Con il gruppo IF tributo ai Genesis, unico per Marche ed Abruzzo
Domenica 20 gennaio arriva  al Morrison’s Pub la storica band rock anconetana

Partirà il 20 gennaio da Cupra Marittima, esattamente dal Morrison’s pub di Maurizio Mascaretti, il tour 2008 degli If, storica band progressive rock anconetana. Il tour è denominato ” IF PLAY GENESIS”. Per il ventennale di attivita’ live, l’affermata band ha infatti deciso di produrre un particolare tributo ai GENESIS. “ Intendo iniziare alla grande l’attività di musica live 2008 del mio locale, con una band ormai apprezzata anche fuori dai confini regionali” ha dichiarato il titolare del locale.
Riconosciuta dalla fanzine italiana ed ultimamente anche da quella internazionale come ufficial tribute band , “IF PLAY GENESIS” è uno spettacolo che va oltre le aspettative.
Il gruppo è formato da: Paolo Pablo Messina alla batteria , Gabriele Gabriel Zenobi alla voce, Maurizio Picciafuoco alle tastiere, Carlo Lander Lantieri alle chitarre e Daniele Cizinho Natalini al basso. Grazie alla tecnica dei singoli musicisti , agli strumenti vintage utilizzati , alla teatralita’ ed alle immagini che verranno proiettate sulle pareti del Morrison’s, lo show non potrà fare a meno di emozionare giovani e meno giovani fans del gruppo inglese capitanato da Gabriel e Collins.
“I pezzi suonati  appartengono a tutto il repertorio con una particolare  predilezione del periodo Gabriel ( “Supper's ready” ,  “Firth to fifth”,  “ I know  wath i like”.), ma senza  tralasciare le  hit che  li hanno resi famosi in  tutto il mondo ( “Turn it on again” , “Abacab” ,  “Follow you follow me” ). spiega il batterista Paolo Messina.  Inizio spettacolo ore 22,30 e , come al solito, ingresso gratuito. E’ preferibile la prenotazione : 0735 779204.  Nell’attesa dell’evento abbiamo intervistato il batterista degli If, Paolo Messina.

Domenica 20 arrivano gli If, storica band progressive  rock

In attesa dell’evento musicale della stagione, il tributo ai Genesis del gruppo If, storica band  progressive  rock anconetana, domenica 20 gennaio al Morrison’s Pub, abbiamo intervistato il batterista  Paolo Messina

Avete assistito al concerto dei Genesis di Roma, nel luglio scorso?

Eravamo tra le prime file al concerto al Circo Massimo quest’estate a Roma. Un’ emozione unica! Stupenda serata, uno scenario da favola. Uno spettacolo oltre le aspettative tecniche, scenografiche. Abbiamo incontrato tanti amici dei Genesis ( circa 500 mila! E della buona musica!

 Che emozione vi ha dato?  Vi è piaciuto?

Stupendo, ottima scaletta. Era improbabile che avessero riproposto tanti brani vecchi anche se il pubblico se li aspettava. Lo avevano preannunciato ed hanno rispettato le aspettative, portando in tour la scaletta simile alla  tournée del 1992. Grandi!

Ha un senso questa reunion dei Genesis? Oppure vi sembra un ' operazione patetica?

Da amante della musica in questi due anni ho assistito a parecchie reunion live. I Genesis hanno sorpreso tutti. Un affiatamento da vera” Boy band”. Tutti abbiamo pensato ad una grande operazione commerciale,  anche se fosse sono contento per loro. Ben vengano operazioni che possono far resuscitare gruppi storici che pensavamo sepolti e che invece ancora oggi i nostri figli hanno la possibilità di vedere Live in questa situazione di degrado culturale. Meglio un concerto di decrepiti Genesis, Police, Led Zeppelin che un grande ed in forma Gigi D’Alessio!

Non era meglio conservare il ricordo di quello che erano una volta?

Il ricordo resta, penso che grazie alla tournèe, ai nuovi libri che escono sulla band, il dvd di prossima pubblicazione le nuove generazioni possono riscoprire il mondo Genesis, il progressive di matrice ’70 e la buona musica fatta con il cuore.
 
La musica dei Genesis, a vostro avviso, è ancora fresca, attuale?

La musica dei Genesis  è poco catalogabile. Certamente attuale, può ancora ispirare le nuove band. Tanto hanno attinto da loro ed il loro successo  è stato ed è tale perché la loro è musica vera, sudata e non artefatta.

Il batterista di colore, Chester Thompson, è sembrato essere la spina dorsale del gruppo,  addirittura più bravo di Collins. Tanto che tra loro sembrava si fosse  aperta una sorta di sfida. Cosa ne pensate di lui?

Io che sono batterista conosco bene sia il modo di concepire la batteria , per quanto riguarda Phil Collins e conosco anche Chester Thompson il secondo batterista degli spettacoli dal vivo che suona nei momenti in cui Phil canta. Non c’è sfida, sono ottimi musicisti, suonano in modo molto diverso e hanno un approccio diverso alla batteria. Chester molto più tecnico, una vera macchina da grove, Phil come direbbero a Napoli “ Anima e core”. Dal vivo si compensano. Loro sono il nuovo sound dei Genesis. Non quello che eravamo abituati nel periodo d’oro con Gabriel, ma il sound degli anni Ottanta, quello che ci ha fatto ballare ed emozionare ancora. Tutto qui.
I Genesis sono un gran gruppo scampato a mille perdite nella band, ma sono arrivati felici e con successo a festeggiare i 40 anni di attività. Anche se ognuno dei componenti ha proprie carriere solistiche più o meno fortunate
E sono famosi, sono prima di tutto tutti quanti vivi, scampati alle droghe, ed ai giochi pericolosi del music business , amici e ottimi musicisti cosa molto rara.

 Domenica 20 Gennaio arrivano al Morrisons di Cupra Marittima  gli
 IF, storica band  progressive  rock Anconetana . I loro concerti sono ormai
 diventati un appuntamento impedibile per tutti gli amanti del gruppo Inglese
 ritornato prepotentemente alla ribalta nel 2007 con un maestoso tour
 mondiale. Riconosciuta dalla fanzine  italiana ( dusk ) ed ultimamente  anche  da  quella internazionale  come ufficial tribute band ,  “IF PLAY GENESIS” è uno  spettacolo oltre le aspettative.
 Grazie  alla tecnica dei singoli musicisti , agli strumenti vintage  utilizzati , alla teatralita', lo spettacolo degli IF colpisce e continua ad
 emozionare giovani e  meno giovani fans del gruppo inglese capitanato da
 Gabriel e Collins. I pezzi suonati  appartengono a tutto il repertorio con una particolare  predilezione del periodo Gabriel ( “Supper's ready” ,  “Firth to fifth”,  “ I know  wath i like”.), ma senza  tralasciare le  hit che  li hanno resi famosi in  tutto il mondo ( “Turn it on again” , “Abacab” ,  “Follow you follow me” ).  Un percorso studiato e ben curato nei minimi particolari attraverso gli  album e le immagini che  hanno fatto la storia del rock.
Un concerto imperdibile!!!