Al Teatro Lauro Rossi la “vera” Bossa del Round Tavares 5
“50 Anos da Bossa Nova” a Macerata il calore brasiliano del quintetto di Rogerio Tavares
E’ tutto pronto per il concerto che si terrà il 21 febbraio a partire dalle 21.30 presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata in occasione della seconda serata della stagione jazzistica maceratese dedicata alla Bossa Nova. Al centro della scena ci sarà l’ultimo progetto musicale di Rogerio Tavares, il Tavares Quintet, una formazione che l’artista brasiliano ha scelto personalmente per omaggiare il 50° anniversario della Bossa Nova. Il suo genere per eccellenza.
Nato in Brasile ma da quasi vent’anni stabilitosi in Italia Rogerio Tavares è uno di quegli autori generosi che sul palco danno tutto, in modo umile e modesto. E questa sera accompagnato da Lucio Ferrara alla chitarra, Maurizio De Gasperi al pianoforte, Andrea Tavarelli al contrabbasso e Marco Canotti alla batteria porterà sulla scena del Lauro Rossi un vasto repertorio, dove convivono accanto a quelli che sono diventati dei veri e propri standard del genere i sui pezzi originali. Vale la pena ricordare che stiamo parlando di un artista che, nonostante le innumerevoli esibizioni e un’attività concertistica a dir poco frenetica che lo ha portato ad esibirsi come protagonista nei principali festival latinoamericani del nostro Paese, ha alle spalle sei pubblicazioni originali di indubbia qualità. Nella rilettura dei brani di autori meno conosciuti come Carlos Lyra, Dolores Duran e Ronaldo Boscoli il quintetto è in grado di far emergere l’anima profondamente Jazz della Bossa, per uno spettacolo che senza ombra di dubbio è in grado di attrarre l’attenzione non solo dei cultori del genere ma anche dei jazzofili più pretenziosi.
Il Direttore Artistico della rassegna Paolo Piangiarelli ne è sicuro, anche questa sera Tavares saprà far rivivere nel pubblico la magia della musica e, soprattutto, attraverso le sue pennellate musicali sarà in grado di tracciare un quadro esaustivo del calore, della leggerezza e del ritmo brasiliani. Lo stesso Piangiarelli diventa un fiume in piena quando gli si parla di Tavares “la sua è una voce che parte dal cuore, esitante, incerta, che si impenna e trema nel falsetto. Che spesso si incrina facendo intuire addirittura vedere le lacrime, toccando nel suo lungo viaggio tante, forse tutte le stazioni del nostro cuore, irrorandole di saudade, sino all'arrivo trionfale al capolinea della poesia”. Quello di stasera a tutti gli effetti è un concerto per assaporare la “vera” Bossa.
I biglietti possono essere reperiti presso la Biglietteria dei Teatri Tel. 0733.230735, il costo dell’ingresso è di 10 Euro, ridotto 8 Euro, mentre l’abbonamento ai sei concerti è di 40 Euro.