Unicam e LILT insieme per la prevenzione.
Quello di Camerino è il primo caso in cui la prevenzione del cancro al collo dell'utero è portata all'interno di un Ateneo
Camerino, 05 marzo 2008 – L’Università di Camerino, in collaborazione con la Lega Italiana Lotta ai Tumori – sezione provinciale di Macerata, promuove la campagna di sensibilizzazione “Lascia il cancro allo zodiaco”, rivolta alle dipendenti e alle studentesse Unicam, ma anche all’intera cittadinanza, in tema di prevenzione di patologie correlate all’infezione dal Virus del Papilloma Umano (HPV), quali il cancro del collo dell’utero.
Quello di Camerino è il primo caso in cui la prevenzione del cancro al collo dell'utero è portata all'interno di un Ateneo in questo modo. Inoltre, l'Università si pone come "guida" per l'intera comunità locale e per il territorio.
“L’Università di Camerino – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Fulvio Esposito - ha fortemente voluto questa campagna di sensibilizzazione. Riteniamo infatti che il compito di un Ateneo non sia solo quello di formare, ma anche di informare. La salute è un bene prezioso per tutti. Ci sono tuttavia alcune patologie che riguardano più da vicino le donne, come nel caso del cancro del collo dell’utero, su cui è importante essere informate per sapere come affrontarle e come prevenirle”.
Obiettivo principale della campagna, infatti, è quello di costruire, accanto al percorso universitario, un percorso che porti alla presa di coscienza dell’importanza della prevenzione senza allarmismi, in maniera serena e consapevole, in modo da arricchire il bagaglio sociale, culturale e formativo degli studenti Unicam.
“Oltre alle manifestazioni istituzionali annuali – ha commentato Marcello Pannelli, Presidente LILT-MC – la LILT-sezione prov.le di Macerata svolge molteplici attività collaborazione con Enti pubblici e privati, come appunto questa campagna sulla vaccinazione contro HPV organizzata insieme con l’Università di Camerino, finalizzate alla diffusione della cultura della prevenzione e all’approfondimento delle conoscenze in ambito oncologico. Ci proponiamo, pertanto, l’obiettivo di stimolare la popolazione a custodire la salute mediante la prevenzione aumentando le probabilità di vivere più a lungo e meglio.”
L’Italia è il primo Paese europeo a pianificare una strategia di vaccinazione pubblica contro il Papilloma virus (HPV), l’agente virale responsabile del cancro della cervice uterina, malattia che causa ogni anno circa mille morti. Proprio pochi giorni fa infatti il Ministero della Salute ha presentato la campagna di vaccinazione gratuita per le ragazze dagli 11 ai 12 anni in modo uniforme in tutto il territorio italiano.
Il vaccino, oltre ad essere indicato nei bambini e adolescenti (entrambi i sessi) di età compresa tra 9 e 15 anni, è consigliato anche alle giovani donne di età compresa tra 16 e 26 anni, fascia di età che ovviamente comprende anche e soprattutto le studentesse universitarie.
Il cancro del collo dell’utero può essere trattato con successo, se diagnosticato precocemente, nella quasi totalità dei casi. Proprio per questo l’Ateneo, che si caratterizza per una natura altamente scientifica, ha deciso di farsi portavoce affinché il maggior numero di persone possibile sia sensibilizzato e informato su quanto è importante la prevenzione per la salute di tutti.
“Perseguire la salute in età giovanile – ha dichiarato la prof.ssa Patrizia David, referente del Rettore per le Pari opportunità – costituisce l’ambito privilegiato della prevenzione in quanto i giovani sono il pilastro della società e la loro valorizzazione produce effetti benefici per tutti. Il Servizio per le Pari Opportunità di Unicam ha deciso di partecipare attivamente a questa campagna d’informazione ed educazione anche per sottolineare la consapevolezza che, anche nel campo della salute e della medicina, occorre avere una sensibilità di genere, per percepire le differenze presenti tra donne e uomini nel rapportarsi a tali questioni.”
Numerose le iniziative in programma dal 5 all’8 marzo 2008, non solo nella sede di Camerino ma anche nelle sedi collegate di Matelica e San Benedetto del Tronto: convegni, incontri con gli esperti, presentazione di libri, concerti di beneficenza, presenza di un addetto della LILT a disposizione per pareri e consigli presso il punto informativo “Unicittà” a Camerino. Partecipando agli appuntamenti inoltre sarà possibile ricevere in dono il ciondolo d’argento simbolo della campagna, realizzato in collaborazione con la Gioielleria Mengoni Camerino. Concluderà questa quattro giorni dedicata alla prevenzione il concerto “Un incontro di Jazz” con Gino Paoli, Danilo Rea, Roberto Gatto, Rosario Bonaccorso e Flavio Boltro.
L’iniziativa è sostenuta dalla tipografia “ArteLito” di Camerino
DETTAGLIO DELLE INIZIATIVE IN PROGRAMMA
Matelica, 5 marzo
ore 18.00
Biblioteca ‘L. Bigiaretti’
“Alla tua salute” , un aperitivo con Antonio Sommellini, Vice presidente Lega Italiana Lotta Tumori - sezione Macerata e Vittorio Sportelli, Membro del Comitato Tecnico della Lega Italiana Lotta Tumori – sezione Macerata
Camerino, 6 marzo
ore 17.30
Caffè Concerto, corso Vittorio Emanuele II
“Abbi cura di THE”, un the con Guglielmo Brayda, autore del romanzo Il valore della passione umana HPV Human passion value (Sperling & Kupfer Editori). Nel corso dell’incontro saranno letti brani tratti dal libro, accompagnati da intermezzi musicali. Al termine, tra gli studenti partecipanti all’incontro, saranno assegnati 2 biglietti gratuiti per il concerto di Gino Paoli.
Camerino, 7 marzo
Ore 9:00
Sala della Muta
“L’infezione da HPV e la prevenzione del cancro del collo dell’utero”. Ne parliamo con Franco Pannelli, Docente UNICAM, già Presidente LILT-Sezione provinciale di Macerata; Mauro Pelagalli, U.O. Ginecologia Ospedale di San Severino M., ZT n. 10 Camerino; Giuseppe Moretti, Direttore Servizio Igiene Pubblica, ZT n. 10 Camerino. Interverrà al convegno una rappresentanza della squadra di Pallavolo Serie A1 Monte Schiavo di Jesi
San Benedetto del Tronto, 8 marzo
ore 9.30
Auditorium Comunale, viale De Gasperi 124
“Una opportunità di buona salute per le donne: la vaccinazione contro il cancro del collo dell’utero”. Ne parliamo con Andrea Tranquilli, Ordinario Ginecologia e Ostetricia dell’Università Politecnica delle Marche; Patrizia David, Referente UNICAM per la Tutela delle fasce deboli, equità e pari opportunità; Palma Del Zompo, Consigliera con delega alle Pari Opportunità del Comune di San Benedetto del Tronto; Sonia Impullitti, Servizio Igiene e Sanità Pubblica ZT n. 12; Marisa Gagliardi, Consultorio Famigliare – Responsabile Screening Citologico; Catiuscia Settembri, Psicologa – Psicoterapeuta.
Camerino, 8 marzo
ore 21.15
Teatro Filippo Marchetti
Il CURC “Marga Maiolatesi” e Unicam organizzano “Un incontro di Jazz” con Gino Paoli-voce, Flavio Boltro-tromba, Rosario Bonaccorso-contrabbasso, Roberto Gatto-batteria, Danilo Rea-pianoforte. Biglietto € 25,00 - Biglietto studenti € 15,00. Biglietteria presso il Teatro Marchetti: giovedì 6 marzo ore 17 – 19, venerdì 7 marzo ore 17 – 19, sabato 8 marzo ore 17 – 21. Il ricavato sarà interamente devoluto all’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro).
Gino Paoli, autore di alcune tra le più belle pagine della musica italiana di questo secolo, tra le quali “Senza Fine” e “Sapore di sale”, si presenta con un progetto di grande interesse, “Un incontro di jazz”, insieme a quattro tra i più importanti musicisti del jazz italiano: Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso e Roberto Gatto. Paoli proporrà per l’occasione una rilettura in chiave jazzistica dei suoi grandi successi. Con questo progetto, Gino Paoli si conferma un autentico protagonista della scena musicale italiana, sempre capace di rinnovarsi, pur mantenendo le forme e i contenuti cantautoriali che da sempre lo contraddistinguono, coaudiuvato dall’eleganza di Flavio Boltro, dalla liricità di Danilo Rea, dalla precisione di Rosario Bonaccorso e dall’esuberanza ritmica di Roberto Gatto.
Si tratta quindi di un evento musicale senza precedenti; gli amanti della musica d’autore italiana e i fedelissimi del jazz potranno assistere ad un esperimento unico nel suo genere, “coniato” su misura dagli organizzatori.