michael (AUS) + 00.01.59
9 Sastre Candil Carlos(SPA) + 00.01.59
10 Armstrong Lance (USA) + 00.01.59
classifica generale del Giro d' Italia dopo la 17.a tappa.
1 Menchov Denis (RUS) 72h28'24"
2 Di Luca Danilo (ITA) a 0h00'26"
3 Pellizotti Franco(ITA) a 0h02'00"
4 Basso Ivan (ITA) a 0h03'28"
5 Sastre Candil Carlos (SPA) a 0h03'30"
6 Leipheimer Levi (USA) a 0h04'32"
7 Rogers Michael (AUS) a 0h07'05"
8 Garzelli Stefano (ITA) a 0h08'03"
9 Valjavec Tadej (SLO) a 0h09'58"
10 Bruseghin Marzio (ITA) a 0h10'33"