il mascalzone sportivo, Euro Basket Women 2007 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Chieti – A sole 24 ore dal bel successo sulla Grecia, il brusco ritorno alla realtà. Opposta alla Francia, la Nazionale Femminile ha rimediato una secca sconfitta nell’ultimo impegno del girone C e ha così chiuso al terzo posto, dietro alle stesse transalpine e alla Russia. Sabato l’esordio nella seconda fase, nel gruppo di Ortona con Spagna, Serbia e Bielorussia.
La partita in pratica non è mai esistita, perché le azzurre hanno retto bene in difesa (11 punti concessi nei primi 10’ alle francesi, incorse 4 volte nell’infrazione di 24 secondi) ma in attacco non sono mai riuscite a trovare il canestro con un briciolo di continuità, costantemente asfissiate dalla pressione avversaria.
Già dai primi minuti, incapaci di innescare Dacic (rilanciata da Lambruschi in quintetto) e Ress, le azzurre hanno patito la fisicità delle transalpine e tirato malissimo dal perimetro (20% da 2 nei primi 20’, come con la Russia): subito sotto di 13 sul 16-29, i tentativi di rientro sono stati pallidi e mai decisi.
Tutt’altra storia nel terzo periodo, affrontato con la cattiveria giusta dalla squadra di Lambruschi: la scintilla l’ha accesa Dubi Dacic, autrice dei 6 punti di fila che hanno alimentato la speranza, Sottana e Macchi ci hanno riportato a contatto sul 31-32 e poi sul 35-37 ma il successivo 18-3 della Francia, apparsa in difficoltà per soli 5 minuti, ci ha ricacciato indietro definitivamente.
Il divario si poi è ampliato nel finale, per merito di Gruda (14 punti, 10/12 dalla lunetta) e Gomis (11)
In doppia cifra per le azzurre è andata solo Macchi (15), 14 i rimbalzi catturati da Dacic e 5 gli assist per Sottana: l’Italia ha chiuso col 31% da 2 e il 16% dall’arco dei 6.25: solo 3 i recuperi delle azzurre, contro i 10 delle nostre avversarie.
“Abbiamo avuto un pessimo impatto offensivo sulla gara – ha detto a fine partita Gianni Lambruschi – cercando solo soluzioni individuali e non di squadra: la difesa della Francia è forte per tecnica, fisicità e cuore, non siamo stati capaci di costruirci buoni tiri per tutto il primo tempo. Credo che nei prossimi giorni faremo tesoro di questo passo falso, intanto però accusiamo il colpo di una battuta d’arresto che nel punteggio è ancora più pesante che nella realtà”.
“Nei giorni scorsi ci eravamo tenute in piedi giocando di squadra – è stata l’analisi di Chicca Macchi – e invece con la Francia hanno prevalso le individualità e loro non ci hanno perdonato. Nel terzo quarto siamo rientrate in campo con un altro spirito ma ci siamo accontentate di tornare a contatto invece di provare seriamente a vincere la partita”.
L’Italia torna in campo sabato pomeriggio alle 15.30, ad Ortona (diretta tv su Rai2). Il primo avversario della seconda fase sarà la Spagna, a seguire Bielorussia e Serbia.
Italia-Francia 48-64 (6-11; 16-28; 35-39)
Italia: Ress 8 (3/9), Franchini (0/1), Sottana 3 (1/4, 0/1), Zara 6 (3/8), Zanoli, Modica 4 (2/6, 0/1, Macchi 15 (4/12, 1/2), Masciadri 3 (1/7, 0/2), Ciampoli 2 (1/2), Zanon ne, Giauro, Dacic 7 (3/9). T2P 18/58; T3P 1/6; TL 9/14. Rimbalzi: 37.
Francia: Beikes ne, Le Drean 10 (4/5, 0/1), Dumerc 7 (1/3, 1/1), Gruda 14 (2/8), Lawson 8 (2/3, 1/4), Sauret (0/6), Reghaissia (0/2), Gomis 11 (2/6), Bade 2 (1/1), Dijon (0/2), Ndongue 9 (4/7), Yacoubou 3 (1/1). T2P 17/44; T3P 2/6; TL 24/31. Rimbalzi: 43.
Arbitri: Robert (Ger), Marius (Rom), Tomas (Lit).
Russia-Grecia ore 18.00
Classifica: Russia 2-0; Francia 2-1; Italia 1-2; Grecia 0-2.
Ufficio Stampa FIP